Il marchio italiano è l'unico tra i grandi nomi a non avere ancora presentato le proprie moto 2015. Ma a Pesaro si sta lavorando duramente per ultimare le moto che saranno completamente rinnovate rispetto allo scorso anno. Nuove plastiche e nuove grafiche faranno da cornice alle 4T si rifaranno tecnicamente al prototipo portato in gara da Davide Guarnieri nel Mondiale MXGP e che ha permesso a Thomas Chareyre di conquistare il titolo del Mondiale Supermoto 2014.
Come noto il serbatoio è stato spostato sotto la sella e al suo posto si trova la cassa filtro con la presa d'aria a ridosso della piastra forcella superiore. La forma del "finto" serbatoio e della presa d'aria, a differenza di quanto visto sui prototipi di Guarneri e Chareyre, è stata raccordata e ora è più filante e integrata nella linea. Il tappo del serbatoio è posizionato sulla tabella portanumero destra con l'imboccature ricavata direttamente per fusione. I rinforzi dei radiatori saranno presenti già di serie.
Nelle 2T il serbatoio mantiene la posizione classica ma sfruttando la tecnica delle sorelle maggiori, è stata creata una canalizzazione che permette all'aria di raggiungere direttamente la cassa filtro che quindi riceve l'aria direttamente dalle bocchette del serbatoio.