Cerca

Seguici con

Moto

Beta Boano Enduro Factory - RR 350. Cucita su misura

il 29/03/2012 in Moto

Dalle officine cuneesi arriva una moto ufficiale a tutti gli effetti. Trenta pezzi a 10.990 euro

Beta Boano Enduro Factory - RR 350. Cucita su misura
La banda Boano colpisce ancora. E lo fa con le sue armi migliori: la competenza, il DNA smaccatamente racing e la passione. Proprio per questo, oltre che per festeggiare il 2012, ha preparato una serie limitata della moto che, da anni, fa correre nel mondiale Enduro. E non solo. Parliamo della Beta RR, la moto del nuovo corso della Casa fiorentina, la creatura che ha riportato in patria la costruzione dei motori. Una moto nata bene e che, fin dal suo debutto, è stata capace di ritagliarsi uno spazio tutto suo nel recinto degli amanti della disciplina.
La banda Boano dicevamo e, nello specifico, lui: Jarno. Il team manager del Team Beta Boano Costa Ligure conosce, meglio di chiunque altro, cosa sia necessario fare sulla moto fiorentina per dargli quel pizzico di pepe in più, non tanto sul fronte della cavalleria, peculiarità di cui le Beta da Enduro – in qualsiasi cilindrata – non sono mai state carenti, quanto su quello della componentistica e delle sospensioni. Proprio per questo, per rendere felici tutti gli amanti del marchio, ma anche per strizzare l'occhio a tutte le persone sensibili all'aspetto più racing di ogni moto, Jarno - ha confezionato questa stringatissima serie limitata di RR Replica. Il numero massimo? Trenta, non una di più! E, come su ogni special che si rispetti, una targhetta identificativa con numero sequenziale sarà l'elemento distintivo. Quattro le versioni disponibili, corrispondenti alle differenti cilindrate in cui è declinato il bialbero fiorentino: 350, 400, 450 e la nuova sigla 498. A voi la scelta!

Pacchetto da ufficiali
Nella sostanza, si opera così: il cliente decide la cilindrata, ordina la moto scaricando l'apposito modulo dal sito www.beta.boano. com e il gioco è fatto. Al prezzo di 10.990 euro ci si porta a casa questa replica allestita con un sacco di materiali nobili. Vediamoli, e partiamo dal pezzo più pregiato: le sospensioni. Qui il dorato materiale Öhlins entra in gioco di prepotenza. Il monoammortizzatore di serie Sachs lascia il posto a un TTX 44 MKII di ultimissima generazione, mentre la forcella - anch'essa Sachs – s'impreziosisce di due cartucce chiuse TTX. Le sospensioni sono le special parts più esagerate, ma la moto è tutto un brulicare di roba giusta, cose che, oltre ad arricchirla molto dal punto di vista tecnico, la rendono anche accattivante per l'occhio.
Giriamo intorno alla RR e, a ogni angolo, scopriamo chicche da far girare la testa. Lo scarico completo è un Leovince full-titanium, con fondello e paracalore del collettore in carbonio… e voi che siete gente svelta sapete quanto alto sia il valore di questo singolo accessorio. La corona di serie lascia il posto a una bimetallica Supersprox con parte interna rossa. Dello stesso colore anche la leva del freno posteriore ricavata dal pieno. Ve lo abbiamo anticipato sopra, qui si sta attenti al look, poche storie! E le pedane? Esagerate, con la loro struttura in ergal e i piolini di tenuta innestati. C'è poi un paracolpi al manubrio, una coppia di paramani Racetech e un'estesa slitta paramotore in carbon-kevlar. Al motore viene applicata l'elettroventola, il contaore Trailtech, un kit di tappi in ergal, ovviamente rossi e, dello stesso colore, anche la protezione del ripetitore della frizione. Le grafiche del team Beta Boano Costa Ligure completano l'opera. Roba racing ragazzi e, proprio per questo, anche l'impianto elettrico è semplificato.
Una marea di special parts quindi, a cui è possibile associare un controvalore di circa 5.000 euro. Un bel risparmio quindi, se si tiene presente che il prezzo della moto standard, a prescindere dalla cilindrata, è di 8.720 euro (a parte la 498 che costa 50 euro in più), mentre quello della moto Replica si ferma a soli 10.990 euro. Insomma, in tempi in cui è necessario stringere la cinghia, 3.000 euro non si buttano mica via…

Il nostro banco di prova: la sardegna
Noi abbiamo assaggiato la versione da 350 cc, quella che è considerata un po' la cilindrata del momento. Per farlo ci siamo fatti un giro in Sardegna, che mica si può prendere sempre freddo. Vi assicuriamo una cosa: un po' di aria di mare, oltre a scaldare i nostri corpi, ha rinfrancato anche gli animi, ormai abituati alle nebbie della pianura padana…
Ma vediamo come va la moto. La Beta tremmezzo in versione standard ha un motore con buona coppia ai bassi, ottimo range intermedio e discreto allungo quando si va a insistere con la marcia. Sul fronte ciclistico, nella girata domenicale sia la forca, sia il mono, lavorano alla grande, assorbendo di tutto e permettendo di superare qualsiasi ostacolo, dai tronchi ai sassoni in stile estrema artificiale. Quando si va a forzare un po' la mano per cercare il tempo, iniziano a entrare un po' in crisi, costringendo il pilota ad alleggerire il gas.

Quando le sospensioni fanno la differenza
Oggi, dopo la prova in terra sarda della Boano Replica, ci sentiamo di confermare le stesse sensazioni per ciò che riguarda il motore, anche se lo scarico Leovince, abbinato alla carburazione rivista, migliora leggermente l'erogazione lungo tutto l'arco. Cambia, invece, in maniera sensibile, il nostro giudizio sul fronte della ciclistica. Con l'intervento del materiale marchiato Öhlins, la moto modifica il proprio carattere. È soprattutto il comportamento del mono a impressionare e a sconvolgere in maniera positiva. La moto rimane più alta dietro e, questo, facilita non poco l'inserimento in curva quando inizi a darci dentro con il gas in maniera decisa. Inoltre la RR è meno ballerina, molto più stabile e, allo stesso tempo, sensibile: il pilota, infatti, riesce a percepire ogni suo minimo movimento in sella alla moto.
Il mono, inoltre, ha una doppia anima. Da fermo, infatti, agendo sull'ammortizzatore, lo si sente morbido e, di primo acchito, la cosa spiazza un po'. Il risultato, invece, è sorprendente, perché alle basse velocità il TTX è capace di garantire un piacere di guida e un comfort eccezionale, mentre alle alte è in grado di cambiare personalità, iniziando a sostenere come una sospensione racing. Insomma, è soft quando serve e rigido il giusto quando si inizia ad accelerare. Anche l'upgrade sulla forcella, pur senza impressionare quanto il mono, si sente tutto: ora la Sachs, grazie alla cartuccia TTX, è molto più sensibile alle regolazioni e agli interventi. Il pacchetto sospensioni, nel suo complesso, fa sentire davvero la differenza negli appoggi bucati presi a fuoco, dove è capace di portarti fuori con una facilità disarmante.

Come un abito sartoriale
A sottolineare il DNA corsaiolo, il monoammortizzatore viene fornito con una molla dal carico corretto in base al peso del pilota. Ma è tutta la moto che, grazie alle cure del Repato Corse Boano Racing, può essere cucita come un abito sartoriale in base alle esigenze del rider. Come abbiamo detto, la RR si può ordinare compilando l'apposito modulo scaricabile dal web. Due i modi per entrarne in possesso: o si decide di farsela spedire al proprio domicilio, oppure ci si reca a Caraglio, quartier generale dei Boano, dove compreso nel prezzo è previsto anche un "giro prova" di due ore per il generale e complessivo setting. Altro che privati, questo è un trattamento degno dell'ufficiale Deny Philippaerts!
Beta Boano Enduro Factory - RR 350. Cucita su misura
Chiudi

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.