Questa scrambler, unica nel suo genere è completamente fatta a mano da Umberto Borile, in soli 20 esemplari in onore dei 20 anni del figlio Riccardo, prematuramente scomparso nel 2009. Monterà motore GM originariamente usato per lo speedway, con cambio Norton 4 marce e frizione a secco, mossa da cinghia dentata. L'alimentazione sarà affidata a un classico carburatore, le ruote saranno le 450x18 al posteriore e 300x21 all'anteriore.
Sia all'anteriore sia al posteriore avremo un sistema frenante idraulico con pinze e dischi. Il telaio sarà un classico telaio in tubi, ma il materiale scelto è il carpental, nella migliore tradizione Borile, per abbinare rigidezza e leggerezza.
Il parafanghi e il serbatoio saranno in alluminio, ma la particolarità di questa moto sarà nella finitura: i materiali saranno lasciati naturali, metallo puro per un mezzo che deve far provare delle emozioni quando si guarda, senza nascondere nulla.