Volete scommettere su chi sarà il prossimo Tony Cairoli? L'occasione giusta è il Campionato Italiano MXJunior. Tanti piloti, tanto agonismo, gas, sportellate e tutto nel massimo del rispetto dello spirito sportivo e con un unico scopo comune:la conquista del titolo di Campione Italiano. A queste gare, che alzano il sipario sul panorama dei giovani talenti "di casa", i colpi di scena in pista superano sempre le aspettative garantendo ogni volta lo spettacolo più bello a cui un appassionato del tassello possa assistere: cancelli pieni, rombo di motori e manette del gas stracciate sino all'ultima curva!
Il primo appuntamento dei 6 in calendario, si è disputato sul circuito del MotoClub "Città di Castellarano" e sulla rinnovata pista emiliana, per l'occasione fresata come un circuito "mondiale", si sono confrontate le giovanissime promesse del motocross Italiano.
La nuova formula, in queste prime due prove senza la 65cc, schiera al cancello la classe 85cc, costituita da piloti in possesso di licenza Miniyoung Junior e Senior, e la classe 125cc, riservata ai piloti di età compresa tra i 13 e i 19 anni, con licenza Fuoristrada Elite, Fuoristrada Under21 o Fuoristrada Miniyoung.

MXJunior 85cc
Gara #1
Andrea Zanotti (TM) sembra avere una marcia in più e con una gestione sapiente calibra le proprie forze su quelle degli avversari fino a prendere la testa della corsa a metà dei 15 minuti previsti per la gara. Unico avversario lo sloveno Luka Milec (KTM Team Solarys) che imbastisce con Zanotti un testa a testa fino alla fine della manche. Terzo è Paolo Lugana (KTM Smmart Post MX Junior Team) che usa l'esperienza maturata in questi anni per risparmiare il fiato e buttarsi in bagarre proprio quando gli altri sembrano "pagare dazio". Zancarini e Crepaldi, entrambi su KTM, sembrano trovare il giusto compromesso per mantenersi tra i top 10 per tutta la gara fino a concludere rispettivamente quarto e quinto. Holeshot a cannone per Kevin Cristino (KTM) che però perde consistenza appena passato il terzo giro, concludendo fuori dalla top10.

Gara #2
Holeshot a sorpresa per Andrea Vendruscolo (KTM) che sfila via davanti a tutti allo scoccare dei 5 secondi anche se perde la leadership dopo poche curve. Al passaggio del primo giro Luka Milec è al comando, ruota a ruota dietro di lui ci sono Andrea Zanotti e Paolo Lugana. In un paio di tornate tutto il resto del gruppo. Al terzo giro Zanotti prende con decisione il comando. Nessuno è in grado di contrastarlo. Doppia vittoria per il pilota Sammarinese. Lugana conclude secondo. Terzo Manuel Dolce (KTM) e quarto Manuel Ulivi (KTM). Chiude il magico quintetto di questa prima giornata Dario Crepaldi (KTM). Rammarico per lo scivolone sul finale di Giacomo Zancarini e Vendruscolo, che proprio nel momento caldo dell'inseguimento perdono posizioni importanti.

CLASSIFICA GIORNATA 85cc Junior: 1 Guadagnini Mattia (KTM Smmart Post MX Junior Team) – 2 Cristino Kevin (KTM) – 3 Nava Giulio (Honda) – 4 Giuzio Raffaele (KTM) – 5 Alberto Barcella (Suzuki)

CLASSIFICA GIORNATA 85cc Senior: 1 Zanotti Andrea (TM) – 2 Lugana Paolo (KTM Smmart Post MX Junior Team)- 3 Dolce Manuel (KTM) – 4 Milec Luka (Husqvarna) – 5 Crepaldi Dario (KTM)

MXJunior 125cc
Gara #1
Holeshot per Tommaso Romano Isdraele (KTM Team Solarys) che rispolvera la splendida forma già vista in pista durante gli Internazionali d'Italia MX, persa purtroppo a seguito dell'infortunio nel round finale di Montevarchi, dove una lussazione alla spalla l'ha lasciato ad un palmo di naso dal titolo di Campione. Attaccato alla ruota posteriore del pilota del Team Solarys c'è Edoardo Bersanelli (Yamaha) e subito fra i due si scatena una bagarre che genera un susseguirsi di sorpassi in cui nessuno sembra così predominante da spuntarla con decisione sull'altro, fino a che uno scivolone, a pochi minuti dalla conclusione, non relega Bersanelli nelle retrovie costringendolo a proseguire con l'unico intento di rientrare nei primi 20 anziché saziare la "fame di stare davanti". Si salverà con un 19° posto. Isdraele porta a termine una corsa perfetta e vince la prima manche. Dietro di lui, con la forza degli ultimi giri che da sempre lo caratterizza, c'è Riccardo Righi (Husqvarna Team Solarys). Il toscano apre il gas a pochi minuti allo scadere del tempo e conquista, con un sorpasso su Thomas Marini (KTM) all'ultima curva, il secondo posto. Quarto si piazza Angelo Fabbri (KTM Mbl Racing) che con guizzi di determinazione lotta per mantenersi tra i primi cinque. Quinto Filippo Zonta (KTM).

Gara #2
La bandiera a scacchi della seconda manche sventola con il seguente ordine di arrivo: primo Michael Mantovani (KTM) che, sulla pista di casa, dopo una gara tutta a testa bassa dietro il tubo di scappamento di Isdraele (KTM), sferra l'attacco decisivo quasi a fine corsa privando così il rivale Toscano del piacere della doppia vittoria. Isdraele dal canto suo conduce una gara perfetta, staccando tutti, tranne Mantovani, sin dai primissimi giri. Peccato per la distrazione finale.
Terzo è uno scatenato Riccardo Righi che da fondo alla manopola del gas e difende punti importanti per la classifica. Quarto Thomas Marini brillante fino a che non sente la stanchezza. Lorenzo Ravera (TM Megan Racing) è quinto con una gara stabile, senza forzature e priva di cedimenti. Sfortunato Bersanelli che cade anche in gara #2 perdendo il contatto con i primi.

CLASSIFICA GIORNATA 125cc: 1 Isdraele Tommaso Romano (KTM) – 2 Righi Riccardo (Husqvarna) – 3 Mantovani Michael (KTM) – 4 Marini Thomas (KTM) – 5 Fabbri Angelo (KTM)

Appuntamento a Montevarchi domenica 11 Maggio per il secondo appuntamento.