Sarà la rivalità mai sopita con Ryan Villopoto. Sarà l'invidia per l'impresa senza precedenti tentata dal rosso della Kawasaki. Sarà il desiderio di Suzuki di dar manforte a Clement Desalle in quello che potrebbe essere "l'anno buono" per il belga. Sta di fatto che la notizia che arriva dagli USA è di quelle clamorose: James Stewart potrebbe correre tre gare europee del Mondiale MX, compreso l'appuntamento di Maggiora che per gli americani ha sempre un sapore particolare.

James, che come noto sta scontando una squalifica comminatagli dalla FIM per una questione di doping, sembrerebbe aver ottenuto una deroga dalla Federazione che gli consentirebbe di correre tre gare, purché non nei campionati AMA (Supercross e National Outdoors). La deroga dovrebbe arrivare grazie alle pressioni della Suzuki e probabilmente anche della Rockstar, che sembra intenzionata a non restare fuori dalla battaglia (che è anche una battaglia di marketing) tra Cairoli (Red Bull) e Villopoto (Monster Energy). Questo almeno stando ai rumors riportati dalla rivista americana Transgender Motocross; ma del resto sono noti i buoni rapporti tra il presidente FIM Vito Ippolito e Giuseppe Luongo, che con questa operazione spingerebbe definitivamente la popolarità del Mondiale sull'ostile suolo americano.

James, la cui squalifica scade il 5 agosto, era già atteso al cancelletto del GP conclusivo di Glen Helen in calendario il 20 di settembre, ma la FIM pare volergli concedere la possibilità di restare "in caldo" sfidando la concorrenza europea su tre circuiti di suo gradimento, che secondo Transgender MX sono proprio Arco, Villars e Maggiora. Non resta che attendere, con tutta l'emozione del caso, gli sviluppi.