C'erano proprio tutti alla chiamata di Franco Gualdi, coordinatore nazionale enduro: Angelo Chitò, Marcello Catena, Dario Gatti, Cristian Rossi, Valter Carbone, Nico Bignami e il nuovo componente del comitato Fabrizio Brunozzi, i direttori di percorso Gionni Fossati e Mario Rinaldi ed infine il promotore dei campionati, Maxim, rappresentata da Tony Mori.
Alle ore 10.30 si da inizio alla discussione con una breve introduzione sulla giornata di lavoro e riepilogo dei punti di discussione indicati all'ordine del giorno ma soprattutto l'attenzione viene proiettata al 2015 e Gualdi mette fin da subito l'accento su tre parole d'ordine che dovranno rimanere indelebili nella programmazione dell'anno venturo: sostegno- innovazione-dinamismo.
Con questi tre aggettivi sono state tracciate le linee guida che daranno sviluppo alle regole per l'organizzazione delle prove dei Campionati Italiani di Enduro, pochi ma incisivi gli interventi al regolamento sportivo, mentre molta attenzione verrà data all'innovazione alle idee e alle novità, meno burocrazia e maggior dinamismo nei rapporti con i Club's ed infine particolare attenzione verrà attuata per il rispetto delle regole, il rispetto ambientale e l'ampliamento del dialogo fra la F.M.I. e le varie istituzioni ambientaliste.
Nel primo punto "sostegno" il comitato ha creato il calendario provvisorio 2015, che permetterà agli interessati all'organizzazione di una prova di Campionato italiano di avere un'idea chiara delle date disponibili mentre i coordinatori della specialità dei campionati regionali potranno creare a loro volta l'ipotesi di calendario regionale, fermo restando che la conferma delle date potrà essere convalidata soltanto dopo la pubblicazione del calendario definitivo nazionale.