Cairoli contro Villopoto. Inutile girarci intorno e provare a convincerci che ci sono anche tanti altri campioni al via. Tutte le attese sono per loro due e ora che squadre e piloti sono volati Qatar, che per il terzo anno consecutivo avrà l'onore di inaugurare la stagione mondiale, la tensione e l'attesa sono alle stelle.
Tony Cairoli è un pilota intelligente, sa che i campionati non si vincono al primo turno e guiderà con la sua solita calma. Ma stavolta c'è Ryan Villopoto dall’altra parte e potrebbe essere una storia diversa. Villopoto è un pilota abituato a non accontentarsi di niente di meno che di una vittoria, ma sa anche che quest'anno non sarà facile. Il primo tra i piloti che potrebbe rendere la vita difficile ai due è Gautier Paulin. L’ultima volta che abbiamo visto Paulin in pista è stato al Motocross delle Nazioni in Lettonia, dove ha fatto fuoco e fiamme. Ora è passato dalla Kawasaki alla Honda HRC e sta cercando di mantenere quello slancio.
Nel frattempo, il vice campione del mondo, Jeremy Van Horebeek, sempre con il Team Yamaha Factory Racing non sarà uno che rimarrà a guardare. Lo scorso anno ha infilato dodici podi, undici dei quali consecutivi, e una vittoria nella MXGP, e in Qatar partirà con la giusta motivazione. Un altro belga da da tenere d'occhio è il pilota del Team Rockstar Energy Suzuki, Kevin Strijbos autore della pole in Qatar l’anno scorso e che dopo le gare invernali sembra in costante crescita così come il compagno di squadra e connazionale Clement Desalle, uno che alla tabella rossa di leader è affezionato da anni. Ma se questi sono i piloti più accreditati, dietro a loro c'è abbondanza di nomi, come quelli dei rookies, Romain Febvre, Yamaha Factory Racing, che ha mostrato una grande forma nelle gare di pre-stagione, Glenn Coldenhoff del Rockstar Energy Suzuki Europe, Alessandro Lupino all'esordio con il Team Assomotor Honda e Jose Butron confermato con il Marchetti Racing Team KTM. E poi ci sono i piloti esperti e in cerca di rivincita come i due del Red Bull KTM Factory Racing, Tommy Searle e Ken De Dycker, Max Nagl, Evgeny Bobryshev, Davide Guarneri, David Philippaerts, Shaun Simpson, Steven Frossard e Rui Gonçalves.
Non meno combattuta sarà la MX2, dove l'iridato Jordi Tixier vorrà dimostrare che la vittoria dello scorso anno non è frutto solo della fortuna e cercherà la riconferma con la Kawasaki. Da parte sua Jeffrey Herlings è risalito in moto da poche settimane a causa della frattura del femore e non sarà al top della forma nelle prime gare. Gli altri piloti che puntano in alto saranno Dylan Ferrandis, Tim Gajser, Alex Tonkov, Paul Jonass, Max Anstie e Valentin Guillod. Per i colori azzurri saranni in gara Ivo Monticelli e Samuele Bernardini.
In Qatar si correrà anche la prima prova del Mondiale femminile, con Kiara Fontanesi che andrà alla caccia del suo quarto titolo iridato. Le sue avversarie più accreditate saranno le solite Meghan Rutledge e Livia Lancelot, ma anche la giovane olandese Nancy Van De Ven.

Orari TV
Il GP del Qatar si corre Sabato 28 febbraio in notturna. Italia2 trasmetterà alle 18.10 la diretta di Gara 1 della MXGP. A seguire alle 20.10 Gara 2 della MX2 e infine alle 21.10 gara 2 della MXGP.

TIMETABLE Friday: WMX Free Practice 16:45; MX2 Free Practice 17:15; MXGP Free Practice 17:45; WMX Time Practice 18:15; MX2 Time Practice 19:15; MXGP Time Practice 20:00; MX2 Qualifying Race 22:00; MXGP Qualifying Race 22:50.
Saturday: WMX Warm up 16:30; MX2 Warm up 16:50; MXGP Warm up 17:10; WMX Race 1 18:15; MX2 Race 1 19:15; MXGP Race 1 20:15; WMX Race 2 21:10; MX2 Race 2 22:10; MXGP Race 2 23:10.