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National Trophy Off Road 2015. A Massa Marittima la prima prova

il 27/02/2015 in News

Parte domenica 1° marzo dalla Toscana il neonato Trofeo nazionale di Enduro organizzato dal Moto Club Spoleto

National Trophy Off Road 2015. A Massa Marittima la prima prova
Sarà l'alta Maremma, una delle tante aree di grande interesse storico e paesaggistico della Toscana, lo scenario in cui si svolgerà il primo round del neonato National Trophy Off Road, l'inedito challenge enduristico che il Moto Club Spoleto lancia come novità della stagione 2015.
Il trofeo è infatti inserito nella prova di apertura del Campionato Toscano di Enduro, organizzata a Massa Marittima dal Moto Club Massaveternensis, alla terza esperienza consecutiva con il "regionale".
Il neonato campionato gode di un montepremi di diecimila Euro, da dividersi fra i migliori piloti delle varie categorie, inoltre al vincitore assoluto andrà anche uno scooter, una vera rarità nel panorama motociclistico nazionale di questi tempi, soprattutto a fronte del basso costo d'iscrizione che è di 390 Euro per l'intero torneo.
Fra gli iscritti al National Trophy Off Road, anche una nutrita pattuglia di piloti umbri che comprende due nomi importanti delle specialità del fuoristrada: i perugini Roberto Bazzurri e Federico Mancinelli. Il primo, ex nazionale della Sei Giorni, vincitore di tre titoli tricolori, l'ultimo conseguito nel 2013, non fa misteri di puntare in alto, nonostante abbia abbondantemente superato le quaranta primavere, rimane uno dei massimi esperti di questa specialità. Il secondo, di dieci anni più giovane, ha dominato per anni la scena rellystica nazionale, conta numerosi titoli e un lungo palmares di vittorie nelle maggiori competizioni nazionali fra le quali Rally di Sardegna e Rally dell'Umbria. Fra gli altri piloti di spicco gli ex crossisti Simone Girolami e Martino Vestri.
In questa prima prova i piloti dovranno affrontare un anello di circa 67 chilometri, interamente tracciato nel comune massetano, da ripetere tre volte con due prove speciali, un fettucciato disegnato nell'area di Valpiana, su un terreno di circa 4 ettari, adiacente la strada asfaltata (e dunque facilmente raggiungibile dal pubblico e dalle assistenze), e una "linea" di circa 5 chilometri e mezzo, percorribile in poco più di 7 minuti, che alterna mulattiere, strada bianca e pietraie.
Il percorso, che toccherà anche le frazioni di Prata, Niccioleta, Ghirlanda e Capanne, si preannuncia di media difficoltà, con trasferimenti scorrevoli e settori selettivi in grado di produrre la selezione.
Quartier generale della manifestazione sarà il Parco del Poggio, situato a poche decine di metri dal suggestivo centro storico, dove troveranno posto, in un'area verde adiacente gli impianti sportivi, il paddock, il parco chiuso, la segreteria e dove si svolgeranno le premiazioni.
La gara segna praticamente l'inizio della stagione fuoristradistica, infatti è la seconda corsa nazionale dell'anno, visto che a oggi si è svolta solo una prova degli Assoluti d'Italia, per questo intorno al trofeo organizzato dal sodalizio spoletino, c'è grande interresse e sono molti i piloti che aspettano il debutto della manifestazione per confermare la propria adesione a quella che è la vera novità del fuoristrada italiano.

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