Jonny Walker, ventiseinne pilota ufficiale KTM, è uno dei più forti e rappresentativi piloti del panorama Extreme Enduro. Ci siamo fatti spiegare quali sono le sue opinioni sul futuro della specialità

Ciao Jonny, parlaci della tua esperienza di giovane pilota e come hai scoperto l'enduro
Da giovane ero sempre in giro per sentieri e mulattiere e trascorrevo tutti i fine settimana in moto, ma i miei amici erano tutti piloti di motorcross così naturalmente ho iniziato a guidare più in motocross che nell'enduro e alla fine questo mi hanno portato all'Hard enduro.

Sei stato così veloce nel raggiungere il vertice della specialità all'inizio della tua carriera che abbiamo pensato per un po' che l'Hard Enduro, proprio come il Motocross, non fosse un "paese per vecchi". Ma recentemente sembra proprio il contrario! Cosa ne pensi della questione dell'età nelle corse?
Non penso che ci sia un problema di età nelle corse, se sei un buon pilota rimani sempre un buon pilota, ma ovviamente quando diventi più vecchio è più dura, ma tu diventi anche più saggio...

Rispetto a un paio di anni fa, le tue prestazioni lo scorso anno non sono state altrettanto brillanti. C'è una ragione per questo?
Il problema nasce da quando mi sono fratturato una gamba, l'infortunio mi ha fatto tornare indietro di qualche passo e molti piloti sono migliorati molto! Mi sono allenato molto duramente ma alcune cose sono andate male, anche in situazioni che erano fuori dal mio controllo.

Sei un pilota KTM da molto tempo. Ora in Austria sembrano aver indirizzato i loro interessi verso l'extreme e i 2T ad iniezione sembrano in qualche modo andare in questa direzione. Quali sono i tuoi pensieri riguardo allo sviluppo della moto con cui hai corso negli ultimi anni?
La squadra KTM è un ottimo team sia per il loro impegno nello sport che per le loro moto sempre in evoluzione. La mia moto è più o meno standard, ma è sempre in costante miglioramento. Il prossimo anno passeremo al modello ad iniezione e non vedo l'ora di provarla!

Il Campionato del Mondo Enduro sta cercando di trovare una sua identità, mentre altre discipline come l'Endurocross o l'Extreme Enduro sembrano godere di un crescente successo. Credi che Hard Enduro sarà il futuro dell'enduro? O quale altra formula ti piacerebbe vedere?
L'Hard Enduro porta tanta gente, ma è una specialità che non ha bisogno di essere mescolato con altri sport. È un enorme mercato da solo! Il Mondiale Enduro è ad un buon livello e i piloti non ottengono abbastanza riconoscimenti per quanto sanno essere veloci. Ma come ogni altra cosa i tempi cambiano e ora la gente vuole vedere le gare più da vicino.

Grazie Jonny e in bocca al lupo per la nuova stagione!