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Mondiale MXGP 2018 - Matterley Basin. Tony Cairoli: il contatto con Herlings mi ha sorpreso…

il 04/06/2018 in News

Venticinque giri su ventotto in testa non sono bastati al pilota italiano per vincere il GP di Gran Bretagna

Mondiale MXGP 2018 - Matterley Basin. Tony Cairoli: il contatto con Herlings mi ha sorpreso…

Una delle piste più spettacolari del circus iridato, il tracciato di Matterley Basin vicino Winchester (GB) ha ospitato il nono Gran Premio stagionale. Con ottime condizioni meteo un grande pubblico ha assistito all’ennesimo capolavoro stagionale del team KTM, che ha raccolto il primo ed il secondo posto in entrambe le manche del la MXGP con Jeffrey Herlings e Antonio Cairoli.
Antonio Cairoli ha iniziato il weekend vincendo la manche di qualifica, sempre in prima posizione dall’holeshot alla bandiera a scacchi, davanti a Herlings (KTM) e Coldenhoff (KTM).
Nella prima manche Cairoli ha ancora portato a termine l’holeshot, ed ha condotto la gara fino a due giri dal termine, dove per un contatto a due giri dal termine con Herlings, che era alle sue spalle, è passato in seconda posizione. Rialzatosi prontamente, Cairoli ha concluso secondo dietro a Herlings e davanti a Gajser (Honda).
Spettacolare holeshot anche nella seconda manche, con Cairoli che ha provato stavolta a prendere più vantaggio sull’inseguitore, ancora Herlings, ma nel finale l’olandese ha dato fondo a tutte le energie ed riuscito a vincere. Con due secondi posti Cairoli è secondo sul podio (l’ottavo stagionale) dietro a Herlings e davanti a Febvre (Yamaha). In classifica di campionato Cairoli è secondo a 54 punti da Herlings.
Cairoli: “E ’stato un fine settimana positivo, con ottime partenze e un buon feeling con la pista. Ho vinto la qualifica ma nelle due manche iridate ho dovuto accontentarmi dei secondi posti. In gara uno il contatto con Herlings mi ha sorpreso e mi ha fatto perdere la prima posizione; in gara due Jeffrey è stato molto bravo e mi ha superato, era molto veloce. È un peccato stare 25 giri su 28 davanti e non vincere… ma dobbiamo dire che il ritmo rispetto agli altri è stato molto alto e abbiamo raccolto l’ennesima doppietta KTM. Ora pensiamo alla Francia… “.

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