Enduro
Sardegna Rally Race. La prima speciale a David Casteu
il 28/05/2009 in Enduro
Sono partiti 77 concorrenti da San Teodoro. Al francese della KTM la prima prova speciale di 13 chilometri
Sono stati 13 chilometri da percorrere a fuoco, un anello di pista sul Monte Nieddu che domina su San Teodoro. Tracciato molto scivoloso sul granito
di terra secca. Poi pietre, curve a gomito, frenate al limite della scarpata. Meno di 13 minuti per il vincitore, il francese David Casteu, che si
aggiudica il Trofeo San Teodoro davanti a Ruben Faria e Francisco "Chaleco" Lopez. La "pista della Vigna di Gaspare" è stato il palcoscenico naturale
della prima prova speciale del Sardegna Rally Race, terza prova del Campionato del Mondo Raly Raid TT organizzata da Bike Village.
Cyril Despres (vincitore dell'edizione dello scorso anno) ed il Campione della Dakar Marc Coma, hanno preferito accontentarsi di una posizione meno prestigiosa, ma senz'altro più confortevole per la tappa di oggi, visto che non saranno costretti ad aprire la pista della prima "prova totale" del Sardegna Rally Race.
Oggi la prima vera tappa fino a Cardedu: 360 chilometri in totale, con due prove speciali, rispettivamente di 96 e 75. Un largo arco che sfiora il Gennargentu e che si rituffa sul mare di Cardedu. Una tappa che Antonello Chiara e Gian Renzo Bazzu, deus ex machina di Bike Village, hanno annunciato come "moderatamente impegnativa. Tanto per entrare in sintonia con le caratteristiche della corsa. E con le sue difficoltà di navigazione"
Cyril Despres (vincitore dell'edizione dello scorso anno) ed il Campione della Dakar Marc Coma, hanno preferito accontentarsi di una posizione meno prestigiosa, ma senz'altro più confortevole per la tappa di oggi, visto che non saranno costretti ad aprire la pista della prima "prova totale" del Sardegna Rally Race.
Oggi la prima vera tappa fino a Cardedu: 360 chilometri in totale, con due prove speciali, rispettivamente di 96 e 75. Un largo arco che sfiora il Gennargentu e che si rituffa sul mare di Cardedu. Una tappa che Antonello Chiara e Gian Renzo Bazzu, deus ex machina di Bike Village, hanno annunciato come "moderatamente impegnativa. Tanto per entrare in sintonia con le caratteristiche della corsa. E con le sue difficoltà di navigazione"
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