TransAnatolia 2023. Le Yamaha di Tarrés e Botturi precedono l’Aprilia di Cerutti

Pol Tarrés ha ottenuto la sua prima vittoria in un rally raid, che coincide con la prima vittoria per una moto adventure bicilindrica alla TransAnatolia, mentre il suo compagno di squadra Alessandro Botturi ha chiuso al secondo posto, festeggiando per Yamaha una splendida doppietta con le Ténéré 700 World Rally. Terzo posto per Jacopo Cerutti che con la sua Aprilia Tuareg Rally 660.

La TransAnatolia 2023 ha visto i concorrenti percorrere oltre 2.300 km in sette giorni, attraversando la costa orientale e quella occidentale della Turchia, partendo dal porto di Samsun sul Mar Nero e terminando a Izmir sul Mar Egeo. Dopo i primi sei giorni, Tarrés aveva accumulato un vantaggio di 12 minuti e 14 secondi in testa alla classifica generale su Botturi, secondo, con un margine di quattro minuti e 22 secondi su Cerutti.

Tarres è diventato così il primo pilota su una moto adventure bicilindrica della classe B2 a vincere il rally contro i prototipi da 450cc della categoria B1. Dopo che i vincitori delle prime due tappe, i piloti Sherco, Lorenzo Santolino e Rui Gonçalves, erano stati fermati da problemi tecnici alle loro moto, Tarrées ha conquistato la testa della classifica generale nel terzo giorno, e nonostante il non invidiabile compito di guidare la gara nelle seguenti giornate e la conseguente pressione, il 29enne non ha mostrato nervosismo ed è riuscito a mantenere un buon ritmo senza correre rischi inutili, realizzando il suo sogno di vincere un rally solo al quinto tentativo nella sua neonata carriera. Il suo tempo combinato di 16 ore, 10 minuti e 10 secondi lo ha visto concludere con un vantaggio di 11 minuti e 7 secondi sul suo compagno di squadra in seconda posizione.

Botturi, vincitore dell'edizione 2014 della TransAnatolia, ha dovuto soffrire per chiudere al secondo posto. In seconda posizione dopo il quarto giorno nella classifica generale, è caduto nella quinta giornata e ha visto il suo distacco da Cerutti ridursi a soli 20 secondi. Nonostante il sesto giorno ha dimostrato il suo spirito combattivo vincendo la sua prima tappa del rally e allungando il vantaggio sul suo rivale più vicino a quattro minuti e 22 secondi a sole due tappe dalla fine e controllando poi Cerutti fino alla fine.

Dal canto suo il pilota dell’Aprilia ha chiuso con due vittorie di tappa e il terzo posto finale, che possono essere più che soddisfacenti in una gara alla quale la squadra aveva partecipato per accumulare esperienza con l’ultima versione della Tuareg rally 660, in vista dei prossimi impegni nel deserto. Il suo compagno di squadra, Francesco Montanari ha chiuso all’ottavo posto, subito dietro all’altro italiano, Alberto Bertoldi (KTM 450) e davanti a Francesco catanese, anche lui in gara con una Yamaha Ténéré 700.

La prossima sfida tra le bicilindriche Yamaha e Aprilia sarà l'Africa Eco Race 2023, che ripercorre i percorsi originali della Parigi-Dakar degli anni '70 e si svolgerà dal 30 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024.