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Italiano Enduro U23 & Senior: a Roberto Da Canal la tappa di Villafranca in Lunigiana

Redazione
dalla Redazione il 08/07/2024 in Enduro
Italiano Enduro U23 & Senior: a Roberto Da Canal la tappa di Villafranca in Lunigiana
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Nell’Assoluta di giornata il pilota veneto della Honda precede Luca Colorio (Husqvarna) e Giuliano Mancuso (Beta)

Dopo il prologo di sabato pomeriggio, accolto dal rombo delle 255 motociclette misto al tifo del folto pubblico ad assistervi, si è chiusa domenica la quarta e penultima gara del Campionato Italiano Under23/ Senior 2024, con palcoscenico Villafranca in Lunigiana, in zona Massa Carrara. Il Motoclub Alta Lunigiana, sotto le direttive del presidente Massimo Vietina, ha donato gran cura e dedizione tanto per l’organizzazione quanto per lo svolgimento della manche stessa, disponendo le due ardue ma divertenti prove speciali che i piloti hanno dovuto affrontare per portare a casa la tanto anelita vittoria: la Enduro Test, una speciale di ben 7 minuti sottobosco da ripetere tre volte, guidata ma anche molto tecnica nella quale i partenti hanno dovuto fare i conti con un terreno umido e con segmenti ricchi di sassi e radici tra gli innumerevoli saliscendi di una collina; e il Cross Test di 6 minuti da ripetere per quattro volte, prova affrontata durante il prologo di ieri che ha visto la presenza non solo di salti e un’alternanza di tratti molto veloci a curve più strette, ma anche canali formatisi durante i passaggi degli enduristi che non hanno intaccato la prova, bensì hanno contribuito a dare quel pizzico di difficoltà in più. E non è tutto: dopo la Enduro Test i piloti hanno potuto continuare ad assaporare il gusto di cimentarsi in una prova speciale di tutto rispetto con il tirato da spettacolo disegnato lungo il trasferimento tra i due controlli orari esterni. Insomma, non potevamo chiedere di meglio per una prova degna del Campionato Italiano Under23/Senior.

In contemporanea si è svolta la penultima gara che vede come grandi protagonisti i piloti in sella alla loro Husqvarna di fiducia: parliamo del Challenge Husqvarna 2024, che continua inarrestabile ad accogliere sempre nuovi piloti, come abbiamo visto anche durante questa tappa. Stesso percorso, stesse prove, stesse emozioni.

Tornando, comunque, alla prova di Under 23/ Senior, a dare il via alla giornata di gara sono state alle 8.30 le moto dei due piloti della classe Elite Kevin Cristino (Fantic) e Gianluca Martini (Gas Gas).

Si comincia, i riflettori si spostano subito sui riders in lotta per l’Assoluta di giornata. Lorenzo Giuliani (Beta – DG Racing) è dopo la prima prova speciale in testa alla classifica, ma Roberto Da Canal (Honda) non vuole stare certamente a guardare e parte all’attacco come una furia sul rivale, riuscendo a strappargli il primato. Da quel momento è battaglia aperta per la conquista del secondo posto: ci prova Giuliano Mancuso (Beta), ma deve fare i conti con l’attacco di Traini. Mancuso viene sbalzato fuori dai primi tre e ad avanzare è il protagonista del prologo, Davide Mei, dovendo però calare nella prova successiva a favore di Andrea Gheza (Gas Gas – Sissi Racing). D’improvviso è Luca Colorio (Husqvarna) a trovare spazio nella top 3, lasciando fuori Traini. Con l’ultima speciale altro colpo di scena: Mancuso torna al contrattacco e prende il posto di Gheza. La gara dei più veloci di giornata termina con Da Canal sulla vetta del podio, Colorio sul gradino intermedio e Mancuso sull’ultimo.

A prendere subito il comando nel duello che ha caratterizzato la classe Elite è Kevin Cristino. Gianluca Martini prova a tentare il recupero, ma la crescente distanza tra i due gli impedisce qualsiasi tipo di svolta.

Con il Cross Test 1, Mirko Spandre (Gas Gas) prende subito piede nella Senior 450 avanzando su Alessandro Valente (Sherco – DG Racing), pilota più veloce di classe durante il prologo di ieri. Davide Guerrieri (KTM) gli è alle spalle: passa all’attacco nella prova successiva e avanza al vertice della classifica, portandosi a distanza di sicurezza dagli altri piloti. Mirko Spandre (Gas Gas) cerca la rivincita, ma i secondi di distacco iniziano a farsi pesanti. Dietro di loro Guido Conforti (Husqvarna – Garaffi) si riprende dalla stoccata di Robert Malanchini (Gas Gas – Sissi Racing) avvenuta a fine primo giro. Malanchini ritenta il recupero, ma Conforti è ormai volato via. Alla fine Guerrieri vince la classe, dietro di lui Mirko Spandre e Guido Conforti rispettivamente al secondo e terzo posto.

Con la sua vittoria di oggi e il terzo posto di Guido Conforti, Davide Guerrieri è con i suoi 80 punti dalla sua già col titolo di campione italiano 2024 nella classe Senior 450 in mano. Dietro di lui c’è Guido Conforti, ma con 57 punti gli è impossibile ambire al primo posto del podio, quindi dovrà impegnarsi nell’ultima tappa a difendersi da Robert Malanchini, a soli 4 punti di svantaggio.

Inarrestabile è Roberto Da Canal (Honda) che non solo stacca il tempo migliore della Senior 250 4T durante il prologo, ma non dà spazio alcuno di recupero agli altri piloti durante la gara di oggi. Jacopo Traini (Husqvarna), rimasto fuori dalla top 3 nel prologo, recupera ben 4 posizioni con la prima prova di oggi e passa all’attacco su Matteo Bresolin (Fantic), secondo fino a quel momento. Da qui la classifica rimane inalterata per tutta la gara.

Roberto Da Canal continua imperterrito la sua leadership in campionato con 80 punti. Secondo posto ancora per Jacopo Traini, ma sono 12 i punti che li separano Da Canal. A chiudere il cerchio è ancora Matteo Bresolin con 56 lunghezze.

Dopo il primo Cross Test, Andrea Castellana (Husqvarna) inizia la giornata con un incredibile primo posto nella Senior 300 ma Lorenzo Bazzurri (Beta), sceso di una posizione, vuole assolutamente vincere: rimane alle spalle del rivale cercando il momento perfetto per il sorpasso. Enduro Test 2, è vantaggio di Bazzurri. Castellana è dietro ma la distanza tra i due si accresce con le ultime prove. Fabio Pampaloni (Rieju – Benama Racing) è al terzo posto.

Con la vittoria di oggi Lorenzo Bazzurri recupera diversi punti e si posiziona alle spalle di Andrea Castellana, che dovrà difendersi durante la prossima gara: quattro punti sono pochi, quindi dovrà tenere alta la guardia. Alberto Capoferri (Gas Gas – Sissi Racing), terzo posto, dovrà fare attenzione alla possibile stoccata di Fabio Pampaloni.

Senior 250 2T dominata in tutto e per tutto dal velocissimo Giuliano Mancuso (Beta), che porta a casa l’oro di giornata senza troppe difficoltà. Federico Aresi (Beta – FR Motosport Beta J.) e Daniel Sartori (Beta) si strappano via a vicenda il secondo posto durante le prime due prove, ma Aresi riesce a sfuggire dalle grinfie del rivale, che viene poi sopraggiunto da Alex Favari (Beta) che incalza e si porta sul terzo gradino. La situazione sembra ormai stabile, ma ecco Matteo Menchelli (Rieju – Benama Racing) che incalza su Favari e lo lascia fuori dal podio per 0.22 secondi. Il pilota Beta non cede e si riprende il bronzo nell’ultima prova, facendo retrocedere Menchelli fuori dalla top 3 per una manciata di secondi.

Ancora Leadership per Giuliano Mancuso, 77 punti mentre, a 6 distanze da lui, figura Federico Aresi. Alex Favari a chiudere.

Con il tempo migliore nella Senior 125 durante il prologo di ieri, Davide Pellizzaro (KTM) inzia la gara con un succoso vantaggio sugli altri rivali in gara. Nel frattempo è lotta aperta per il secondo e terzo posto: Niccolò Scarpelli (KTM – TNT Corse) incalza su Michele Cencioni (Fantic), che deve lasciare l’argento al pilota KTM mentre Damiano Melchiorri (TM – Agon) è ancora sul terzo gradino. Enduro Test 3, le carte in tavola si rimescolano: Scarpelli avanza sul trono di classe a sfavore di Pellizzaro, che è costretto a scendere di un gradino mentre si materializza la tanto agognata rivincita di Cencioni, volato adesso in terza posizione. La scalata di Niccolò Scarpelli lo porta quindi alla vittoria di classe davanti a Davide Pellizzaro e Michele Cencioni, rimasti dal secondo giro in seconda e terza posizione.

In campionato, Niccolò Scarpelli guadagna ulteriore vantaggio su Damiano Melchiorri, secondo posto che, a sua volta, dovrà difendersi da Michele Cencioni, ad una manciata di punti di svantaggio.

Nella Junior 450 è Samuli Boano (TM – Boano) a partire al primo posto grazie all’ottimo tempo di ieri, ma deve fare attenzione a Riccardo Nicoli (Gas Gas – Trial David Fornaroli) a pochi secondi di distanza. Seconda prova speciale, colpo di scena: Simone Cristini (KTM), sceso al terzo posto con la prima prova, stringe i denti, gira il gas e realizza un sorpasso incredibile su ben due posizioni. Boano cala al terzo posto, che incalza successivamente su Nicoli: è sfida tra i due. Il tutto però si conclude in fretta e Nicoli strappa via l’argento a Boano, che alla fine porta a casa il bronzo. La vittoria rimane nelle mani di Cristini.

Simone Cristini continua la sua serie di vittorie, adesso a quattro, ben distanziato da Riccardo Nicoli, seconda posizione. Chiude la top 3 Edgardo Paganini (KTM – TNT Corse), ma dovrà fare attenzione durante la prossima gara ad un agguerrito Samuli Boano in cerca di sorpasso

Netta la Junior 250 4T, con un rapidissimo Nicolò Paolucci (KTM – TNT Corse) che non possibilità di recupero a Elia Rigo (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS) e Pietro Degiacomi (KTM), rimasti rispettivamente al secondo e terzo posto durante l’intera giornata di gara, portando così a casa l’oro di classe.

Nicolò Paolucci ed Elia Rigo sono ancora ai ferri corti e, distaccati tra loro da soli due punti, si battaglieranno anche l’ultima gara. Terzo posto di Michele Verona (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS).

Protagonista della Junior 300 è Andrea Gheza (Gas Gas – Sissi Racing), rimasto imbattuto durante l’intera manche di oggi. Mattia Capuzzo (KTM – TNT Corse) si impone su Federico Trabucco (KTM – 3G Factory Team) nel Cross Test 2 e avanza sul rivale. Trabucco non si arrende e tenta di riguadagnare qualche secondo utile, ma la distanza con Capuzzo sembra non colmarsi mai. Alla fine la classifica rimane invariata, con Andrea Gheza sul primo posto del podio davanti a Mattia Capuzzo e Federico Trabucco.

Ancora ben lottata la classifica della Junior 300: Andrea Gheza è in vetta alla classifica a 72 punti ma alle sue spalle c’è Mattia Capuzzo che farà il possibile per strappargli via la vittoria. Terza posizione di Federico Trabucco.

Junior 250 2T in totale conflagrazione quella di oggi: Davide Mei (Beta – Entrophy Beta Junior), vincitore della overall nelprologo, si vede l’oro soffiato via dall’impeto di Lorenzo Giuliani (Beta – DG Racing), che si porta in testa alla classifica. Mei non demorde e torna alla carica con una stoccata che lo riporta al vertice della classifica, ma Riccardo Fabris (Husqvarna) è lì, pronto all’attacco. Seconda Enduro Test, si accende la miccia: è duello di fuoco tra Fabris e Mei, che continuano a prendersi a spallate prova dopo prova senza cedere minimamente. Durante l’ultima prova speciale il fiato è sospeso, non sappiamo chi dei due porterà a casa l’oro di classe. Alla fine Fabris difende la tanta sudata vittoria conquistata su Mei, che porta a casa l’argento. Anche il bronzo è stato lottatissimo in una sfida da urlo che ha visto protagonisti Vittorio Bellucci (Beta – Entrophy Beta Junior) e Giuliani: è proprio quest’ultimo a sbaragliare l’avversario e a portare a casa il terzo posto.

Davide Mei continua a primeggiare in classifica. Lorenzo Giuliani riesce nel sorpasso su Alessio Bini (Beta – SGS Racing), ma non dovrà comunque abbassare la guardia perché Bini non gli cederà certamente l’argento con facilità e con un punto di distacco tutto può succedere.

Luca Colorio (Husqvarna), portatosi ben lontano dagli altri piloti, primeggia senza difficoltà nella Junior 125. Thomas Grigis (Gas Gas – GTG Motogamma) e Antonio Costantino (Beta) si lottano invece nelle battute iniziali il secondo posto di classe, trovando poi stabilità durante il secondo giro. Inizio terzo giro, i due iniziano a combattersi di nuovo, ma è Costantino a portare a casa l’argento, lasciando il bronzo al rivale.

Le classifiche nel campionato rimangono le medesime rispetto alla scorsa gara, con Thomas Grigis al comando e Antonio Costantino che recupera qualche punto di distacco rispetto a Cosimo Pratesi (Fantic – Garaffi), secondo posto.

A tirare le redini nella giornata di oggi è un velocissimo Gabriele Melchiorri (TM – Agon), che riesce sin da subito a distaccarsi dai rivali della classe Cadetti 125, Alessio Berger (KTM – Alfieri) e Niko Guastini (Beta – FR Motosport Beta J.), protagonsiti di un duello senza respiro. A interromperli è l’entrata in scena di Simone Cagnoni (Gas Gas – Sissi Racing) nella Enduro Test 3, che sbaraglia fuori Berger dalla top 3. La gara si conclude con Melchiorri in testa al podio, Guastini con l’argento e Cagnoni col bronzo.

Al primo posto di campionato troviamo con 77 punti Niko Guastini. Dietro di lui è sorpasso di Simone Cagnoni, 62 punti, su Gabriele Melchiorri, 58.

Ben lottata anche la 50 Codice: Gabriel Grassi (Valenti) porta a casa con la sua carica irrefrenabile la vittoria di classe. Dietro di lui scoppia il duello che vede come principali attori Massimo De Monte (Valenti) e il rivale di campionato Cristian Garzotto (Beta – Mast Gualda Racing Team). Quest’ultimo è costretto a calare dalla top 3 a causa dei due minuti di penalità, sale il compagno di squadra Diego Pitzoi (Beta – Mast Gualda Racing Team). La Enduro Test 3 è fatale per De Monte che perde secondi fondamentali, scendendo di diverse posizioni e lasciando di conseguenza l’ultimo gradino della top 3 ancora a Garzotto. La manche si chiude con la vittoria di Gabriel Grassi davanti a Diego Pitzoi e Cristian Garzotto.

Cristian Garzotto continua a tirare le fila del campionato. Ad 8 distanze lo segue Massimo De Monte. Terzo posto ormai separato dai primi due c’è Diego Pitzoi.

La classe delle Ladies è breve: Sara Traini (Beta) prende subito le redini della classe e vola al traguardo in piena vittoria dopo aver dominato tutte le prove speciali di categoria. La seguono Sabrina Lazzarino (Beta – Alfieri) e Raissa Terranova (Beta – SGS Racing), ma le due sono troppo distanziate per un possibile scontro. Cross Test 3, i due minuti di ritardo pesano su Terranova, che scende di posizione a favore di Giulia Melighetti (Beta), che riesce scalare di un gradino dopo l’ultima prova speciale, mentre Lazzarino scende sul terzo.

La classe Femminile ha già scolpito sulla pietra il nome della campionessa italiana della stagione 2024, Sara Traini, ormai irrecuperabile con i suoi 80 punti. Secondo e terzo posto ancora da lottare tra Sabrina Lazzarino (56 lunghezze), Giulia Melighetti e Asia Volpi (55 punti).

Combattutissima la consueta sfida tra i piloti Husqvarna nel Challenge a loro dedicato, il Challenge Husqvarna 2024. Nella Under domina la scena un veloce Damiano Busatta davanti a Elia Zucconi e Samuele Balla. Nella Senior è stato Lorenzo Gallo a portare a casa l’oro dopo un’intensa sfida con Leonardo Travaglini e Diego Ferrari, che hanno chiuso la giornata rispettivamente al secondo e terzo posto.

Quanto ai Motoclub Under23 è il Gaerne con Cristian Garzotto, Luca Colorio, Elia Rigo e Riccardo Fabris a trionfare. Secondo posto per la formazione del Motoclub Bergamo, Cristiano Busatta, Simone Cagnoni, Andrea Gheza e Gabriel Grassi. Bronzo del Trial David Fornaroli composto da Davide Mei, Niko Guastini, Riccardo Nicoli e Nicolò Paolucci.

Dei Senior sono Roberto Da Canal, Davide Pellizzaro e Daniel Sartori, piloti del Motoclub Arsiè a portare in alto la coppa dei vincitori. Dietro di loro Federico Aresi, Alberto Capoferri, Robert Malanchini e Simone Trapletti del Bergamo. Terzo posto per Motoclub Sebino con Lorenzo Staccioli, Mirko Spandre, Alessandro Cremasco e Luca Giacomelli.

Delle Squadre Femminili, è il Fuoringiro Savona con Athena Magliolo e Giulia Melighetti a salire sul podio.

A salutare questa bellissima tappa toscana di Villafranca sono state le premiazioni di fine giornata, alle quali hanno presenziato e hanno conferito i premi ai piloti vincitori di oggi sono stati il sindaco di Villafranca in Lunigiana Filippo Bellesi accompagnato dal vicesindaco Loris Bernardi, già presente alle premiazioni del prologo. Con loro a premiare sono stati presenti anche l’assessore alla cultura Veronica Galeotti e il presidente del Motoclub organizzatore, Massimo Viettina.

Il Campionato Italiano Under23/ Senior 2024 firmato 24MX tornerà a svolgersi assieme al Challenge Husqvarna il prossimo 8 settembre a Pieve di Teco, Imperia, con la finalissima, dopo la quale scopriremo chi saranno i tanto agognati vincitori di questa stagione 2024. 

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