Enduro
Dakar 2025 - Tappa 5: vittoria per L. Benavides, Sanders penalizzato
Adrien Van Beveren era stato il più veloce, ma è stato penalizzato di 2 minuti per aver superato i limiti di velocità, per cui il francese è sceso al 2° posto dietro Luciano Benavides. Anche Sanders penalizzato di 8 minuti per eccesso di velocità
La quinta tappa della Dakar 2025, seconda parte della Marathon, da Alula ad Hail, con 428 km di speciale aveva visto la vittoria di Adrien Van Beveren, ma al pilota della Honda è stata inflitta una penalità di 2 minuti per eccesso di velocità. Di conseguenza, il francese ha concluso la giornata al 2° posto dietro a Luciano Benavides, che ha vinto con 47'' di vantaggio. L'argentino ha ottenuto la sua quarta vittoria di tappa nel rally e la prima dall'edizione del 2023. Van Beveren scende anche dal podio provvisorio del rally su cui era salito prima della penalità e ora occupa il 4° posto e ha restituito la terza posizione a Ross Branch.
Penalità anche per Daniel Sanders, che aveva guidato da solo tutta la prima parte della frazione, guadagnando per questo anche alcuni minuti di bonus, ma che ha superato il limite di velocità per ben tre volte, ricevendo una penalità totale di 8 minuti e 10 secondi, chiudendo la frazione al 12° posto. L'australiano è ancora in testa nella classifica generale, ma il suo inseguitore più vicino Tosha Schareina, oggi 7°, si è portata a 6'52''. Come anticipato, Ross Branch è salito al 3° posto, 17'38'' dietro aSanders e anche Adrien Van Beveren, 4° a 18'21'' si è avvicinato al leader della classifica.
Dopo la vittoria nel prologo e nella tappa 3 nella classe Rally 2, Edgar Canet ha assaporato il successo per la terza volta quest'anno. Lo spagnolo ha vinto davanti a Michael Docherty e Jacob Argubright. Tobias Ebster ha concluso a 13'15'' da Canet e scivola giù nella classifica generale, dando allo spagnolo un solido vantaggio di 16'39''.
Luciano Benavides: “Spero che la strategia mi sia favorevole nella seconda settimana. Sono contento della moto e del mio ritmo. Mi sento meglio che mai. Ma, nella sua gara, vengono prese alcune decisioni che mettono in discussione le scelte strategiche preparate diversi giorni prima. Detto questo, tutto sommato, sono ancora in gioco e ci sono ancora molti chilometri da fare” .
Adrien Van Beveren: "Ho fatto qualche piccolo errore, ma in un labirinto del genere era difficile per tutti orientarsi. Bisognava essere precisi e non era facile. Non sono riuscito a esprimermi come avrei voluto nella prima tappa e questo è stato un doppio colpo per me perché, con la partenza inversa della 48 HR Chrono, sono partito davanti a tutti i miei principali rivali. Dopo di che, sono caduto due volte alla partenza del rally perché volevo recuperare il tempo perso, mentre di solito non cado molto spesso. Oggi per me non si trattava di strategia, volevo solo divertirmi e ci sono riuscito. Finora è stata una Dakar tra le rocce. Spero che più avanti ci sarà più sabbia. Ma è così che va il terreno, dobbiamo adattarci e accettarlo. Stiamo facendo del nostro meglio”.
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