Italiano Enduro Under23/ Senior: a Matelica vince Gabriele Melchiorri

Il piccolo paese marchigiano di Matelica, in provincia di Macerata ha accolto la quarta e penultima prova del Campionato Italiano Under23/ Senior 2025. Ad operare nella creazione del percorso di 40 Km districato tra le colline e i paesaggi locali e delle prove speciali sono state le mani del Motoclub Matelica sotto le direttive del suo presidente, Sig. Pierluigi Falzetti. Quanto alle prove, due sono quelle che hanno fatto da piatto forte durante questa giornata: il Cross Test di 6 minuti da ripetere 4 volte, disegnato su un campo collinare e ricca di curve alternate a rettilinei, all’interno del quale i piloti hanno dovuto fare i conti con la polvere e la Enduro Test di quasi 8 minuti sottobosco da ripetere per tre volte. In concomitanza con il round di Campionato Italiano Under 23/ Senior 24MX si è tenuta la quarta prova del Challenge Husqvarna, ovvero la sfida tra i partenti iscritti in sella alla loro Husqvarna di fiducia, pronti a portare a casa ulteriori punti utili in vista della finalissima.

La gara per l'Assoluta di giornata ha visto una sfida incredibile tra più protagonisti: a prendere subito piede è Michele Verona (Gas Gas) con un ottimo tempo in Cross Test 1, ma non passa molto tempo prima che Lorenzo Bazzurri (Beta) si intrometta nella sua strada. Enduro Test 2: qui è un Gabriele Melchiorri (TM – Agon) affamato di vittoria a dare uno scossone alla classifica: con un deciso colpo di gas, avanzare sulla vetta della overall, ma dovrà tenere la guardia alta dal rivale alle sue spalle, pronto a passare all’offensiva e a riprendersi in mano la prima posizione. A dividere i due rivali ci pensa Davide Mei (Beta – Entrophy – MC Trial David Fornaroli), che subentra sul secondo gradino della top 3 nella penultima speciale. Ma ne manca ancora una per chiudere la gara. Il Cross Test 4 si conclude con la vittoria definitiva di Gabriele Melchiorri, aggiudicandosi il titolo di pilota più veloce di giornata. Dietro di lui lo hanno seguito Davide Mei e Lorenzo Bazzurri.

Senior 450 al cardiopalmo quella di oggi: la vetta se la contendono Mirko Ciani (Beta – Fr Motorsport) e Tommaso Montanari (Husqvarna) in un duello di fuoco durata l’intera giornata, lasciando il tutto all’imprevedibilità. A dare un freno a questo continuo strapparsi di mano l’oro di gara a vicenda è proprio il gran finale, l’ultima speciale: Tommaso Montanari difende a pieno titolo la prima posizione mentre Ciani è costretto a calare di due unità. Il gradino intermedio se lo aggiudica Mirko Spandre (Honda).

In campionato è ancora Mirko Spandre ad avere in mano la classe con 77 punti in tasca. Sono 11 ora le distanze che separano Mirko Ciani, secondo posto, dal vertice della classifica. Sul terzo gradino continua a figurare Giorgio Viglino (Husqvarna).

L’andamento della Senior 250 4T ha lasciato ben pochi dubbi sul suo finale. Andrea Castellana (Triumph), dopo aver sbaragliato Damiano Melchiorri (Gas Gas) nella seconda prova speciale, prende posto sul vertice della classifica e difende la conquista fino a fine gara. Dietro di lui conclude Melchiorri. Il terzo posto di classe è stato, al contrario, totalmente impossibile da prevedere, con Daniel Sartori (Honda) e Riccardo Celesti (Husqvarna) a prendersi costantemente a spallate prova dopo prova per quegli ambiti 15 punti in campionato. A fine gara è Celesti a strappare via il bronzo al rivale.

Con quattro vittorie consecutive, Andrea Castellana continua imperterrito la sua leadership in campionato. Sul secondo gradino figura sempre Damiano Melchiorri. Ed è sorpasso, invece, per Riccardo Celesti su Edgardo Paganini (KTM) in terza posizione.

Leader della Senior 300 è stato Lorenzo Bazzurri (Beta), rimasto inattaccato per quasi tutta la gara. Federico Aresi (Beta – Fr Motorsport) lo ha seguito, ma i secondi di distanza dal rivale si sono fatti sempre più pressanti. Terzo posto per Francesco Pio Cagnina (Beta), salito sul terzo gradino della top 3 a metà gara.

Con questa gara, Lorenzo Bazzurri si porta a pari punti con Federico Aresi: è ancora scontro aperto tra loro due. Terza posizione occupata da Luca Rovelli (Gas Gas).

Nella Senior 250 2T, è Gianluca Riccoboni (KTM – 3G Factory Team) a strappare il primo tempo più veloce di classe della giornata: il pilota cerca di distanziarsi dai suoi rivali, ma è l’impeto di Alberto Capoferri (Beta – Fr Motorsport) in Enduro Test 2 che stravolge le sue sorti, dovendo infatti retrocedere di una posizione. Da quel momento, Capoferri diventa imprendibile e va a vincere la classe. A seguire Riccoboni con in mano l’argento. Il bronzo è per Adriano Bellicoso (KTM).

A guidare la classifica di campionato è ancora Alberto Capoferri, adesso con quattro vittorie in mano. Lontano da lui è Gianluca Riccoboni, che continua a figurare in seconda posizione. Terzo posto di Adriano Bellicoso.

Leader indomabile della Senior 125 è un veloce Davide Pellizzaro (KTM) che domina la giornata senza lasciare spazi agli avversari. Ad aggiudicarsi l’argento è Thomas Grigis (KTM), troppo distante per cambiare il risultato. Terzo posto per Nicola Nasi (KTM).

Con 77 punti, Davide Pellizzaro continua a condurre la classe Senior 125 davanti a Thomas Grigis, 62 lunghezze, e a Nicola Nasi, 58.

La Junior 450 ha visto scintille tra i partecipanti in gara. Mentre Mattia Capuzzo (KTM) prende posto sul trono di classe, Thomas Bastiani (Gas Gas) e Daniele Matti (Husqvarna) si lottano con le unghie e con i denti l’argento di giornata. A metà gara la tempesta si conclude e tutto diventa più definito: Capuzzo continua ad allontanarsi dagli avversari, Matti mette a tacere Bastiani e si mette sulla difensiva per quel tanto sudato argento che si ufficializza a fine gara.

La classifica dei primi tre di campionato rimane inalterata, ma crescono i punti: Mattia Capuzzo intasca la quarta prova consecutiva portandosi ad 88 lunghezze davanti a Thomas Bastiani, ora con 66 punti, e Daniele Matti, 58.

Una Junior 250 4T netta ma con colpi di scena quella di oggi. Michele Verona (Gas Gas) non si fa attendere e prende subito il comando di classe davanti a Pietro Degiacomi (Gas Gas) e ad Alessio Bini (Honda – MAST). Nicolò Paolucci (KTM) prende il posto di Bini ed entra in top 3. Tutto sembra stabile, la vittoria sembra di Verona, ma quest’ultimo è costretto a calare nelle ultime due speciali, lasciando l’oro nelle mani di Degiacomi. Sul secondo gradino chiude Paolucci mentre sul terzo gradino, avanza nuovamente Bini.

Con la vittoria di oggi, Pietro Degiacomi vola in prima posizione lasciando dietro sé Michele Verona ad una sola distanza, sapendo che certamente darà il massimo durante la finalissima come rivincita di oggi. Subito alle loro spalle, c’è Alessio Bini che farà altrettanto.

A conquistare in tutto e per tutto la Junior 300 è l’irrefrenabile Davide Mei (Beta – Entrophy – MC Trial David Fornaroli). Andrea Gheza (Husqvarna – NSA Racing Team) lo ha seguito dopo un breve “scambio di battute” con Riccardo Fabris (KTM), che termina la giornata con il bronzo.

Nonostante il terzo posto di oggi, Riccardo Fabris rimane ben saldo alla vetta del podio. Andrea Gheza lo segue sul gradino intermedio. A chiudere è Davide Mei che, con la vittoria di oggi, prende posto in top 3.

Nella Junior 250 2T è Vittorio Bellucci (Beta – Entrophy – MC Trial David Fornaroli) a festeggiare la vittoria dopo aver dominato la classe in tutte le prove speciali. Dietro termina la gara Lorenzo Giuliani (Beta). Sul terzo gradino si alternano senza sosta Samuele Tambini (KTM – 3G Factory Team) ed Edoardo Alcaras (Gas Gas) in una sfida all’ultimo secondo. Il duello si chiude a favore di Alcaras.

Vittorio Bellucci, con 22 punti di distacco dal secondo posto, è già Campione Italiano con una gara d’anticipo. Dietro figurano Elia Zucconi (Husqvarna) e Mattia Legrenzi, che avanza di una posizione rispetto alla gara precedente.

Incredibile la Junior 125, con Alessio Berger (TM – Team Boano TM Costa Ligure) e Simone Cagnoni (Husqvarna – NSA Racing Team) che si danno battaglia in tutte le prove speciali, alternandosi quel trono di classe per mezza gara pregni di ambizione di vittoria. Alle loro spalle, anche Antonio Costantino (Beta), Eros Putton (Fantic) e Geremy Martin Scucchia (Fantic) si lottano l’ultimo gradino con gran foga, come se fosse il primo. A fine giornata, la vittoria va a Cagnoni davanti a Berger e Scucchia, che strappa il terzo posto a Costantino nell’ultima prova speciale.

Con la vittoria di oggi di Simone Cagnoni e il secondo posto di Alessio Berger, la vetta del podio è attualmente occupata dai due piloti, che dovranno sbrogliarsi da questo nodo nella finalissima. Stessa situazione per il bronzo, adesso in mano sia a Eros Putton, sia a Geremy Martin Scucchia.

Nella Cadetti 125 è un imbattibile Gabriele Melchiorri (TM – Agon) ad imporsi su tutti, non lasciando nessuna possibilità a Manuel Savi (Beta- Entrophy), che rimane saldo sul secondo gradino. Il terzo se lo combattono senza un attimo di riposo gli agguerriti Gioele Scibilia (Beta) e Gabriele Giordano (TM – Team Boano TM Costa Ligure). Alla fine è stato proprio quest’ultimo a spuntarla.

Gabriele Melchiorri è, con una gara in anticipo, Campione Italiano classe Cadetti: sono infatti 24 le distanze che lo separano dal secondo posto occupato da Gabriele Giordano. Quest’ultimo dovrà stare attento a Manuel Savi, ora alle sue spalle ad un solo punto di distacco.

A dominare totalmente la classe 50 Codice è stato Gabriel Grassi (Husqvarna – NSA Racing Team), giovane pilota che si è distanziato sin da subito dagli avversari di classe. A tenersi stretto il secondo posto di classe è stato Nicolò Mancinelli (KTM). Bronzo dei cinquantini si è dimostrato combattutissimo tra Davide Cabass (Beta – Team One) e Gabriele Mascaro (Beta – SGS Racing), ma ad avere la meglio è stato il primo dei due, che si prende il bronzo nella penultima speciale.

Gabriel Grassi non si ferma nella sua leadership in campionato, aggiungendo un’ulteriore vittoria alle altre tre. Davide Cabass lo segue in seconda posizione. A figurare in terza è ancora Gabriele Mascaro, che dovrà tenere sott’occhio Nicolò Mancinelli, con 5 punti di svantaggio.

La Coppa Italia Femminile è breve, chiusa con il trionfo di Sara Traini (Rieju). Stephanie Bianchi (KTM), troppo lontana dalla rivale, è costretta a figurare sul secondo gradino del podio. La terza posizione contesa tra Vanessa Cristini (Beta) e Martina Balducchi (KTM – 3G Factory Team) è andata a quest’ultima.

Sara Traini è ancora protagonista della Femminile – Coppa Italia con ben 80 punti dalla sua. Stephanie Bianchi e Vanessa Cristini figurano, rispettivamente, al secondo e terzo posto.

E adesso passiamo al Challenge Husqvarna. Vincitore della classe Under è Filippo Barli (Husqvarna – Team Garaffi Moto) davanti ad Andrea Scocchia e a Gianandrea Fulizio. In campionato è Filippo Barli ad avere in pugno la situazione, con ben 31 punti di vantaggio da Lapo Vatti, oggi costretto al ritiro. Terzo posto occupato da Gianandrea Fulizio. Nella categoria Senior è Leonardo Travaglini a festeggiare la vittoria ben distanziato da Lorenzo Pistone, secondo posto, e Alessio Cicconofri, terzo.

A figurare sulla vetta del podio di oggi dei Motoclub Under è il Trial David Fornaroli insieme ai suoi piloti di fiducia (Vittorio Bellucci, Davide Mei e Daniele Matti). Secondo posto per la formazione del Motoclub Bergamo (Simone Cagnoni, Andrea Gheza e Gabriel Grassi). Terzo piazzamento per il Motoclub Gaerne (Riccardo Fabris, Michele Verona e Gabriele Mascaro). Per quanto riguarda la categoria Senior, qui è il Motoclub Bergamo (Federico Aresi, Alberto Capoferri e Simone Trapletti) a portare a casa l’oro davanti al Sebino Camuno (Mirko Spandre, Thomas Grigis e Domenico Lambertenghi) e il Matelica (Adriano Bellicoso, Riccardo Celesti e Filippo Maria Conti).

Protagonista dei Team Indipendenti Under è stato il Team Diligenti Racing (Vittorio Bellucci, Davide Mei e Nicolò Mancinelli). Secondo posto per il NSA Motors Racing Team (Simone Cagnoni, Andrea Gheza e Gabriel Grassi). Terza posizione per il ADR Africa Dream Racing (Pietro Degiacomi, Paolo Degiacomi e Andrea Molinaro). Nella categoria Senior è ancora il Team Diligenti Racing (Lorenzo Bazzurri, Damiano Melchiorri e Francesco Giusti) a primeggiare.

A fine giornata si sono svolte le premiazioni di gara, con le quali si è salutata questa quarta tappa di campionato in un momento di felicità e condivisione. A prendervi parte sono stati il presidente del Motoclub Matelica, Pierluigi Falzetti, l’assessore allo sport Filippo Maria Conti, l’assessore alle infrastrutture Graziano Falzetti, il presidente del Co.Re. Marche Luca Bartoccetti, che torniamo nuovamente a ringraziare per la presenza.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Under23/ Senior 2025 24MX si terrà il prossimo 19 ottobre a Cavaglià, in provincia di Biella, per l’attesissima finalissima.