Motocross delle Nazioni 2013. Vince il Belgio. Italia sul podio. Cairoli il re - VIDEO

L'Italia conquista un grande podio al Motocross delle Nazioni di Teutschenthal, in Germania. Dopo tre gare tirate ed entusiasmanti, l'Italia ha chiuso al terzo posto, dietro al Belgio e agli Stati Uniti. E' mancato davvero poco per ottenere il massimo risultato perché Desalle, De Dycker e Van Horebeck hanno vinto con soli tre punti di vantaggio sugli americani e con sei sul trio azzurro composto da Antonio Cairoli (MX1), Alessandro Lupino (MX2) e David Philippaerts (Open).

Ancora una volta il Monster Energy FIM Motocross delle Nazioni si è dimostrato un evento incredibile e questa 67° edizione sarà ricordata per il ritorno della squadra belga sul gradino più alto del podio e per l'enorme folla che ha gremito Teutschenthal durante tutto il fine settimana. Il Team USA ha chiuso al secondo posto, mentre l'Italia è salita con merito sul terzo gradino del podio.
La squadra belga aveva iniziato la giornata con Jeremy Van Horebeek e Ken De Dycker al settimo e ottavo posto rispettivamente e ha affrontato la seconda gara al quarto posto assoluto in classifica. Poi tutto è cambiato per i belgi, quando Clement Desalle ha finito secondo dopo una rimonta dal decimo posto e il suo compagno di squadra Van Horebeek ha tagliato il traguardo al settimo posto. Il Belgio si è presentato così in testa alla classifica al via di gara tre, ma Desalle è stato coinvolto in un groviglio alla prima curva e si è lussato la spalla. A quel punto i belgi hanno visto il loro sogno svanire, ma De Dycker ha fornito una prestazione incredibile e ha tagliato il traguardo secondo, facendo vincere al Belgio il Trofeo Chamberlain. L'ultima volta che la squadra belga aveva vinto era stato nel 2004 a Lierop, con Stefan Everts, Kevin Strijbos e Steve Ramon.
Il Team USA non ha avuto un buon inizio sia con Ryan Dungey che con Eli Tomac che hanno chiuso sesto e sedicesimo (dopo il pauroso volo che potete vedere nel video sopra) la prima gara, ma nella seconda manche che gli americani ha fatto due gare all'altezza del loro nome e Tomac ha ottenuto un ottimo secondo posto dietro a Roczen, mentre Justin Barcia è finito quarto. Gli americani sono passati così dalla settima alla seconda posizione in classifica, ad appena tre punti dai belgi. In gara 3 però Barcia è stato coinvolto in un incidente alla partenza della gara ed è stato in grado di finire solo undicesimo. Nel frattempo Dungey non è riuscito a prendere un buon ritmo e ha chiuso con un deludente settimo posto.
All fine la squadra azzurra era veramente soddisfatta della terza posizione generale, perché Cairoli, Lupino e Philippaerts sapevano di avere buone possibilità di finire tra i primi cinque, ma erano anche consapevoli di quanto difficile sarebbe stato. Antonio Cairoli ha fatto ancora una volta una straordinaria performance e ha vinto entrambe le manche a cui ha partecipato annichilendo per l'ennesima volta gli avversari, mentre Alessandro Lupino e David Philippaerts hanno fatto due gare solide tra i primi dieci.
La quarta posizione è andata al Team Australia con Dean Ferris miglior pilota, dopo aver chiuso quarto e quinto nelle due manche. Metcalfe è stato ottavo e decimo, mentre Todd Waters non è riuscito a finire tra i primi dieci in una delle gare, per cui gli australiani hanno chiuso sette punti dietro agli italiani.
Delusione per la Francia, una delle nazionali favorite alla vigilia, ma che alla fine ha ottenuto solo la quinta posizione assoluta, quattro punti dietro gli australiani. Gautier Paulin è stato il miglior pilota francese e Christophe Charlier ha fatto una buona prima gara in nona posizione. E' mancato in parte Jordi Tixier che ha chiuso dodicesimo in entrambe le gare. Il Team France avrebbe potuto finito più in alto in classifica se Charlier non fosse caduto alla prima curva danneggiando la ruota anteriore. Alla fine ha concluso in 30° posizione.
Tommy Searle ha fatto una buona prima manche, chiusa in terza posizione e la quinta posizione nella manche finale ha aiutato la Gran Bretagna a fine al sesto posto assoluto, davanti a Germania, a cui non è bastato uno strepitoso Roczen, e Russia. La Svizzera ha concluso al nono posto e l'Estonia ha completato la top ten .

Tony Cairoli:" Sono felicissimo. Ho vissuta una domenica perfetta vincendo entrambe le manche. Nella prima ho dovuto recuperare e una volta dietro Roczen, l'ho studiato e poi passato. Mentre nella seconda manche sono partito bene e ho impostato un ritmo in progressione e una volta in testa sono riuscito ad allungare sugli avversari. Bellissimo salire sul podio con l'Italia. Era il nostro obiettivo e lo abbiamo ottenuto e sono contento di condividere questo grande risultato con Lupino e Philippaerts."

David Philippaerts: "Sono molto felice di salire sul podio del Motocross delle Nazioni. Sapevamo che Antonio era forte e poteva vincere, quindi io e Alessandro Lupino dovevamo impegnarci per essere nella top 10 di ogni manche. Dopo tre anni di assenza al Nazioni a causa degli infortuni, tornare e salire sul podio è stato un sogno. Siamo un team privato con una moto privata, così che questo risultato è ancora più speciale per me".

Alessandro Lupino: "Questo fine settimana ho fatto buoni miglioramenti con le partenze e questo è importante anche per la prossima stagione. I tempi sul giro sono stati buoni e ho combattuto nei primi dieci in ogni gara: E' stato così bello essere sul podio con il Team Italia! Voglio ringraziare tutti i ragazzi che hanno lavorato con me in questa stagione nella squadra, i nostri risultati non sono stati sempre quelli che ci aspettavamo, ma ora sappiamo cosa dobbiamo fare per il prossimo anno".

"Sono davvero felice per questo podio – spiega il Commissario Tecnico FMI, Thomas Traversini – perché i ragazzi hanno dato il massimo dal primo all'ultimo metro di gara. Cairoli non ha più nulla da dimostrare e ha vinto imperiosamente le sue due gare. Lupino e Philippaerts invece volevano mettersi in luce e ci sono riusciti. E' stato davvero bello portare questa squadra sul podio, i ragazzi se lo sono meritato. Rammarico? No, Belgio e Stati Uniti avevano qualcosa in più. Il nostro è un grande risultato".

GARA ( MX1 & MX2 )
Gara 1 top ten : 1 . Antonio Cairoli ( ITA , KTM ) , 33:57.542 ; 2 . Ken Roczen ( GER , KTM ) , +0:07.835 ; 3 . Tommy Searle ( GBR , Kawasaki ) , +0:10.138 ; 4 . Dean Ferris ( AUS , Yamaha ) , +0:15.414 ; 5 . Gautier Paulin ( FRA , Kawasaki ) , +0:16.256 ; 6 . Ryan Dungey (USA , KTM ) , +0:17.025 ; 7 . Jeremy van Horebeek ( BEL , Kawasaki ) , +0:18.162 ; 8 . Ken de Dycker ( BEL , KTM ) , +0:41.274 ; 9 . Valentin Guillod (SUI , KTM ) , +0:44.811 ; 10 . Brett Metcalfe ( AUS , Kawasaki ) , +0:45.282 .
Nazioni top ten: Germania , Italia, Australia , Belgio , Francia, Gran Bretagna , Stati Uniti, Svizzera , Paesi Bassi, Austria.

GARA 2 ( MX2 & OPEN )
Gara 2 top ten : 1 . Ken Roczen ( GER , KTM ) , 33:32.919 ; 2 . Eli Tomac (USA , Honda ) , +0:00.553 ; 3 . Clement Desalle ( BEL , Suzuki ) , +0:49.027 ; 4 . Justin Barcia (USA , Honda ) , +0:56.969 ; 5 . Dean Ferris ( AUS , Yamaha ) , +1:04.788 ; 6 . Tanel Leok ( EST , TM ) , +1:11.126 ; 7 . Jeremy van Horebeek ( BEL , Kawasaki ) , +1:14.496 ; 8 . Alessandro Lupino ( ITA , Kawasaki ) , +1:16.624 ; 9 . Christophe Charlier ( FRA , Yamaha ) , +1:22.783 ; 10 . Aleksandr Tonkov ( RUS , Honda ) , +1:27.909 .
Nazioni top ten : Belgio , Stati Uniti, Italia, Francia , Australia , Gran Bretagna, Germania , Russia, Svizzera , Estonia .

Gara 3 ( MX1 & OPEN )
Gara 3 top ten : 1 . Antonio Cairoli ( ITA , KTM ) , 34:41.993 ; 2 . Ken de Dycker ( BEL , KTM ) , +0:02.849 ; 3 . Evgeny Bobryshev ( RUS , Honda ) , +0:03.145 ; 4 . Maximilian Nagl ( GER , Honda ) , +0:04.609 ; 5 . Tommy Searle ( GBR , Kawasaki ) , +0:10.483 ; 6 . Gautier Paulin ( FRA , Kawasaki ) , +0:12.498 ; 7 . Ryan Dungey (USA , KTM ) , +0:23.690 ; 8 . Brett Metcalfe ( AUS , Kawasaki ) , +0:39.261 ; 9 . Marc de Reuver ( NED , KTM ) , +0:42.055 ; 10 . David Philippaerts ( ITA , Honda ) , +0:43.430 .
Nazioni top ten : Belgio, Stati Uniti, Italia, Australia , Francia, Gran Bretagna, Germania, Russia, Svizzera, Estonia .