Il consueto bagno di folla saluta l’ultima prova del Supermarecross nella splendida cornice della baia di Giardini Naxos, in provincia di Messina.

A festeggiare più di tutti è Giovanni Bertuccelli (Honda – Pardi), che scatena il delirio dei numerosi fan accorsi sul tracciato allestito dal moto club Taormina New vincendo la Mx1 e la Supercampione. Il successo vale al messinese il nono titolo italiano della carriera.

Bertuccelli è “pauroso”, proprio come lo definiscono i tifosi in uno striscione, e nella Mx1 rifila distacchi siderali a tutti gli avversari, capeggiati da Alessandro Lentini (TM – Valturano), secondo in gara e in campionato. Alessio Panarello (Honda – Berbenno) chiude la stagione con la grande soddisfazione di un podio, che gli consegna anche il terzo posto in campionato.

Nella Mx2 Matteo Del Coco (KTM – La Rocca) vince anche a Giardini Naxos e riesce nell’impresa di spodestare il campione uscente Antonio Mancuso (TM – Berbenno), terzo nella tappa siciliana. A inserirsi tra i duellanti è il portacolori del sodalizio locale Manfredi Caruso (Husqvarna – Taormina New), autore di una grande prova. Gioele Palanca (Husqvarna – Suasa), quarto a Giardini Naxos, è terzo in campionato.

Il duello della classe 125 tra Raffaele Giuzio (KTM – Cairatese) e Andrea Rossi (KTM – Fiamme Oro) premia il pilota lombardo, che si aggiudica così il campionato. A precedere i due contendenti nella sfida finale è però Giuseppe Arangio Febbo (Husqvarna – Diana Mx), autore di una grande doppietta. Terzo in campionato chiude Michele Gaballo (TM – Errico Racing).

Alfio Samuele Pulvirenti (KTM – Palermo) è il dominatore della gara dei minicross, davanti ai due migliori Junior Gennaro Utech (KTM – Sicilia Racing) e Pierpaolo Mosca (KTM – Sicilia). Pur non partecipando alla gara messinese, Valerio Lata (KTM – Tuscia Racing) si aggiudica comunque il titolo, grazie anche al fatto che a Giardini Naxos manca pure il secondo in classifica, Giovanni Lippolis.

Sul piano organizzativo, la tappa del Supermarecross in Sicilia è una novità assoluta. Il giorno precedente la gara, sulla stessa pista, si è disputata una prova di campionato regionale, che ha visto la partecipazione di oltre 80 piloti. Un esperimento riuscito, che potrà essere riproposto anche nelle altre regioni su cui si svolge il campionato su sabbia.