Il campionato italiano Senior fugge la pioggia e festeggia i nuovi campioni 2021. Sulla pista di Fara Vicentino, che il moto club Fara presenta ai piloti come uno splendido teatro per l’ultima prova stagionale, l’acqua battente arriva a flagellare la cerimonia del podio, ma solo dopo che il programma di gare si è concluso. Merito anche della decisione della direzione di gara, che anticipa il più possibile il timetable, con tutte le prime manche disputate al sabato. 

L’ultimo podio dell’anno sorride a Kiara Fontanesi (Gas Gas – Fiamme Oro). La regina del motocross mondiale arricchisce il suo palmares con un altro titolo italiano, il sesto della carriera, grazie alla doppietta di Fara Vicentino, in cui piega definitivamente la resistenza della sempre tenace Nancy Van de Ven (Yamaha – Ceres71). Giorgia Montini (Gas Gas – Gaerne) conclude terza, ma in campionato non riesce a scavalcare Elisa Galvagno (Yamaha – Ceres71), bronzo di stagione nonostante la caduta che la costringe al ritiro in gara-2. Giorgia Blasigh (Gas Gas – BB1 Bibione) si distingue come la migliore 2 tempi e Under 17, terminando il campionato al quinto posto.

Finale thrilling nella 125 Senior. Francesco Muratori (Gas Gas – Amsil) si vede sfuggire il piccolo margine di vantaggio con cui si presentava a Fara a causa di scivolate e brutte partenze, mentre Pablo D’Aniello (Yamaha – Fossano) corre due prove molto solide, che gli valgono il terzo posto di giornata e il titolo di campione italiano. Il vincitore a Fara è l’idolo locale Andrea Cervellin (Husqvarna – Cervellin), che precede Francesco Antoniazzi (KTM – Schio), un altro pilota che conosce molto bene i saliscendi della pista veneta. In campionato, dietro a D’Aniello e Muratori, il terzo posto va a Marcello Disetti (Gas Gas – Team Cello 555).

Nella Veteran, assente il già campione della Mx1 Nicola Di Luccia, Stefano Dami (Yamaha – Orbassano racing) fa da mattatore con un primo e un secondo posto, davanti ad Andrea Storti (Kawasaki – Brogliano) e Stefano Burana (Husqvarna – Val Luretta). Storti e Dami concludono il campionato in seconda e terza posizione, alle spalle di Di Luccia.

Nella Mx2 grande prova di Roberto Ciannavei (Husqvarna – Mx Garda Lake), addirittura vincitore assoluto di gara-2, ma Graziano Peverieri (Yamaha – Lion Montegranaro) amministra il suo vantaggio e, terminando secondo di giornata, si porta a casa il titolo. Terzo in gara e in campionato Ivan Lucarelli (Kawasaki – Valconca Fratte).

Nella Superveteran Simone Girolami (KTM – Caerevetus) spezza il dominio di Fabio Occhiolini (KTM – A.M. Aretina) e, proprio all’ultima manche stagionale, gli impedisce di completare la perfect season. Grazie a questa prova, che gli vale anche il successo di categoria, Girolami si porta a casa il titolo della Mx2, precedendo Ubaldo Di Domenicantonio (KTM – Milani) e Tiziano Peverieri (KTM – Team Fix), rispettivamente terzo e secondo a Fara Vicentino. Occhiolini si consola vincendo comunque l’assoluta della Mx1, davanti a Enrico Fusconi (Honda – Otw) e David Liardi (Honda – Sparks Reggello); a posizioni invertite, Liardi e Fusconi seguono Occhiolini anche nella classifica di campionato.

Fabrizio Bennati (KTM – A.M. Aretina) vince il titolo della Master Mx1 con una doppietta da dominatore, davanti a Giuseppe Canella (Honda – RS 77) e Giacomo Mencarelli (Yamaha – Carpediem). Norbert Lantschner (Honda – Evergreen) si aggiudica la Mx2, ma il campionato era già nelle mani di Paolo Catalano, assente a Fara. Dietro a Lantschner nella gara finale terminano così Giampiero Mometti (Honda – Mxe 45) e Vittorio Osio (Suzuki – Bonate Sotto), con quest’ultimo che è terzo anche in campionato, dietro a Catalano e Lantschner.