MXGP Matterley Basin: Stefano Dami da i voti in inglese!

l campionato del mondo 2023 si chiude sullo splendido tracciato inglese di Matterley Basin, che ha garantito duelli spettacolari. Una passerella per i due campioni del mondo incoronati la settimana precedente a Maggiora. Prado ed Adamo hanno potuto correre senza più pressioni e timori.

Anche il titolo del campionato Europeo emx2 era già stato assegnato con una prova d'anticipo. Così il nostro Andrea Bonacorsi, fresco neocampione europeo, si è schierato nel mondiale mx2, per conoscere meglio quali saranno i suoi rivali per la prossima stagione.

L'unico titolo ancora da assegnare era quello della classe 125, che ha visto il lettone Janis Reisulis laurearsi campione europeo già al termine della prima manche, in una stagione dove ha dimostrato costantemente di essere il più forte. Ed anche qua ha chiuso con una doppietta perentoria!

In questa categoria sono purtroppo mancati gli italiani nelle posizioni di vertice, a parte proprio qua a Matterley Basin dove un grande Simone Mancini è riuscito a conquistare un meritato secondo posto assoluto! Già in altre occasioni Simone aveva dimostrato di avere il passo da podio, come in Germania, ma non era ancora riuscito a concretizzare in entrambe le manche. Qua ha ottenuto invece la miglior prestazione stagionale guidando davvero bene. Per lui undicesimo posto in campionato, e la consapevolezza che il prossimo anno potrà essere tra i protagonisti!

Italiani che invece sono stati protagonisti costantemente nell'europeo della classe emx2, dove oltre a Bonacorsi si sono messi in luce anche Zanchi e Lata, entrambi nella top five di campionato. Spesso hanno lottato per le prime posizioni, in particolare Ferruccio ha anche vinto tre manche, tra cui l'ultima proprio in Inghilterra, ed è finito diverse volte a podio. È mancata un pò la costanza per poter puntare al podio finale, ma la velocità c'è ed il prossimo anno sarà sicuramente un pretendente al titolo, così come Lata che, dopo aver vinto il Gp del Trentino, si è infortunato ma ha poi corso una seconda parte di stagione in crescendo, sfiorando il podio di giornata nelle ultime due gare.

Ma veniamo ora ai protagonisti del mondiale, e riprendiamo in mano i voti che avevo lasciato da parte la settimana scorsa!

MXGP

Gajser: 10 - Lo sloveno chiude il mondiale nel miglior modo possibile, dominando entrambe le manche e ribadendo che è tornato quello di un tempo. Messo da parte l'infortunio, ora Tim può pensare al 2024 dove cercherà di riprendersi il titolo. Gli avversari sono avvertiti, Prado compreso!

Febvre: 9 - Vicecampione del mondo, in una stagione in cui in realtà è stato quello che ha vinto più Gp. Anche qua ha corso da protagonista, ma sono mancate le partenze per provare ad impensierire un Gajser che sembrava comunque un gradino superiore. Mai domo, sempre all'attacco, Romain ora ha un compito importante: guidare la sua Francia ad Ernee per cercare di riportare il motocross delle Nazioni a casa.

Seewer: 8 - Chiude la sua grande parentesi Yamaha con un altro podio, sia in gara che in campionato. Lo Svizzero corre sempre in modo spettacolare, non si tira mai indietro e può dare ancora molto. Non so se il passaggio in verde potrà dargli quella spinta in più per puntare al  - primo titolo mondiale, di sicuro dovrà migliorarsi nella prima parte di stagione dove lascia sempre molti punti per strada.

Coldenhoff: 7 e 1/2 - Anche per l'olandese questa è stata l'ultima stagione con Yamaha, e si è congedato con due partenze razzo e alcuni giri condotti al comando. Peccato il calo fisico della seconda manche che lo ha estromesso dal podio, ma comunque è stato un bel modo di salutare la sua squadra!

Fernandez: 8 - Lo spagnolo porta a termine una seconda manche pazzesca, con gli ultimi minuti di gara in cui si beve il duo Yamaha Seewer/Coldenhoff con due sorpassi da antologia e si avvicina anche pericolosamente a Febvre. Per lui il problema è sempre il solito: la costanza di rendimento e rimanere  lontano da cadute ed errori. Quando ci riesce Ruben dimostra di essere tra i piloti più veloci e spettacolari della MXGP.

Prado: 5 - Il campione del mondo non credo volesse chiudere il campionato in questo modo. La scivolata della prima manche ci toglie la possibilità di vederlo duellare con Gajser. Nella ripresa ha troppo fretta di prendere il comando e si sdraia di nuovo. La rimonta mai iniziata non è quello che ci si aspetterebbe da un pilota del suo calibro, e alimenta chi dice che senza le sue proverbiali partenze non sarebbe in grado di recuperare posizioni. Io credo semplicemente che in questa seconda manche non avesse più stimoli, però non è stato bello vederlo navigare nelle retrovie.

MX2

Geerts: 9 e 1/2 - Il belga si congeda dalla mx2 con una grandissima seconda manche che gli regala l'ultimo successo assoluto in questa categoria. E per la quarta volta consecutiva è vicecampione del mondo. Non si discute sulle doti di Jago, ma non essere riuscito a conquistare il titolo mondiale pesa come un macigno. Ed ora in Mxgp sarà molto più difficile conquistarne uno.

Laengelfelder: 9 - È tra i piloti più in forma del momento, quello che ha totalizzato più punti nella seconda parte di stagione. Ed anche più holeshot! Negli ultimi 5 GP la prima manche l'ha sempre vinta lui! Questo sprint finale gli ha permesso di guadagnare la terza posizione in campionato, anche se ha perso il duello con Geerts per il secondo posto. Ma si candida tra i principali pretendenti al titolo nel 2024!

Adamo: 8 - Altro podio per Andrea, altra gara corsa con costanza e testa senza commettere errori. Quello che gli ha permesso di laurearsi campione del mondo. Per quest'anno è bastato, sicuramente durante l'inverno saprà lavorare dove serve e crescere ancora, perché come sappiamo la riconferma è sempre più difficile! Ma per ora goditi il momento, che vincere il mondiale non è da tutti!

De Wolf: 8 - Chiude un altra stagione dove è stato spesso protagonista con una grande seconda manche, dove solo un Geerts ritornato su livelli altissimi riesce a piegarlo. Anche per lui qualche infortunio di troppo, e la possibilità di riprovarci il prossimo anno. La guida veloce e spettacolare c'è, bisogna trovare la costanza e eliminare la propensione all'errore!

Everts: 6 - Ci aveva abituato a risultati diversi, con due Gp vinti consecutivi che avevano di fatto tenuto vive le speranze di lottare per il titolo mondiale. Ma Maggiora e Matterley Basin sono stati al di sotto delle aspettative, e Liam è finito fuori dal podio mondiale. Ma tralasciando questo, lo metto tra i sicuri protagonisti per la prossima stagione. I presupposti ci sono tutti e la crescita che ha avuto quest'anno non lascia dubbi.

Benistant: 7 - Il francese dopo l'infortunio sta cercando di ritrovare la forma fisica che gli consenta di lottare per le posizioni che gli competono, e nella prima manche ha dimostrato di essere sulla strada giusta. Lui che sulla carta avrebbe potuto essere tra i candidati al titolo, ci riproverà il prossimo anno, ma prima c'è un motocross delle Nazioni in casa dove bisogna arrivare con la giusta condizione! E su quelle piste sappiamo di cosa sia capace il pilota Yamaha.

Lucas Coenen: 5 - Un finale di stagione molto difficile per il giovane belga, che era stato la vera rivelazione di questo campionato. Tra errori, cadute e partenze disastrose non è più riuscito a concretizzare, ma per la prima stagione completa nel mondiale una top five finale è comunque tanta roba. Ed il talento e la velocità che ha espresso in molte occasioni, a soli 16 anni, non lasciano dubbi che sarà sicuro protagonista dei prossimi anni.

Ora rimaniamo in attesa di vedere un Motocross delle Nazioni che si preannuncia stellare, con tante squadre che sulla carta potrebbero puntare al podio. E poi la sfida tra Jett Lawrence ed il resto del mondo, per vedere come se la caverà il talento australiano su una pista sicuramente diversa da quelle americane (anche se lui un paio di stagioni in Europa le ha fatte) e contro i big del mondiale. Appuntamento quindi ad Ernee l'8 Ottobre!