MXGP Indonesia 1: le vittorie di Jorge Prado e Kay de Wolf nell'analisi di Stefano Dami

Riparte il campionato del mondo dopo una piccola pausa per riprendersi dai fanghi di Maggiora, e si vola in Indonesia per un doppio  impegno sulla pista di Lombok. Entry list molto risicata in entrambe le categorie, con 22 partenti in MX2 e 18 in MXGP (ancora meno se guardiamo poi le classifiche al termine delle seconde manche).

E qua parte sempre la solita domanda: ha senso tutto questo? Per rendere il motocross più globale, per giustificare la nomea di campionato del mondo,per raggiungere mercati nuovi forse in espansione, è necessario venire a correre da queste parti con costi esorbitanti, che oramai si possono permettere solo i team factory??

Anche perché, diciamolo francamente, la pista costruita in un piazzalone pianeggiante e costituita per di più da vawes (in qualsiasi posto si possano immaginare, vawes ovunque!) non è quanto di meglio si possa offrire a dei piloti che si giocano un campionato del mondo. Ma così è,  per lo meno tutti gli addetti ai lavori, i meccanici, i piloti con le rispettive famiglie e compagne potranno godersi qualche giornata di vacanza tra una gara e l'altra...

In MX2 De Wolf torna a fare il padrone, con una bella doppietta che rafforza la sua leadership in campionato. È stato quello che ha sbagliato meno e che ha saputo rimanere concentrato nonostante il grande caldo e la pista da un terreno insidiosissimo, soprattutto nella ripresa dopo essere stata abbondantemente irrigata.

Torna a fare la voce grossa anche il campione del mondo, il nostro Andrea Adamo. Gara positiva, che seppur con qualche sbavatura, gli permette di salire sul secondo gradino del podio e mantenere vivi i sogni di lottare per il podio finale di campionato. Con un De Wolf così forse di più sarà dura, ma nulla è impossibile soprattutto se ripensiamo a quanto successo lo scorso anno..

Lucas Coenen e Simon Laengelfelder sprecano a causa di qualche scivolata di troppo la possibilità di tenere sotto pressione il leader di campionato, e seppur la lotta tra loro due per il secondo posto è apertissima, hanno entrambi perso punti dalla vetta.

Sasha Coenen continua ad essere veloce, ma qua non riesce a bissare i successi delle ultime due gare nonostante altre due holeshot conquistate. Anche per lui qualche caduta di troppo, così come Haruup che butta via un possibile podio. Termina quarto a pari punti con il terzo Lucas Coenen, ma con la discriminante della seconda manche a favore di quest'ultimo.

In MXGP torna al successo Prado, e recupera tra il sabato e la domenica 12 punti al leader Gajser, che non sembrava, a vederlo guidare, aver gradito troppo il tracciato di Lombok. Tanti errori, anche un contatto nella seconda manche proprio con Prado che lo ha fatto cadere. Da quel momento sembra sia andato un pò in crisi, perdendo altri punti importanti. Herlings invece sembrava molto a suo agio, e dopo la vittoria del sabato avrebbe potuto portare a casa una doppietta. Anche per lui caduta nella seconda manche ( errori quasi tutti simili per i protagonisti, con l'anteriore che scivola via in ingresso curva ) e vittoria servita su un piatto d'argento a Prado.

La seconda manche negativa di Gajser permette ad un davvero mai domo Vlaanderen di salire sul terzo gradino del podio precedendo un positivo Seewer.

E poi bene a metà Bonacorsi e Guadagnini ( quest'ultimo reduce da una violenta caduta il sabato che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori ). Per entrambi i nostri una manche buona su due, soprattutto Andrea ottimo quinto in apertura con sorpasso finale niente meno che a Seewer. Direi che il passaggio in 450 a questo punto non può che essere definitivo, ed anche giusto!

Classe MXGP

MXGP - Grand Prix Race 1 - Top 10 Classification: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 34:51.779; 2. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:10.164; 3. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:16.761; 4. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:23.402; 5. Andrea Bonacorsi (ITA, Yamaha), +0:26.398; 6. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:29.577; 7. Glenn Coldenhoff (NED, Fantic), +0:34.304; 8. Valentin Guillod (SUI, Honda), +0:39.618; 9. Kevin Horgmo (NOR, Honda), +0:41.304; 10. Mattia Guadagnini (ITA, Husqvarna), +0:58.446

MXGP - Grand Prix Race 2 - Top 10 Classification: 1. Jorge Prado (ESP, GASGAS), 35:11.222; 2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:05.367; 3. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:09.683; 4. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:13.663; 5. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:21.219; 6. Kevin Horgmo (NOR, Honda), +0:26.978; 7. Mattia Guadagnini (ITA, Husqvarna), +0:40.570; 8. Cornelius Toendel (NOR, KTM), +0:54.924; 9. Jan Pancar (SLO, KTM), +0:58.174; 10. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +1:00.429;

MXGP Overall - Top 10 Classification: 1. Jorge Prado (ESP, GAS), 47 points; 2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 47 p.; 3. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 36 p.; 4. Tim Gajser (SLO, HON), 36 p.; 5. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 35 p.; 6. Kevin Horgmo (NOR, HON), 27 p.; 7. Mattia Guadagnini (ITA, HUS), 25 p.; 8. Andrea Bonacorsi (ITA, YAM), 25 p.; 9. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 24 p.; 10. Jan Pancar (SLO, KTM), 21 p

MXGP - World Championship - Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 555 points; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 533 p.; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 497 p.; 4. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 381 p.; 5. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 374 p.; 6. Romain Febvre (FRA, KAW), 327 p.; 7. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 327 p.; 8. Pauls Jonass (LAT, HON), 274 p.; 9. Kevin Horgmo (NOR, HON), 238 p.; 10. Valentin Guillod (SUI, HON), 224 p

Classe MX2

MX2 - Grand Prix Race 1 - Top 10 Classification:  1. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), 35:10.052; 2. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:02.638; 3. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:11.678; 4. Liam Everts (BEL, KTM), +0:19.781; 5. Sacha Coenen (BEL, KTM), +0:23.319; 6. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:36.206; 7. Lucas Coenen (BEL, Husqvarna), +0:39.953; 8. Camden Mc Lellan (RSA, Triumph), +0:56.497; 9. Rick Elzinga (NED, Yamaha), +1:26.088; 10. Quentin Marc Prugnieres (FRA, Kawasaki), +1:29.423

MX2 - Grand Prix Race 2 – Top 10 Classification: 1. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), 35:20.858; 2. Lucas Coenen (BEL, Husqvarna), +0:00.745; 3. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:21.415; 4. Sacha Coenen (BEL, KTM), +0:25.768; 5. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:36.271; 6. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:38.050; 7. Liam Everts (BEL, KTM), +0:41.968; 8. Ferruccio Zanchi (ITA, Honda), +1:09.094; 9. Camden Mc Lellan (RSA, Triumph), +1:16.687; 10. Jens Walvoort (NED, KTM), +1:20.622

MX2 Overall – Top 10 Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 50 points; 2. Andrea Adamo (ITA, KTM), 42 p.; 3. Lucas Coenen (BEL, HUS), 36 p.; 4. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 36 p.; 5. Sacha Coenen (BEL, KTM), 34 p.; 6. Liam Everts (BEL, KTM), 32 p.; 7. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 30 p.; 8. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 25 p.; 9. Rick Elzinga (NED, YAM), 22 p.; 10. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 20 p

MX2 - World Championship Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 532 points; 2. Lucas Coenen (BEL, HUS), 467 p.; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 463 p.; 4. Liam Everts (BEL, KTM), 432 p.; 5. Andrea Adamo (ITA, KTM), 417 p.; 6. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 355 p.; 7. Rick Elzinga (NED, YAM), 322 p.; 8. Sacha Coenen (BEL, KTM), 312 p.; 9. Thibault Benistant (FRA, YAM), 226 p.; 10. Quentin Marc Prugnieres (FRA, KAW), 217 p

Nel frattempo, dall'altra parte dell'oceano rispetto a noi, la sfida per il campionato tra Jett Lawrence e Chase Sexton termina 1 a 1, sullo stupendo tracciato di Southwick. Una manche a testa, con l'assoluta che va a Jett per 2 punti e con anche Hunter Lawrence sempre lì a giocarsi le prime posizioni.

È proprio lui che mantiene la tabella rossa, ora sono in 3 racchiusi in appena 3 punti! Senza nulla togliere ad Hunter, che si sta giocando spesso le manche con i 2 rivali e non è assolutamente da meno, credo che alla fine il titolo sarà una lotta tra Jett e Chase.

Ma al di là dei risultati, è successa una cosa importante. Nella seconda manche, per la prima volta da quando Jett è salito in 450, Chase è riuscito a battere il rivale in una sfida diretta ad armi pari. Sul finale della seconda manche, in una pista molto fisica che ha messo a dura prova tutti, il pilota Ktm aveva più benzina, andando ad effettuare il sorpasso dopo un bellissimo duello. La preparazione fisica a cui si sottopone Chase è risaputo che sia molto dura, ma qua oggi ha dimostrato che a qualcosa serve.

Non sempre le piste saranno così, ma probabilmente oggi Chase ha capito quale può essere il suo punto di forza rispetto alla guida tecnica e leggera di Jett. Forse l'unico punto dove provare ad attaccarlo, perché su tutto il resto il pilota Honda continua ad essere perfetto..

In 250 Deegan continua a fare quello che vuole, il bello ed il cattivo tempo..è lui che anima le manche, tra vittorie, sorpassi mozzafiato, cadute e rimonte. Come si dice, se la canta e se la suona da solo!!

Vantaggio rassicurante, con Vialle che credo potrà giocarsi il secondo posto fine alla fine con Hymas, ma per la vittoria la vedo molto dura..

Comunque gare spettacolari e combattutte in entrambe le classi, favorite da una pista tosta e che permetteva scambi di linee e sorpassi. Quello che forse è mancato in Indonesia..