MXGP Fiandre, il punto di Stefano Dami: Herlings domina sulla sabbia di Lommel

Lommel è una gara a sé. Da nessun'altra parte trovi questo terreno, solo qua devi saper galleggiare in un mare di buche che cercano in continuazione di farti affondare, in nessun'altra pista la condizione fisica risulta così fondamentale. Gli specialisti lo sanno bene, qua possono fare la voce grossa.

Herlings si dimostra imbattibile sulla sua sabbia amica... o quasi. 

Per tre volte, manche di qualifica del sabato e due manche della domenica, Prado si trova a condurre e Jeffrey ad inseguire. Il tempo totale di gara fa la differenza. I 20 minuti della qualifica non bastano all'olandese per il sorpasso decisivo sulla spagnolo, i 30 + 2 giri della Domenica invece bastano ed avanzano per il recupero, il sorpasso, e la vittoria per distacco ( nonostante una caduta con un doppiato nella prima frazione..! ). Più di così Prado non poteva fare, ma credo già lo sospettasse, visto che la resistenza opposta ad Herlings non è stata così dura. In fondo su questi terreni e con Jeffrey in questa forma, solo un errore importante del pilota Ktm poteva cambiare il risultato.

LOTTA A TRE PER IL MONDIALE

Herlings recupera punti importanti, Prado sorride comunque perché guadagna a sua volta sul leader Gajser, mai in lotta per la vittoria ed un pò in difficoltà qua a Lommel. Nella seconda manche perde addirittura il duello con il rientrante Febvre, che se è vero che è sempre andato molto forte sulla sabbia, è comunque rientrante da un infortunio. Ma lo sloveno ha contenuto i danni, mantenendo la tabella rossa: è pronto per giocarsi tutte le sue carte in questo finale di stagione che si preannuncia davvero scoppiettante. Una volata a tre per il titolo che secondo me non vede al momento favoriti, se la giocano tutti ad armi pari. Ma occhio alla fame di vittorie di Herlings, forse è quello che ha meno da perdere da questa situazione!

BENE GLI ITALIANI

Febvre comincia a ritrovare i giusti ritmi, e si posiziona a ridosso dei primi due imprendibili, sul terzo gradino del podio. Non troppo fortunato Vlaanderen, che dopo un'ottima prima manche chiusa in terza posizione butta via tutto nella ripresa a causa di una doppia caduta.

Bene gli italiani, in particolare Bonacorsi che qua corre quasi una gara di casa visto che vive oramai da qualche anno da queste parti. Andrea fa valere la sua grande prestanza fisica, oltre naturalmente ad un buon feeling con questi terreni, e porta a casa due ottime manche. Peccato solo un leggero calo sul finire di gara 2, che gli costa qualche posizione, ma lo troviamo in nona posizione assoluta.

Bene anche Guadagnini, prima manche in rimonta e seconda più costante corsa sempre a ridosso della top ten. E poi Forato che ricomincia a mettere punti in cascina, e soprattutto minuti di gara nelle braccia. Porta a termine entrambe le manche a punti, e per uno che è fuori da inizio stagione farlo a Lommel non è poco.

MX2, DE WOLF SENTE ARIA DI TITOLO

In MX2 De Wolf piazza una zampata che potrebbe essere decisiva, complice anche la giornata no di Lucas Coenen. Che il leader di campionato potesse essere a suo agio qua era prevedibile, ma non lo era che potesse guadagnare tutti questi punti sul compagno di squadra e primo avversario in campionato. Visto che entrambi sono velocissimi sulla sabbia. Ed invece gli errori, che in realtà commetteranno tutti i protagonisti oggi, regalano a De Wolf una vittoria importante.

L'olandese domina in apertura, si piega soltanto ad un grandissimo Laengelfelder nella ripresa ( anche complice due cadute )  e vince un altra assoluta che ha un sapore davvero speciale. Lucas invece si complica la vita da solo, tra errori e cadute che ne pregiudicano il risultato. Nella seconda manche ( dopo un pit stop iniziale per cambiare gli occhiali ) ha fatto vedere che velocità aveva su questa pista, con una rimonta dal fondo a suon di giri veloci. Ma non basta, il distacco sale a 65 punti con 6 GP da disputare. Tutto è possibile, ma è chiaro che i favori del pronostico pendano verso De Wolf. 

Dicevo di Laengelfelder, fantastico nella seconda manche. È l'unico al momento che sembra potersi inserire tra i primi due. Ma anche per lui gli errori iniziali pesano nell'assoluta. Così lascia il secondo gradino del podio ad un grintosissimo Elzinga, che sulla sabbia amica riporta la Yamaha in auge, e non accadeva dal GP del Portogallo. 

Liam Everts rimane ai piedi del podio, e forse il figliol prodigo avrebbe sperato in qualcosa di meglio per la gara di casa. Ma per i piloti belgi oggi la pista sembrava stregata! Mentre da sottolineare l'ottimo terzo posto nella manche conclusiva di McLellan e della Triumph. 

Zanchi porta a termine una bella gara, dentro la top ten. Va bene così per un debuttante nel mondiale in una pista sicuramente difficile. 

E poi Lotte Van Drunen. La ragazzina olandese si presenta nel mondiale MX2 insieme ai maschietti, ed a mio avviso non sfigura affatto. Diciassettesimo tempo nelle Time Practice del sabato a 8 secondi dalla pole position di De Wolf, 21° e 20° nelle due manche con qualche ragazzo messo dietro ed 1 punto mondiale conquistato. Per me non è poca cosa, anzi..!

Ora si va in Svezia, su un terreno sicuramente diverso che potrebbe rimescolare ancora una volta le carte, o forse no... Tra una settimana lo sapremo!