MXGP Turchia , il punto di Stefano Dami: Jorge Prado ci crede e accorcia su Tim Gajser

In Turchia si corre una delle tappe fondamentali di questo campionato mondiale 2024. Perché è la terz'ultima prova, perché ora ogni gara in meno senza grossi sbalzi in classifica significa un passo importante verso il titolo, perché i punti da assegnare sono sempre meno e diventa difficile qualsiasi riaggancio.

La pista di Afyonkarahisar è l'ennesima realizzata su un piazzalone, tanti ostacoli artificiali ma nulla a che fare con il motocross dei puristi. Io non mi sento completamente purista, nonostante sia cresciuto in quegli anni mi piace anche il supercross e la contaminazione che questo può avere nel motocross moderno. Ma ci deve essere un giusto mix delle due cose, le doppie traiettorie per i sorpassi sono fondamentali (e devono essere reali non soltanto mal disegnate), le piste non possono diventare selettive solo perché fresate e bagnate abbondantemente e non bisogna esagerare con waves, doppi o altro perché si va ad assegnare comunque un titolo di MX. Altrimenti andiamo tutti in USA a correre il Supermotocross, ma strapagati all'interno degli stadi e con decine di migliaia di spettatori, e purtroppo sempre più talenti europei faranno questa scelta.

Detto questo, che è soltanto un mio pensiero, la prima sorpresa è il ritorno alla vittoria parziale di Seewer, la prima con Kawasaki. Nella prima manche lo svizzero si prende l'holeshot e non molla più il comando, andando via da solo. Dietro un grande Renaux resiste con tutte le sue forze a Prado, che riesce ad avere la meglio di Gajser, ma guadagna solo 2 punti perché non riesce ad inserire nessuno tra lui e lo sloveno. Ma va molto peggio ad Herlings, che sappiamo non amare questo genere di tracciati e sbaglia anche la partenza. Decimo posto e molti punti persi, forse l'addio definitivo alle speranze di conquistare questo titolo.

Nella ripresa si ritorna alla normalità con i 3 pretendenti al titolo davanti a giocarsi la vittoria. Prado è di nuovo il più veloce, altri 3 punti guadagnati su Gajser con distacco accorciato a 14 punti. Herlings terzo può oramai sperare solo in un miracolo. L'assoluta premia lo spagnolo davanti allo sloveno, mentre sul terzo gradino del podio di giornata ci sale proprio Seewer grazie soprattutto al successo della prima manche.

MXGP - Grand Prix Race 1 - Top 10 Classification: 1. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), 35:47.816; 2. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:04.345; 3. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:06.639; 4. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:08.155; 5. Andrea Bonacorsi (ITA, Yamaha), +0:29.523; 6. Glenn Coldenhoff (NED, Fantic), +0:36.913; 7. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:38.009; 8. Alberto Forato (ITA, Honda), +0:39.203; 9. Ruben Fernandez (ESP, Honda), +0:49.743; 10. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:54.203;

MXGP - Grand Prix Race 2 - Top 10 Classification: 1. Jorge Prado (ESP, GASGAS), 34:53.539; 2. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:02.565; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:04.245; 4. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:47.236; 5. Glenn Coldenhoff (NED, Fantic), +0:49.529; 6. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:50.845; 7. Alberto Forato (ITA, Honda), +1:03.153; 8. Andrea Bonacorsi (ITA, Yamaha), +1:09.983; 9. Jan Pancar (SLO, KTM), +1:10.906; 10. Mattia Guadagnini (ITA, Husqvarna), +1:12.712

MXGP Overall - Top 10 Classification: 1. Jorge Prado (ESP, GAS), 45 points; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 40 p.; 3. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 40 p.; 4. Romain Febvre (FRA, KAW), 32 p.; 5. Maxime Renaux (FRA, YAM), 32 p.; 6. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 31 p.; 7. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 31 p.; 8. Andrea Bonacorsi (ITA, YAM), 29 p.; 9. Alberto Forato (ITA, HON), 27 p.; 10. Ruben Fernandez (ESP, HON), 21 p

MXGP - World Championship - Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 910 points; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 896 p.; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 857 p.; 4. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 632 p.; 5. Romain Febvre (FRA, KAW), 566 p.; 6. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 550 p.; 7. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 545 p.; 8. Kevin Horgmo (NOR, HON), 403 p.; 9. Valentin Guillod (SUI, HON), 344 p.; 10. Brian Bogers (NED, FAN), 306 p

Nella MX2, De Wolf può amministrare più punti, ed anche se per lui non è stato il miglior weekend (partito male già dal Sabato quando è stato atterrato da Laengelfelder all'ultimo giro, per poi continuare la domenica con la caduta delle due Triumph che lo bloccano nel primo giro della prima manche), alla fine i danni sono stati contenuti. Lucas Coenen in gran forma ne approfitta ma relativamente, nonostante una doppietta mai in discussione guadagna punti ma ne rimangono 44 da ricucire, uno strappo troppo importante anche perché il compagno di squadra mette sempre una pezza anche quando la situazione sembra irrecuperabile. La rimonta nella prima manche fino al quarto posto è pazzesca, il secondo posto nella ripresa è quanto di meglio potesse realizzare con un Coenen in questo stato di grazia, che compie un sorpasso da antologia nell'ultimo giro.

Laengelfelder è la terza forza di questo campionato e lo dimostra anche qua. Una sua errata valutazione nel sorpasso tentato a De Wolf il Sabato, a mio avviso non intenzionale nel contatto ma che avrebbe potuto costare carissimo all'olandese, è l'unico neo di un buon weekend culminato con l'ennesimo podio. Ma come spesso è successo quest'anno sempre un gradino sotto al duo Husqvarna.

Bene ancora Haruup che senza la caduta nella prima manche avrebbe potuto puntare al podio di giornata, e bene anche il nostro Ferruccio Zanchi, almeno nelle sensazioni più che nei risultati. Il toscano continua nella sua crescita agonistica. Ottimo il quinto posto del sabato dopo l'holeshot, la Domenica le partenze non ottimali e qualche errore non hanno aiutato, ma la strada se guardiamo il passo è quella giusta e non dimentichiamoci che questo è solo l'anno dell'esordio. Si è messo in evidenza anche un altro giovane francese, Prugnieres, che la seconda manche ha tenuto la seconda posizione a lungo dietro a De Wolf e resistendo ad un certo Lucas Coenen!

Intanto la Turchia assegna il primo titolo mondiale di questa stagione, quello del WMX. Lotte Van Drunen poteva amministrare un vantaggio abbastanza cospicuo di punti e così ha fatto. Ha corso in difesa, forse anche abbastanza tesa ed impaurita dalla possibilità di sbagliare e compromettere tutto, ma alla fine due risultati mediocri per lei sono stati sufficienti. Così nel giorno in cui l'icona del motocross femminile, la nostra Kiara Fontanesi, ritorna sul podio e si prende anche un onorevolissimo terzo posto in campionato (anche per lei che di titoli mondiali ne ha 6 credo che questo risultato ottenuto da mamma bis sia qualcosa di speciale..), avviene un pò il passaggio di consegne con la diciassettenne olandese, la più giovane campionessa del mondo femminile di sempre, colei che ritengo potrà dominare per molti anni questa classe. Ed insieme a lei ci sarà anche la spagnola Daniela Guillen, che è altrettanto giovane e si è comunque giocata il titolo fino all'ultimo, perdendolo per soli 4 punti. Lotte e Daniela saranno il futuro, ma tu Kiara non preoccuparti, tu sei già leggenda!

MX2 - Grand Prix Race 1 - Top 10 Classification:  1. Lucas Coenen (BEL, Husqvarna), 34:49.525; 2. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:05.288; 3. Liam Everts (BEL, KTM), +0:42.197; 4. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:52.862; 5. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:55.253; 6. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:55.458; 7. Camden Mc Lellan (RSA, Triumph), +1:00.815; 8. Rick Elzinga (NED, Yamaha), +1:07.687; 9. Karlis Alberts Reisulis (LAT, Yamaha), +1:11.514; 10. Quentin Marc Prugnieres (FRA, Kawasaki), +1:16.808;

MX2 - Grand Prix Race 2 – Top 10 Classification: 1. Lucas Coenen (BEL, Husqvarna), 34:23.346; 2. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:03.990; 3. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:10.281; 4. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:11.457; 5. Liam Everts (BEL, KTM), +0:11.835; 6. Rick Elzinga (NED, Yamaha), +0:25.495; 7. Karlis Alberts Reisulis (LAT, Yamaha), +0:26.490; 8. Camden Mc Lellan (RSA, Triumph), +0:27.617; 9. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:43.661; 10. Ferruccio Zanchi (ITA, Honda), +0:44.817;

MX2 Overall – Top 10 Classification: 1 . Lucas Coenen (BEL, HUS), 50 points; 2. Kay de Wolf (NED, HUS), 40 p.; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 40 p.; 4. Liam Everts (BEL, KTM), 36 p.; 5. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 35 p.; 6. Rick Elzinga (NED, YAM), 28 p.; 7. Andrea Adamo (ITA, KTM), 28 p.; 8. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 27 p.; 9. Karlis Alberts Reisulis (LAT, YAM), 26 p.; 10. Thibault Benistant (FRA, YAM), 20 p

MX2 - World Championship Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 873 points; 2. Lucas Coenen (BEL, HUS), 829 p.; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 774 p.; 4. Liam Everts (BEL, KTM), 727 p.; 5. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 624 p.; 6. Andrea Adamo (ITA, KTM), 601 p.; 7. Rick Elzinga (NED, YAM), 539 p.; 8. Sacha Coenen (BEL, KTM), 456 p.; 9. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 368 p.; 10. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 338 p