Motocross
Internazionali d’Italia Supermarecross: ecco i Campioni 2025

Matteo Del Coco si aggiudica il nono titolo Supermarecross della carriera. Nella Mx2 titolo a Filippo Pivetta, mentre Simone Beccari è il campione della 125
Il duello atteso alla vigilia non tradisce le attese: Matteo Del Coco e Noel Zanocz infiammano la spiaggia di Rosolina nel penultimo round degli Internazionali d’Italia Supermarecross EICMA. L’ungherese interrompe la serie positiva di vittorie del campione in carica, che, dal canto suo, riesce comunque ad aggiudicarsi la giornata. Nella Mx2 Filippo Pivetta cala la briscola e passa in testa alla classifica.
Sempre molto frequentata e apprezzata la pista del moto club Rosolina Mare, ormai un grande classico per il Supermarecross, e anche quest’anno non manca lo spettacolo. Matteo Del Coco (KTM – Pardi Royal Pat) e Noel Zanocz (Honda) si scambiano primi e secondi posti di manche, con l’ungherese, campione del mondo Junior in carica, che in gara-2 riesce a interrompere la striscia di vittorie consecutive di Del Coco. Ma il pilota salentino si riscatta nella Supercampione, dove vince e si porta a casa la giornata della Mx1, con un solo punto di vantaggio su Zanocz. Al terzo posto arriva Alessandro Gaspari (Honda – Gaerne). Giornataccia per Manfredi Caruso (Husqvarna – GI Cross), rallentato da troppe cadute e solo sesto assoluto.
Partenza Supercampione
Filippo Pivetta (KTM – Gaerne) cala l’asso di briscola nella Mx2: vince tutte e due le manche, precede sul podio Alessandro Facca (KTM – Milani) e Simone D’Agata (Husqvarna – GI cross) e, alla vigilia dell’ultima prova, passa in testa alla classifica.
Dopo una giornata di gare molto combattute, la 125 va al capoclassifica Simone Beccari (GasGas – Crostolo), con un secondo e un primo di manche. Alle sue spalle Michael Tocchio (KTM – Porto Viro) e Pierpaolo Mosca (KTM – Sicilia).
Nel trofeo Pirelli Vincenzo Lombardo, che si assegna coi risultati della Supercampione, i vincitori di giornata sono Del Coco (Mx1), D’Agata (Mx2) e Mosca (125).
Podio mini 85
Nella mini 85 arriva Francesco Assini (GasGas – Berbenno) a fare piazza pulita con una grande doppietta. Prezioso il secondo posto della tabella rossa Cristian Amali (KTM – Pardi Royal Pat), che aumenta il suo vantaggio su Alessandro Ferraro (KTM – Letojanni), terzo di giornata.
Adriano Carbonara (KTM – Pardi Royal Pat) piazza la terza vittoria consecutiva nella mini 65, davanti a Riccardo Pignatelli (KTM – Pardi Royal Pat) e Francesco Vasta (KTM – Taormina New).
Michele Palumbo
Nella Ama Mx1 è il grande giorno di Michele Palumbo (Honda – Cumaricambike), che vince entrambe le manche e riapre completamente i giochi per il titolo. Il capoclassifica Francesco Riolo (GasGas – Brilli Peri), infatti, è terzo, dietro anche al pilota locale Luca Brunzin (KTM – Sabbiadoro).
La Ama Mx2 continua a regalare gare piene di colpi di scena, ma alla fine a spuntarla è sempre Eros Aricò (KTM – Milani), con una grande doppietta che ipoteca seriamente il titolo. Andrea Cadeddu (Husqvarna – Shardana) termina secondo e Antonino Sardisco (KTM – Tritone) terzo.

DOMENICA
La pista di Rosolina, a casa del moto club Rosolina Mare, ha incoronato i campioni di una grande stagione degli Internazionali d’Italia Supermarecross EICMA. Dopo che i risultati delle manche del sabato non avevano decretato nessun titolo in anticipo, la domenica ha concluso il campionato con l’assegnazione delle tabelle oro e delle medaglie della Federazione Motociclistica Italiana.
La gara della Pro è stata dominata da Noel Zanocz (Honda), che si è aggiudicato per distacco tutte e tre le manche, sempre davanti a Matteo Del Coco (KTM – Pardi Royal Pat), dal canto suo ben contento di una seconda posizione che gli è valsa il nono titolo Supermarecross della carriera. Terzo di giornata è terminato il russo Vladislav Leonov (KTM), mentre la classifica finale di campionato della Mx1 ha visto Manfredi Caruso (Husqvarna – GI Cross) e Davide Zampino (GasGas – 04 Park) al secondo e terzo posto dietro a Del Coco.
Noel Zanocz
Nella Pro Mx2 Filippo Pivetta (KTM – Gaerne) è riuscito a completare l’impresa con cui arrivava a Rosolina: recuperare il ritardo dai suoi avversari e vincere il titolo. Nella giornata di domenica, il neo-campione è arrivato secondo, alle spalle di Pietro Razzini (Husqvarna – 3C racing), mentre Brian Hsu (Honda – Alix racing team) si è piazzato terzo. Classifica di campionato con Pivetta medaglia d’oro, Simone D’Agata (Husqvarna – GI cross) argento e Alessandro Facca (KTM – Milani) bronzo.
Michael Tocchio (KTM – Porto Viro) ha dominato entrambe le manche della 125, mentre Simone Beccari (GasGas – Crostolo) si è preso il campionato, grazie alla seconda posizione di giornata, davanti a Pierpaolo Mosca (KTM – Sicilia). Nella classifica finale, Beccari ha conquistato tabella e medaglia d’oro, davanti a Mosca e Michele Gaballo (Husqvarna – GI Cross).
Podio trofeo Pirelli Vincenzo Lombardo
Matteo Del Coco ha conquistato anche la seconda edizione del trofeo Pirelli Vincenzo Lombardo, pur essendosi dovuto inchinare a Zanocz in quest’ultima prova. Simone D’Agata ha vinto la giornata e la classifica finale della Mx2, mentre Beccari ha conquistato solo la giornata, lasciando a Mosca il primato finale della 125.
La classe minicross 85, come nella giornata di sabato, è andata a Francesco Assini (GasGas – Berbenno), imprendibile anche per Cristian Amali (KTM – Pardi Royal Pat), che si è comunque confermato campione grazie alla seconda posizione di giornata. Al terzo posto si è piazzato Liam Pichler (Husqvarna – Pardi Royal Pat). In campionato l’ordine d’arrivo finale ha premiato Amali, con Alessandro Ferraro (KTM – Letojanni) secondo e Pichler terzo.
Partenza 125
Nella mini 65 Adriano Carbonara (KTM – Pardi Royal Pat) ha vinto gara e titolo, davanti a Riccardo Pignatelli (KTM – Pardi Royal Pat) e Francesco Vasta (KTM – Taormina New), che l’hanno seguito in quest’ordine anche in campionato.
Finale thrilling nella Ama Mx1, con Michele Palumbo (Honda – Cumaricambike) che è riuscito a recuperare i punti che lo separavano da Francesco Riolo (GasGas – Brilli Peri) e a strappargli la tabella di campione. Ma il successo di giornata è andato a Luca Brunzin (KTM – Sabbiadoro), con Palumbo e Riolo secondo e terzo; il terzo in campionato, invece, è stato il campione uscente, Luca Milani (KTM – Milani).
Eros Aricò
Eros Aricò (KTM – Milani) ha dominato le due manche della Ama Mx2, dimostrando così di meritare ampiamente il titolo di campione. Alle sue spalle, sia in gara che in campionato, si sono piazzati Andrea Messina (KTM – GI Cross) e Antonino Sardisco (KTM – Tritone), che abdica dopo due anni da campione della categoria.
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