Trofeo delle Regioni motocross: Toscana Campione 2025

Un’edizione memorabile, come tutte quelle del Trofeo delle regioni motocross Nils, ma stavolta forse anche di più. La gara a squadre intitolata ad Alberto Morresi è tornata, dopo un anno di pausa, e ha rimesso sul piatto tutti gli elementi che la rendono un evento unico nel panorama del motocross italiano: spirito di squadra, campanilismo, goliardia, imprevedibilità e grandi battaglie.

La pista di Città di Castello, gestita dal moto club Baglioni, ha accolto ottimamente quasi 200 piloti e tutti gli eventi collaterali del Trofeo delle regioni, dalla gara dei dolci del sabato sera (vinta dalla Calabria) alla cerimonia di presentazione d’apertura e la premiazione finale, che ha visto la Toscana e la Lombardia aggiungere i loro nomi sull’albo d’oro della gara.

Partenza Mx1

Nella gara maschile, la Toscana si presentava come regione detentrice del trofeo e squadra favorita per la conferma. E ha rispettato alla grande i pronostici, imponendo il suo dominio fin dalle qualifiche. Manuel Beconcini (KTM) nella Veteran, Andrea Cipriani (KTM) nella 125, Iacopo Fabbri (KTM) e Manuel Iacopi (Yamaha) nella Mx2 e Francesco Bassi (Beta) nella Mx1 hanno portato i punteggi migliori nel carniere, ma anche tutti gli altri componenti della formazione toscana hanno dimostrato grande competitività, sottraendo punti importanti alle regioni concorrenti.

Al secondo posto ha concluso la squadra delle Marche, tornata tra le grandissime protagoniste del Trofeo delle regioni dopo alcune edizioni più in sordina. Daniele Bruzzesi (Honda) nella Veteran, Francesco Muratori (TM) nella 125 e Nathan Mariani (Honda) nella Mx1 hanno raccolto punti preziosi, permettendo a Luca Rosati (TM) e Alessandro Valeri (Honda) di attaccare nella Mx2, categoria nella quale Rosati ha anche vinto una manche.

Medaglia di bronzo per la Lombardia, sempre tra le più competitive nella gara a squadre, trascinata da Marcello Disetti (KTM) nella Veteran, Riccardo Pini (TM) nella 125, Edoardo Volpicelli (Husqvarna) nella Mx2, Nicholas Gipponi (Yamaha) e Alessandro Lentini (Husqvarna) nella Mx1.

Gennaro Utech

Quarto posto per l’Emilia-Romagna e quinto per il Veneto, che hanno conquistato i restanti posti sul podio. A livello di prestazioni individuali, invece, sono emersi anche Gennaro Utech (TM – Sicilia), che ha dominato la 125, Luca Cardaccia (Yamaha – Umbria), vincitore della seconda manche Mx1, e Felice Compagnone (Yamaha – Lazio), primo in gara-1 della Veteran.

Il Trofeo delle regioni femminile ha visto quest’anno il debutto della classe 125, che ha così raddoppiato il numero di manche riservate alle ragazze, aumentando l’importanza di avere una squadra profonda e competitiva in più elementi. Proprio queste qualità hanno permesso alla Lombardia di riportare a casa il trofeo già vinto nel 2022 a Ottobiano. Valentina Giglio (KTM) ha ottenuto un primo e un terzo posto nella 125, mentre Giorgia Giudici (Husqvarna) ha completato l’opera con un terzo e un quarto posto nella Mx2, categoria in cui si è messa in luce anche Chantal Pavoni (Husqvarna).

Giorgia Montini

Le lombarde hanno preceduto uno straordinario Molise, che da qualche tempo è diventato la terra d’adozione di Giorgia Montini (Honda) e ne ha approfittato per portare i suoi colori per la prima volta sul podio di un Trofeo delle regioni. Montini, infatti, ha vinto entrambe le manche della Mx2, ma anche Gioia Ricci (Yamaha) ha fatto la sua parte, con due prestazioni nella top ten della 125.

Clarissa Tognaccini (KTM), Alice Dello Sbarba (KTM) e Carlotta Panchetti (KTM) hanno guidato la Toscana sul terzo gradino del podio, riuscendo a precedere di poche lunghezze il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia.

Alessia Di Luccia (Husqvarna) era l’unica portacolori della Campania, quindi ha corso senza speranze di salire sul podio, ma ha comunque ottenuto il miglior punteggio complessivo della 125.

A fine giornata grande festa, come di consueto, con le premiazioni. Spumante, abbracci, gioia e anche un po’ di commozione per questo Trofeo delle regioni che rimane sempre una delle gare più belle dell’anno.