Six days. Giorno 3: l'Italia vince la giornata ed è seconda nel Trofeo a 46' dalla Finlandia

La giuria ha inflitto 1 minuto di penalità al finlandese Remes che alla fine del giorno 2 ha messo la moto nel parco chiuso senza sottoporla ai controlli fonometrici.  Pessime notizie dal Trofeo Junior che, già orfano di Thomas Oldrati (ritiratosi ieri), ha accusato ancora ritardo con Gritti (problemi con l'accensione all'ultima speciale). Gli azzurrini sono undicesimi con ventidue minuti di ritardo e dicono addio alle ultime speranze di podio. I risultati di classe di ieri dicono che Micheluz, su terreni duri, è stato il migliore dei piloti italiani finendo secondo nella E1 con Salvini quinto (complice qualche caduta nella linea). Nella E2 hanno fatto molto bene Belometti (terzo) e Dini (quarto) finendo dietro Aubert e Ljunggren. Regolare e preciso come sempre Botturi che ha chiuso terzo nella E3 dietro Kaselli e Tarkkala con Belotti sesto. Da segnalare l'infortunio occorso al pilota azzurro Jonathan Manzi che si è lussato una spalla cadendo. Il pilota del Team Italia si è dovuto ritirare estromettendo il club (composto anche da Gerini e Paoli) dalla vittoria di categoria (erano secondi). Nell'elenco dei ritiri c'è da segnalare Eero Remes (rottura del motore) pilota della classe E1 nel trofeo finlandese e Bjorne Carlsson (frattura al braccio) pilota della classe E3 nel trofeo svedese.  Oggi si ripartirà per il quarto giorno di gara. Il percorso è lo stesso di ieri solo che ci sono cinque prove speciali (la seconda di ieri che non era cronometrata domani lo sarà). L'assenza di Remes, alcuni problemi fisici occorsi a Salminen (per una caduta) e il ginocchio dolorante di Pohiamo danno qualche chance in più ai piloti italiani di rimontare sui finlandesi. Il ct Gionni Fossati si esprime così: "Potrebbe essere una giornata ancora favorevole per noi, ma bisognerà essere regolari e non prendere rischi inutili perché il percorso è molto insidioso. Dovremo stringere i denti e soffrire perché il finlandesi e i francesi sono avversari molto temibili".