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Contatto Cairoli - Philippaerts. Parole severe dal Campione del Mondo della MX1
il 11/05/2009 in News
David non ha digerito l'entrata di Cairoli che gli ha provocato la frattura dell'indice della mano sinistra
Come era prevedibile, il contatto avvenuto ieri in gara tra Antonio Cairoli e David Philippaerts ha lascito una coda polemica tra i due piloti. E a questo punto il fair play e i grandi messaggi di amicizia e stima di inizio stagione tra i due, sembrano appartenere già ad un lontano passato.
Stamattina, sul sito ufficile del Campione del Mondo della MX1 è apparso un comunicato tutt'altro che comprensivo nei confronti del pilota siciliano
Queste le parole di un DP 19 alquanto amareggiato dopo essere rientrato dall´ospedale:"Sono preoccupato per le condizioni del mio dito. Abbiamo avuto la conferma che é rotto ed ora non ci resta che aspettare e vedere quello che potró fare in Spagna. Penso che Antonio voleva farmi cadere perché all´ingresso della curva non si é fermato ed ha proseguito dritto sulla mia traiettoria. C´erano due traiettorie possibili e lui le volva farle entrambi. Ma anche questo fa parte del motocross e non é un problema. Ora penso che sia piú difficile riconfermare il titolo di campione del mondo ma ci sono ancora parecchie gare da effettuare e la sfortuna potrebbe anche colpire gli altri. Tutto é ancora possibile. In questo momento sento parecchio dolore alla mano e cercheró di guarire il prima possibile. Devo comunque pensare positivo e sono contento di come abbiamo lavorato sulla moto che ora mi piace molto."
Stamattina, sul sito ufficile del Campione del Mondo della MX1 è apparso un comunicato tutt'altro che comprensivo nei confronti del pilota siciliano
Queste le parole di un DP 19 alquanto amareggiato dopo essere rientrato dall´ospedale:"Sono preoccupato per le condizioni del mio dito. Abbiamo avuto la conferma che é rotto ed ora non ci resta che aspettare e vedere quello che potró fare in Spagna. Penso che Antonio voleva farmi cadere perché all´ingresso della curva non si é fermato ed ha proseguito dritto sulla mia traiettoria. C´erano due traiettorie possibili e lui le volva farle entrambi. Ma anche questo fa parte del motocross e non é un problema. Ora penso che sia piú difficile riconfermare il titolo di campione del mondo ma ci sono ancora parecchie gare da effettuare e la sfortuna potrebbe anche colpire gli altri. Tutto é ancora possibile. In questo momento sento parecchio dolore alla mano e cercheró di guarire il prima possibile. Devo comunque pensare positivo e sono contento di come abbiamo lavorato sulla moto che ora mi piace molto."
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