Mondiale Enduro. Domenica il GP di Slovacchia

Secondo appuntamento iridato consecutivo del mese di giugno per il mondiale enduro. Dopo il GP di Finlandia dello scorso weekend, questo fine settimana si correrà il quinto GP della stagione 2009 a Pùchov nella Repubblica Slovacca. Si tratterà di una gara classica, con un giro di 65 chilometri, per un totale di 227 chilometri, da ripetere sabato e domenica. L'extreme test sarà l'unica speciale artificiale, mentre l'enduro test si correrà nelle tipiche foreste slovacche. Percorso quindi abbastanza semplice, ma che potrebbe diventare insidioso in caso di pioggia. Il GP di Slovacchia segna l'entrata nella seconda parte della stagione e che potrebbe iniziare a dare i primi responsi in vista del rush finale per la lotta al titolo delle tra classi.
Nella E1, Mika Ahola arriva in Slovacchia in splendida forma, dopo l'ennesima doppietta della scorsa settimana nel GP di casa. Dietro alui gli unici piloti in grado di impensierirlo sembrano essere Simone Albergoni e Antoine Meo, che nelle ultime gare ce la sta mettendo tutta per strappare almeno una vittoria ad Ahola.
Nella E2, dietro al mattatore Johnny Aubert, ritorna il nome di Juha SALMINEN, finalmente a suo agio sulla BMW e pronto per una vittoria parziale. Così come Bartosz Oblucki, che sta facendo volare la sua Husqvarna 250 2T. Dopo il GP d'Italia, in Sardegna, si ripresenta al via anche il polacco Taddy Blazusiak, fresco vincitore dell'ultimo ErzbergRodeo.
Nella E3, a parte il divorzio tra David Knight e il Team BMW Motorrad Speedbrain, di cui potete leggere a parte, sul piano sportivo, c'è da registrare il fatto che Ivan Cervantes, dopo qualche difficoltà iniziale, sembra essersi involato verso la vittoria, impensierito solo da lontano dal compagno di team Samuli Aro e dei duetempisti Nambotin e Guillaume.
Nella Junior infine, solito duello tra Oriol Mena e Jérémy Joly, con l'insertimento del nostro Mirko Gritti come terzo incomodo.