Internazionali d'Italia Supercross. Sabato sera a Carpi la terza prova

Angelo Pellegrini, vincitore delle prime due prove, è il favorito d'obbligo anche sulla pista emiliana, dove si svolgerà la terza prova degli Internazionali d'Italia Supercross.
Quello di Carpi (Mo) è, ormai, diventato un appuntamento fisso del Campionato, una delle tappe a cui nessuno vuol rinunciare, con un circuito veloce e spettacolare dove la tecnica dei piloti fa la differenza.
Nella SX1 è caccia aperta ad Angelo Pellegrini (Suzuki Moto World), il leader in classifica e trionfatore di Round 1 e 2, autore di due gare superlative, dove ha dimostrato di meritare la tabella rossa, ma soprattutto di avere grinta, coraggio e le giuste qualità tecniche per affrontare gli ostacoli artificiali del Supercross. Al secondo posto in classifica lo segue il francese Mannevy (Suzuki Toshiba Racing), che ha conservato il secondo posto, ma ancora non è riuscito a imporsi in gara. Prestazioni importanti sono attese dagli altri alfieri italiani: Chicco Chiodi (Suzuki Valenti), il grande campione, sempre veloce ma bloccato in partenza dalla sfortuna nel Round 2, così come Marco Maddii (Suzuki Valenti), anche lui vittima della "dea bendata", dopo aver forato proprio in finale, mentre era in testa. Alla ricerca di continuità di risultati e di miglioramenti ci saranno l'esperto Stefano Dami (Honda PVD Racing), che ha dimostrato di aver guadagnato una gran condizione, archiviando l'infortunio definitivamente e i giovani emergenti Erik Giuliano (Honda MC Lion) e Michael Mercandino (Honda PVD Racing), sempre pronti a dare battaglia, ma anche già ben rodati tra le whoops e i tripli del Supercross. Grande curiosità desta il ritorno ufficiale alle gare di Luca Pellegrini (Suzuki Castellari), dopo il brutto infortunio rimediato nell'ultima prova degli Internazionali MX, lo scorso marzo.
Protagonisti anche i giovanissimi della classe SXJ (Junior), con un numero di iscritti in continuo crescendo. Bernardini (KTM Megan Racing) sarà impegnato a difendere il primo posto in classifica dagli attacchi degli scatenati coetanei, Cucini (Suzuki Banzai) e Zecchina (KTM Ufo Corse), i più diretti inseguitori, rispettivamente secondo e terzo, divisi da un solo punto in classifica. Da prendere in seria considerazione anche vari outsider come Bersanelli (Yamaha Big Jump) e Vendramini (Honda Martin), sempre tra i primi e sempre veloci, ma anche due come Deghi (KTM Cairatese) e Fabbri (Honda Pardi), al debutto stagionale.