Mondiale MX1/MX2 2009. A Lierop primo match point mondiale per Cairoli

Dopo due settimane di sosta tornano in pista i protagonisti del Mondiale Motocross, per il quattordicesimo e penultimo appuntamento iridato della stagione. La pausa estiva è vissuta sopratutto sulle voci di mercato che ancora si rincorrono in questi giorni, con tanto gossip e poche firme su contratti reali. Probabilmente a Lierop molte caselle andranno al loro posto.
Intanto però, nella classe MX1, tutti gli occhi degli appassionati sono puntati sul duello tra Tony Cairoli e Max Nagl. Il pilota italiano italiano della Yamaha si presenta in Olanda con 45 punti di vantaggio sul tedesco. Un bel vantaggio, che potrebbe addirittura permettere a Cairoli di laurearsi Campione del Mondo con una gara di anticipo. Dietro a loro, lotta serrata tra Philippaerts e Desalle per l'ultimo gradino del podio, con il Campione del Mondo in carica avvantaggiato di soli due punti sul giovane pilota belga. In Olanda rientreranno in gara anche Jonathan Barragan, Billy Mackenzie e Marc de Reuver, vincitore del GP d'Olanda dello scorso anno, mentre è atteso con curiosità l'esordio di Potisek in sella alla Honda CRF del Team Martin. Stagione finita invece per Loïc Leonce, il pilota francese del Team Aprilia JK Racing che si è infortunato domenica scorsa in una gara nazionale.
Nella classe MX2, i favori del pronostico sono tutti per Marvin Musquin, nonostante la disavventura nella seconda manche ceca che gli è costata un bel po di punti in classifica. Goncalves infatti non sarà al meglio della condizione a causa di un infortunio in allenamento e cercherà più che altro di difendere il secondo posto dagli attacchi di Gautier Paulin, vincitore in Repubblica Ceca. Più staccato il nostro Davide Guarneri cercherà di difendere il buon quarto posto fin'ora conquistato in classifica generale. In Olanda tornerà finalmente in pista Shaun Simpson, che potrebbe essere in gara con la KTM dotata del mono con leveraggi, già utilizzata domenica scorsa nel campionato inglese.

Appuntamento quindi a domenica sera e ... dita incrociate!