News
Mototurismo sulle strade bianche. Hard Alpi Tour concluso con successo
il 12/09/2012 in News
Percorsi 530 Km di cui più del 60% su strade bianche, in poco meno di 24 ore. Sono arrivati a Cesana 77 partecipanti su 105 partiti

L'edizione 2012 del Hard Alpi Tour 2012 è stata portata a termine con pieno successo. Soddisfazione da parte di Over 2000 Riders, l'associazione che
organizza da anni questo evento sulle montagne tra la Liguria e il comprensorio delle montagne olimpiche piemontesi, e della Commissione Turistica FMI,
per la prima volta direttamente impegnata con i suoi uomini e mezzi per testare il gradimento per questo nuovo filone del mototurismo, quello
"in quota". E non dimentichiamoci dell'apporto del Comitato Regionale Piemonte, che ha sponsorizzato l'evento per motivi promozionali.
Partiti sabato 8 da Priola (CN) i 105 partecipanti, abbastanza eterogenei per quanto riguarda i mezzi, la provenienza e la capacità, ma tutti con un minimo di esperienza testato dagli organizzatori e cin una buona dose di entusiasmo, hanno subito affrontato la così detta "via del sale" nel percorso da Monesi a Limone Piemonte per giungere al primo "punto di assistenza" ;rifocillati a dovere sono ripartiti nell'imbrunire per affrontare, in notturna, la zona bellica delle vallate Stura, Gesso , Maira e Varaita, con difficoltà dovute al fondo bagnato per le recenti piogge , e quindi a tratti assai viscido. Poi, sempre nella notte e dopo un secondo "punto di assistenza", più gastronomico che meccanico, i partecipanti hanno affrontato i monti del Pinerolese, per giungere nelle valli Germanasca e Chisone. Ultimo pezzo di percorso, questa volta con il sole che sorgeva e illuminava uno splendido scenario alpino, tra il Colle delle Finestre e l'Assietta, per giungere a Cesana Torinese, nell'alta Val Susa,accolti da Corrado Capra ,Vittorio Angela e Mario Alberto Traverso, anch'essi al termine delle loro fatiche secondo i rispettivi ruoli nell'ambito della manifestazione.
Complessivamente 530 Km di cui più del 60% su strade bianche ,in poco meno di 24 ore, soste comprese. Arrivati sino a Cesana, 77 partecipanti su 105. Una bella percentuale, se si considera che molti hanno preferito , all'ultimo punto di assistenza, voltare la moto verso casa, per i molti chilometri da percorrere, questa volta su asfalto. Nessun incidente, pochissime le cadute, e pochi anche i guasti meccanici, per lo più riparati sul posto, seppur in condizioni rese difficili dall'oscurità.
Il risultato più saliente: lo spirito di gruppo e di solidarietà tra i partecipanti, che ha fatto sì che nessuno sia stato lasciato solo, mai.
Nessun problema con gli Enti preposti al controllo della circolazione "in quota" e con le singole Amministrazioni comunali, che hanno pienamente collaborato.
Al termine, giudizi più che positivi raccolti nell'area accoglienza dell'Hotel Casa Cesana che ha visto i partecipanti concludere il Tour, dandosi appuntamento all'edizione 2013.
Per la FMI si tratta di trarre le conclusioni di questo primo test, per mettere insieme i correttivi atti a poter essere propositiva in questo filone, che promette potenzialità assai interessanti,come turismo alternativo.
Partiti sabato 8 da Priola (CN) i 105 partecipanti, abbastanza eterogenei per quanto riguarda i mezzi, la provenienza e la capacità, ma tutti con un minimo di esperienza testato dagli organizzatori e cin una buona dose di entusiasmo, hanno subito affrontato la così detta "via del sale" nel percorso da Monesi a Limone Piemonte per giungere al primo "punto di assistenza" ;rifocillati a dovere sono ripartiti nell'imbrunire per affrontare, in notturna, la zona bellica delle vallate Stura, Gesso , Maira e Varaita, con difficoltà dovute al fondo bagnato per le recenti piogge , e quindi a tratti assai viscido. Poi, sempre nella notte e dopo un secondo "punto di assistenza", più gastronomico che meccanico, i partecipanti hanno affrontato i monti del Pinerolese, per giungere nelle valli Germanasca e Chisone. Ultimo pezzo di percorso, questa volta con il sole che sorgeva e illuminava uno splendido scenario alpino, tra il Colle delle Finestre e l'Assietta, per giungere a Cesana Torinese, nell'alta Val Susa,accolti da Corrado Capra ,Vittorio Angela e Mario Alberto Traverso, anch'essi al termine delle loro fatiche secondo i rispettivi ruoli nell'ambito della manifestazione.
Complessivamente 530 Km di cui più del 60% su strade bianche ,in poco meno di 24 ore, soste comprese. Arrivati sino a Cesana, 77 partecipanti su 105. Una bella percentuale, se si considera che molti hanno preferito , all'ultimo punto di assistenza, voltare la moto verso casa, per i molti chilometri da percorrere, questa volta su asfalto. Nessun incidente, pochissime le cadute, e pochi anche i guasti meccanici, per lo più riparati sul posto, seppur in condizioni rese difficili dall'oscurità.
Il risultato più saliente: lo spirito di gruppo e di solidarietà tra i partecipanti, che ha fatto sì che nessuno sia stato lasciato solo, mai.
Nessun problema con gli Enti preposti al controllo della circolazione "in quota" e con le singole Amministrazioni comunali, che hanno pienamente collaborato.
Al termine, giudizi più che positivi raccolti nell'area accoglienza dell'Hotel Casa Cesana che ha visto i partecipanti concludere il Tour, dandosi appuntamento all'edizione 2013.
Per la FMI si tratta di trarre le conclusioni di questo primo test, per mettere insieme i correttivi atti a poter essere propositiva in questo filone, che promette potenzialità assai interessanti,come turismo alternativo.
COMMENTI TEMPORANEAMENTE DISABILITATI
Nessun commento
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.