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Assoluti d'Italia Enduro. A Pederobba il sesto round

il 17/07/2014 in News

Sesto appuntamento per il massimo campionato italiano di Enduro che per l'occasione si sposta in provincia di Treviso. Tre prove speciali, ripetute per quattro volte, decreteranno il profilo di una gara che si preannuncia molto calda, e non solo dal punto di vista metereologico

Assoluti d'Italia Enduro. A Pederobba il sesto round
Quando tutti noi pensiamo all'Enduro, associamo automaticamente questo appassionante, coraggioso ed affasciante sport alla provincia di Bergamo, patria honoris causa di questa tanto bella quanto impegnativa disciplina delle due ruote. L'Enduro, nel corso dei decenni, si è sviluppato anche in altre zone d'Italia che fanno delle mulattiere e dei sentieri il proprio credo. Tra queste, non è da meno il Veneto, che nella sua lunga storia sportiva può vantare i natali sia di grandi campioni, che di leggendarie gare. Testimone d'eccellenza di tutto ciò la pedemontana veneta, che proprio in questo weekend è pronta a riabbracciare le due ruote artigliate a due anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Da Fener, sede della manifestazione del 2012, scendiamo di circa 10 km, e raggiungiamo Pederobba, piccolo paesino posto sui pendii di una collina a ridosso del Piave, fiume sacro alla Patria, che questo fine settimana vestirà i panni di testimonial per il sesto round del Tricolore Assoluti d'Italia e Coppa Italia. A dirigere i lavori, lo storico Motoclub La Marca Trevigiana che, insieme a numerosi club della zona, hanno lavorato duramente nei mesi scorsi per allestire una prova degna di un campionato italiano. Un tracciato davvero impegnativo attende i 146 cavalieri dalle due ruote artigliate che raggiungeranno le colline trevigiane, per affrontare quarantacinque chilometri di percorso, all'interno dei quali sono predisposte tre prove speciali, da ripetersi quattro volte. Il via ufficiale della manifestazione è fissato per domenica mattina alle ore 9.00 presso la zona industriale di Onigo di Pederobba, con la classe Stranieri, (davvero numerosa in questo penultimo appuntamento della stagione!), che affronterà per prima le impervie del tracciato. Dopo circa 15 km dal paddock, i piloti raggiungeranno l'inizio della prova in Linea, un misto di mulattiera e tratti in fettucciato, con impegnativi passaggi su ciottolame. A seguire, i conduttori arriveranno nei pressi del Parco del Piave di Fener, dal quale si sviluppa il primo Cross Test della gara, caratterizzato da una parte pianeggiante e una parte in sottobosco, con fondo sabbioso. Subito dopo il termine della prova, pit stop nei pressi del C.O., prima di affrontare il "tirato" che porterà i piloti al C.O.3. Da lì un ultimo trasferimento di circa 20 minuti accompagnerà gli atleti a Curogna per l'ultima prova fettucciata, adagiata sul pendio di una collina, prima del rientro al paddock. L'evento sarà anticipato il venerdì sera da un importante incontro tra FMI, CNF, autorità locali e Motoclub sulla delicata questione del rapporto tra Fuoristrada e Territorio. La tavola rotonda è aperta a tutti e si terrà alle ore 20.30 a Onigo (Tv), sede del Comune di Pederobba.
Tornando alla gara, e passando alla situazione in campionato, tutte le classi si giocano le ambite tre posizioni del podio per una manciata di punti. Partiamo dalla categoria più prestigiosa, l'Assoluta. Al comando della generale il nostro "uomo d'acciaio", Alex Salvini (Honda Jolly Racing), che conduce la classe con soli due punti di vantaggio sul francese Johnny Aubert (Beta Motor), autentico dominatore del campionato, ma protagonista di un avvio di stagione negativo con lo zero di Alassio. In terza posizione troviamo Matti Seistola che però non sarà presente a Pederobba a causa di un infortunio. A metterci lo zampino al gradino più basso del podio potrebbe essere Matthew Phillips (KTM Farioli), attualmente quarto a 7 punti dal portacolori Sherco. Dieci sono invece le lunghezze di distacco tra il primo della E1 2T ed il secondo. A contendersi la leadership della categoria Davide Soreca (Yamaha Boano Team) e Matteo Bresolin (KTM GP Motorsport), due giovanissimi campioni azzurri che stanno dimostrando grande tenacia e crescita. Al terzo posto un altro giovane pilota italiano, Michele Marchelli (KTM GP Motorsport) con 67 punti totali. Non sarà presente a Pederobba Nicolas Pellegrinelli, ancora in recupero dopo il grave incidente di Fabriano, dove si era procurato la lussazione del femore. Nella E1 ad occupare il gradino più alto del podio è Thomas Oldrati (Husqvarna Factory Team), seguito da Rudy "Bomber" Moroni (KTM Farioli), pronto ad agguantare la prima vittoria stagionale. Da tener d'occhio anche il friulano Maurizio Micheluz (Suzuki), terzo a tre punti da Moroni. Con punteggio pieno a guidare la E2 troviamo Alex Salvini, unico pilota ad aver collezionato cinque vittorie su cinque prove disputate. La lotta è tutta alle sue spalle, con giovani atleti che stanno crescendo molto, sia a livello nazionale che internazionale. Giacomo Redondi (Beta Motor) occupa il secondo posto, seguito a due lunghezze da Nicolò Mori (KTM Farioli), che però deve fare i conti con un polso non ancora al 100% dopo la recente operazione allo scafoide. Il quartetto delle meraviglie della E3 ci regalerà anche domenica una gara mozzafiato sul filo dei secondi? Per scoprirlo bisognerà attendere ancora qualche giorno, fatto sta che Oscar Balletti (KTM Farioli), Simone Albergoni (KTM Marquis by Motorace), Deny Philippaerts (Beta Boano) e Manuel Monni (Husqvarna RS Moto) non si risparmieranno di certo. Balletti può contare su un sostanzioso margine di distacco; con 94 punti infatti guida la classifica davanti a Albergoni e Philippaerts, rispettivamente secondo e terzo a 78 e 77 punti. Nella Stranieri primo posto per Aubert, seguito da Seistola. Peccato per l'assenza del finlandese, che gli farà perdere terreno dalla vetta del podio poiché si trova attualmente ad uno solo punto dal pilota Beta. Terzo posto per Phillips grazie ai 76 punti conquistati nei precedenti round. Tra le squadre, leadership per il G.S. Fiamme Oro, seguito dal Motoclub Trial David Fornaroli e dal Motoclub Sebino, mentre tra i Team il tetto della classifica è saldamente nella mani degli uomini del Marquis Motorace.
Movimentata anche la Coppa Italia, soprattutto nella Junior dove Cobuzzi (Beta) e Giacchero (Beta) si stanno contendendo il gradino più alto del podio per soli 4 punti. Nelle altre categorie i distacchi sono leggermente più importanti, con la Cadetti che è guidata da Luca Apollonio (KTM GP Motorsport), la Senior capitanata da Alessandro Scandella (Honda), mentre la Major vede al primo posto Francesco Sibelli (KTM).
Nella speciale classifica riservata al Trofeo "X-CUP Polediffusion.com" troviamo Alex Salvini con 81 punti, seguito da Johnny Aubert a 65 pt e da Oscar Balletti a 58 pt.

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