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MXGP: infermeria piena. Desalle e Townley update

il 16/02/2016 in News

Il pilota della Kawasaki è stato operato al braccio, quello della Suzuki si è infortunato ad un ginocchio

MXGP: infermeria piena. Desalle e Townley update
Gare di prestagione complicate per i piloti del Mondiale MXGP. Dopo gli infortuni, tutto sommato leggeri, di Cairoli e Febvre, sono arrivati a Valence, in Francia due infortuni ben più seri per Clemente Desalle e Ben Townley.
Desalle era lanciato verso la sua quinta vittoria consecutiva nella classica francese quando è caduto durante la Superfinale. Aveva già vinto entrambe le gare della MX1 ed era in lotta per la vittoria nella Superfinal quando è caduto al termine del quinto giro. Desalle ha sentito subito dolore al braccio sinistro e una visita medica ha rivelato che il radio era rotto. Durante la notte è tornato in Belgio, dove il dottor Claes ha esaminato la ferita ed ha sottoposto il pilota ad un intervento chirurgico nel pomeriggio di lunedì.
Clement Desalle: "Naturalmente sono deluso in questo momento, è uno shock per me e per la squadra. Tutto era perfetto, ho vinto entrambe le manche MX1 e abbiamo fatto alcune buone modifiche alla moto visto che la pista era bagnata, scivolosa e fangosa dopo la pioggia caduta in settimana. Non ho preso alcun rischio, ma quando ho visto che c'era la possibilità di passare Simpson per passare in testa ho preso un'altra linea in una curva prima del salto sul traguardo per superarlo. Quando mi sono alzato mi sono reso conto subito che il mio braccio era rotto."
Anche Ben Townley ha subito un infortunio al ginocchio al Valence international MX. L’ex campione del mondo MX2 è caduto dopo un contatto con Jeffrey Herlings nella superfinale. Il Team Manager Suzuki, Stefan Everts non l'ha presa bene e ha criticato il comportamento di Herlings: “il block pass di Herlings su Townley è stato inutilmente aggressivo. E' un peccato vedere cose del genere e che per questo Ben si sia fatto male al ginocchio. Ci sono già tanti piloti infortunati e la stagione non è nenache iniziata. Ci vuole più rispetto tra i piloti. Al momento non sappiamo quanto grave sia il problema per Ben, bisognerà aspettare e sperare per il meglio”

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