La morte di Eric Geboers. Addio “mister 875”

E’ stato un fulmine a ciel sereno la notizia della scomparsa di Eric Geboers, affogato per cercare di salvare il suo cane caduto in acqua. Il corpo dell’ex pilota belga è stato ritrovato questa mattina nel lago artificiale di Mol, in Belgio, dopo una notte di ricerche. Geboers si era tuffato da una barca, dove si trovava assieme a degli amici nella serata di domenica, per aiutare il suo cane, caduto dalla barca.
Un amico si è tuffato per cercare di aiutarlo, ma ha dovuto desistere a causa della temperatura bassissima dell’acqua. A quel punto è stato subito chiaro che per Eric ci sarebbero state ben poche possibilità di sopravvivere nelle gelide acque, anche se la speranza è durata fino alla tarda mattinata, quando le squadre di soccorso hanno rinvenuto il cadavere.
Eric Geboers sarà ricordato per essere stato il primo pilota a vincere titolo mondiale di motocross in tutte e tre le classi, 125, 250 e 500, per questo era soprannominato “Mister 875”. Nella sua carriera, ha vinto cinque titoli mondiali, due in 125, uno in 250 e 2 in 500, dove nonostante un fisico non proprio prestante è stato uno dei piloti più veloci e spettacolari.
Si era ritirato dal Mondiale alla fine della stagione 1990 ed era diventato team manager, assieme al fratello Sylvain, del Team ufficiale Suzuki nel Campionato mondiale di motocross.