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Matteo Cavallo "È arrivato il momento di camminare da solo!"
Il giovane italiano è tra i piloti più attesi nella stagione che sta per iniziare. Matteo spiega i motivi del suo passaggio a Sherco e le aspettative per il mondiale che sta iniziando
Manca solo una settimana all'inizio della nuova stagione del Mondiale Enduro che partirà nel weekend del 22-24 marzo a Dahlen, in Germania. Uno dei piloti più attesi è Matteo Cavallo, che dopo il titolo di Campione del mondo Junior 2018, ha deciso di passare nella classe E1, cambiando moto e team. Il giovane pilota italiano ci racconta perché ha deciso di firmare con il Team Sherco CH Racing e quali sono le sue aspettative per il suo primo anno con i grandi dell’enduro.
Ciao Matteo, siamo ad una settimana dall'inizio della stagione, come è andata la tua preparazione invernale?
Matteo Cavallo: "Ciao, grazie, la preparazione è andata bene, mi sono allenato molto e in buona compagnia, con Alex SalviniI e il pilota cileno Ruy Barbosa, in Spagna."
Quest'anno tutto è nuovo per te, a partire dalla categoria, come pensi che gestirai il tuo primo anno con i piloti dell'EnduroGP?
M.C: "In effetti quest'anno è tutto nuovo per me: moto, squadra e avversari, il mio obiettivo è quello di raggiungere il podio nella mia classe e fare del mio meglio per fare una buona prima stagione nella classe senior".
Dopo tre stagioni con Beta Boano, hai firmato quest'inverno con il Team Sherco CH Racing. Perché?
MC: "Il team CH Racing mi ha dato la possibilità di crescere nel Mondiale Enduro come pilota professionista, anche se Beta Boano Racing era una buona squadra ed era come una famiglia per me. Non posso ringraziare abbastanza Jarno Boano per l’aiuto che mi ha dato nei primi anni di questa esperienza, ma ho pensato che fosse tempo di camminare da solo. "
Hai provato diverse moto con Sherco o la tua prima scelta è stata subito la 250?
M.C: "No, nessuna prova! Quando ho deciso di cambiare squadra, volevo correre con un 4 tempi, in particolare il 250."
Qual è la tua prima impressione della tua nuova squadra e del suo team manager Fabrizio Azzalin?
M.C: "Lo scorso fine settimana abbiamo fatto la nostra prima gara al campionato italiano insieme e il rapporto con la squadra e Fabrizio è stato davvero buono, tutti i ragazzi hanno molta esperienza nel campionato del mondo Enduro e sono davvero appassionati".
Sarà una sensazione speciale affrontare uno dei tuoi migliori amici nel paddock, Brad Freeman, nella E1?
M.C: "Tra Brad e me, nulla è cambiato! Continuiamo ancora ad allenarci insieme, ma spero di essere veloce quest'anno per lanciargli la sfida."
Quali sono i tuoi obiettivi per questa primissima stagione in EnduroGP?
M.C: "In questo momento non sono molto concentrato sulla classe EnduroGP. Sono entusiasta di correre con i grandi, ma voglio fare esperienza gara per gara e lottare per il podio nella E1."
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