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A Castelletto il gran finale degli Internazionali d’Italia Supermoto 2019
Doppio appuntamento il 31 agosto e il 1 settembre per le gare finali che decreteranno i nuovi Campioni della Supermoto 2019
Sarà il Castelletto Circuit di Castelletto di Branduzzo (PV) ad ospitare le due prove finali degli Internazionali d’Italia Supermoto 2019. I due Round conclusivi, previsti per questo fine settimana, vedranno i piloti impegnati nel primo giorno sul tracciato senza l’impegnativo tratto di fuoristrada, mentre il secondo questo verrà inserito; la parte centrale caratterizzata dai dossi e dai salti in asfalto sarà mantenuto in entrambi i giorni.
RICORDIAMO CHE IN CONCOMITANZA CON GLI INTERNAZIONALI D’ITALIA, SI DISPUTERANNO ANCHE LE ULTIME DUE PROVE DEL CAMPIONATO INTERREGIONALE SUPERMOTO 2019
S1 – Marc Reiner Schmidt (Honda L30 Racing), dopo aver lottato e battuto in alcuni confronti (Viterbo e Busca) anche il Campione del Mondo Thomas Chareyre (TM Factory), si presenterà a Castelletto per conquistare il titolo, potendo contare sui numeri di una classifica che lo vede in vetta con 227pt; Marc è seguito da Elia Sammartin (Honda Phoenix Racing Team) con 196pt e da Diego Monticelli (TM Factory) con 180pt. Luca D’Addato (Honda) si trova in 4a piazza con 147pt, seguito a breve distanza da Chareyre con 141pt, già assente nell’ultima prova di Latina. Con 48pt si conferma quale miglior Rookie Giulio Lorenzini (Suzuki).
S2– sono solo 3 i punti che attualmente separano il capo classifica Mickael Bryan Amodeo (Yamaha PKT) da Kevin Negri (Honda Gazza Racing), che si ritroveranno dunque a Pavia con le stesse possibilità di vittoria in campionato: il francese, reduce dalla stoica prestazione di Latina (sceso in pista in gara 2 nonostante la spalla debilitata dalla caduta nella prima frazione), conta ora 1.843pt contro i 1.840 di Negri. Li segue con 1.690 Matteo Medizza (Honda).
S3 (under 23) Nico Grazioli (Honda) guida la provvisoria con 234pt su Andrea Stucchi(Honda), il quale ne conta 214pt. Un vantaggio “minimo” perfezionato anche grazie alla perentoria prestazione laziale, da cui ne è uscito con la doppia vittoria di manche. Tutto da giocare, dunque, in questo ultimo doppio round, confronto in cui si potrà inserire anche l’ottimo Fabio Mazzolai (Honda) che segue in terza piazza con 198pt ma ormai pronto a salire sul gradino più alto del Podio e a conquistare punti pesanti per il titolo 2019.
S4 (On Road) – sarà Kevin Vandi (Honda L30 Racing) a schierarsi in griglia con la Red Plate, forte dei suoi 229pt che lo ascrivono in vetta alla classifica provvisoria. Kevin è seguito da Iacopo Arduini (Honda) a quota 207 nonostante lo zero rimediato a Latina e terzo, nonostante la mediocre prestazione in termini di punti nella sua ultima gara, troviamo Matteo Ettore Traversa con 193pt.
(Honda). Da segnalare anche la presenza di Marco Malone, new entry a Latina, subito vincitore della frazione iniziale ma fuori in gara 2 per una scivolata al rientro sul rettilineo di partenza quando si trovava comunque al comando: Malone sarà in griglia con una SWM Factory, sicuro un “brutto” cliente per tutti.
S5(over 40) – sarà grande lotta al vertice tra lo “Chef Volante” Michele Cannistraro (Honda BRT) e Mauro Cucchietti (Honda). Michele guida di misura la classifica provvisoria grazie alla splendida performance laziale, dove ha conquistato di forza la vittoria di giornata e ripreso la testa della classifica con 2.040pt, ma è tallonato da Cucchietti con 1.980pt: la stagione ha dimostrato che tra i due le forze e le possibilità di vittoria si equivalgono, per questo è difficile fare un pronostico. Terzo Marzio Ravaioli (Honda), leggermente staccato con 1.280pt.
La 85 Junior, a sprazzi vivace e combattuta grazie ad alcuni nuovi inserimenti, è comandata da Ivan Mosin (TM) con 232pt, seguito da Valerio Lemma (Yamaha) con 178pt e da Lev Shcheglov (assente a Latina) con 156pt.
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