AMA Supermotocross: i Campioni 2023 sono Jett Lawrence e Haiden Deegan! - I VIDEO e l'analisi di Stefano Dami

Dal 1998, anno dell'ultima volta che si è corso all'interno del Los Angeles Memorial Coliseum, credo che questo luogo sia rimasto il più iconico quando si parla di Supercross Usa. Era il posto dove si chiudeva la stagione SX, dove si sono corse finali epiche che hanno assegnato i titoli a campioni dai nomi indimenticabili, con quel caratteristico anello che saliva sopra le tribune per poi ributtarsi giù in discesa attraverso gli archi tipici della struttura portante di questo stadio.

Impossibile dimenticarsela, così vedere i piloti ripercorrere di nuovo quell'anello è stato davvero incredibile!

L'ultima finale del primo Supermotocross si è svolta proprio qua, andando a ripercorrere i fasti del passato con una nuova serie che direi ha funzionato alla grande. Enorme interesse da tutto il mondo, gare combattute ed incerte fino alla fine, grazie anche ai punteggi triplicati per quest'ultimo evento che hanno di fatto impedito che il campionato potesse chiudersi prima, pubblico delle grandi occasioni che ha potuto vivere con tutte le comodità del caso un evento spettacolare ed unico.

Questa terza finale è diventata a tutti gli effetti uno showdown per entrambe le categorie. A giocarsi la vittoria finale, e soprattutto lo strepitoso montepremi, erano rimasti in tre: Sexton, Jett Lawrence e Roczen in 450; Hunter Lawrence, Shimoda e Deegan in 250.

Il primo colpo di scena arriva il venerdì, nelle free practice, con Hunter Lawrence che si ribalta in avanti su un piccolo doppietto. Il Sabato tenta di proseguire la sua gara, ma dopo le qualificazioni deve abdicare per il dolore! Peccato per Hunter, sarebbe potuta essere una serata incredibile per la sua famiglia.

Nei tempi la spuntano Chase Sexton, che appare molto veloce e determinato e Justin Cooper nella 250. Ma gli altri protagonisti sono comunque lì, subito dietro pronti a darsi battaglia in due manche che si preannunciano durissime anche dal punto di vista fisico, visto che la pista è un vero supercross (mancano solo le woops) con pochi tratti dove prendere respiro.

Jetf Lawrence si mette alle spalle le polemiche della vigilia ( con quel sorpasso agevolato a Roczen ) e torna a guidare come ci ha fatto vedere nel National. Nella prima finale, dopo la ripartenza per bandiera rossa dei primi giri a causa della caduta di Barcia ( che tra l'altro si era appena preso il comando della gara ),  dal terzo posto quando decide che è arrivato il momento di attaccare si mangia in poco tempo sia Anderson che Roczen, con quest'ultimo con cui entra in contatto un paio di volte prima del sorpasso decisivo su una combinazione che solo Jett inizialmente faceva. Un quadruplo sopra una table top che gli ha permesso di sorprendere Ken, con quest'ultimo che ha cominciato ad effettuare quel salto soltanto dopo diversi giri e con il riferimento di Lawrence davanti!

Sexton invece terzo ha faticato a tenere il passo e si è irrigidito nella guida, segno che mentalmente ha subito i due avversari davanti che non riusciva a riprendere.

Seconda finale con Chase che azzecca l'holeshot e sembra questa volta intenzionato a scappare, mentre Jett si porta al secondo posto e questo sarebbe già sufficiente a garantirgli l'assoluta di giornata. Ma dopo pochi passaggi Sexton incappa nuovamente in uno dei suoi errori che ne hanno spesso caratterizzato questo 2023: si ribalta in avanti nella sezione sabbiosa, una caduta cruenta che lo lascia dolorante e lo costringe al ritiro. A questo punto Lawrence arriva alla fine controllando agevolmente Roczen, e con questa doppietta diventa il primo campione del Supermotocross e si intasca l'assegnone da un milione di dollari! E soprattutto fa capire ancora una volta che l'uomo da battere nei prossimi anni sarà lui!

Secondo chiude Roczen, sia in questa gara che in campionato. Il tedesco si è rivelato alla fine l'avversario più ostico per Jett, ed ha corso davvero bene e con grande velocita. Sexton si deve accontentare della terza piazza in campionato, ed ora si attende l'annuncio del suo cambio di casacca per il prossimo anno, dovrebbe salire sulle RedBull KTM.

Nella Lites, assente la tabella rossa, era diventato un affare privato tra Shimoda e Deegan. Ma in realtà la prima finale ha messo in risalto un grandissimo Jordon Smith che si è preso il primo posto sorprendendo prima Deegan e poi Vialle, e resistendo all'attacco finale di Hampshire. Shimoda in rimonta ha avuto anch'esso la meglio su Deegan, con un block pass che ha lasciato Haiden senza possibilità di replica. Nella seconda finale però Dangerboy ha dato prova di grande carattere, e dopo aver trovato di nuovo una buona partenza ha resistito al secondo posto seguendo il suo compagno di squadra Levi Kitchen, ma soprattutto precedendo il suo rivale Shimoda che non è andato oltre il quarto posto. Così Deegan si è preso l'assoluta di giornata ed il titolo della classe Lites, insieme a mezzo milione di dollari che non fanno di certo male! Se consideriamo che era un rookie quest'anno, bisogna ammettere che Haiden ha imparato davvero in fretta e si candida come il nuovo futuro dominatore in questa classe nel 2024.

Con questo si chiude la stagione AMA composta da ben 31 gare, e se consideriamo che alcuni top rider parteciperanno ancora a qualche supercross europeo, al motocross delle nazioni, ed al WSX è chiaro che lo stress psico-fisico a cui sono sottoposti questi atleti è davvero enorme. Anche perché a Novembre è già ora di ripartire con i test per la prossima stagione di supercross che inizia come consuetudine la prima settimana di Gennaio. E noi non vediamo già l'ora che ricominci!