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Cresce l'attesa per il Motocross delle Nazioni - L'analisi di Stefano Dami
Ad una settimana dalla gara in programma ad Ernée, in France, il nostro esperto analizza squadre e protagonisti, indicando i favoriti e i possibili outsider
Il Motocross delle Nazioni di Ernee si avvicina rapidamente ed insieme sale l'attesa per una gara che si preannuncia davvero scoppiettante!
Da pochi giorni la notizia che l'italia ha dovuto rinunciare a Mattia Guadagnini, che non riesce a recuperare ad un altro recente infortunio. Al suo posto il giovanissimo e neo campione europeo EMX2 Andrea Bonacorsi, che salirà sulla YZF450 per schierarsi nella classe Open. Con lui il campione del mondo Andrea Adamo ed Alberto Forato. Sulla carta una squadra di tutto rispetto, che può far bene in tutte e 3 le classi e puntare decisamente al podio. È mia opinione personale che grande importanza al Nazioni ce l'ha il pilota schierato nella classe MX2, perché fare un buon risultato, magari inserendosi in mezzo alle 450 nel gruppetto di testa almeno una manche, fa guadagnare punti importanti. O meglio risparmiare punti, visto che l'assoluta si calcola sommando proprio l'ordine di arrivo dei 3 piloti, con una manche di scarto. 5 risultati utili per alzare al cielo la coppa di campioni del mondo a squadre! Ed Adamo in MX2 può essere determinante. Così come Forato, che abbiamo visto davvero competitivo nel finale di stagione, e Bonacorsi, che ha il fisico e la preparazione atletica per essere già molto forte in sella al 450.
Se chiaramente le mie speranze sono indirizzate verso l'italia, credo però che sulla carta la squadra favorita sia la Francia. Giocano in casa, in una pista tipicamente francese, con un pubblico che sarà all'80% lì per loro. E poi 3 piloti che possono fare la differenza in tutte le classi. Tom Vialle ritorna a farsi vedere in Europa e vorrà salutare i suoi tifosi con una grande gara, Romain Febvre che ha vinto più GP di tutti quest'anno e Maxime Renaux che vuole sicuramente riscattare un anno difficile con una grande prestazione. Personalmente li metto un gradino sopra tutti, ma sappiamo come queste gare "one shot " siano imprevedibili, per cui nulla è scontato.
Anche perché ci sono moltissime altre Nazioni agguerrite e che possono puntare in alto. Il Belgio schiera una squadra giovanissima, composta dalla punta di diamante Jago Geerts, che sarà già in sella alla 450, con Liam Everts anche lui sulla cilindrata grossa e la rivelazione 2023 Lucas Coenen in MX2. Squadra sicuramente forte, ma propensa all'errore, bisogna vedere se sarà una giornata si o una no!
I detentori del titolo, gli USA, si presentano con una squadra rimaneggiata. La loro presenza è rimasta in bilico fino all'ultimo, e credo che ci sia stato l'intervento del gruppo KTM a permettere di schierare Aaron Plessinger, Christian Craig ( che è praticamente out da mesi per un infortunio al gomito ) e RJ Hampshire. Non il miglior terzetto che potevano presentare, ma tra defezioni, infortuni e cambi di casacca imminenti ( e credo forse anche poco interesse dei big verso questa gara ), non potremo vedere quei piloti che ci aspettavamo, come Sexton o Deegan. E, la butto lì, prevedo una grande delusione per il team Usa, che potrebbe non andare neppure a podio.
Ma molta attesa c'è anche per una sfida tra singoli, che prescinde dal risultato di squadra. Bugiardo chi non ammette di voler vedere cosa potrà fare Jett Lawrence contro il resto del mondo! L'astro nascente che ha dominato sia il National 450 che il Supermotocross verrà a sfidare tutti i più forti piloti impegnati nel mondiale per una sfida stellare, e la mia curiosità è davvero altissima. Credo che Jett ( che comunque conosce i tracciati europei avendo anche corsa qua un paio di stagioni ) avrà tutti i riflettori puntati addosso, e se dovesse vincere la sfida contro i vari Prado, Febvre, Gajser etc si potrà davvero sostenere che in questo momento lui sia il pilota più forte e più completo al mondo. E potrà provare a trascinare l'Australia (insieme al fratello Hunter ed a Dean Ferris) verso un risultato storico.
Ma occhio perché ci sono altre Nazioni considerate outsiders ma che si presentano con grandi ambizioni. Penso all'Olanda con Vlaanderen, De Wolf e Coldenhoff, potenzialmente tutti e 3 da podio presi singolarmente. E poi la Spagna, con il campione del mondo Prado insieme al velocissimo Fernandez ed a David Braceras, con quest'ultimo che credo avrà la grossa responsabilità di riuscire a portare a casa almeno un risultato utile per sognare un podio di squadra!
C'è anche il ritorno di Ken Roczen, che guiderà una Germania con aspettative altissime, visto che in mx2 c'è Laengelfelder sicuro prim'attore ( forse il pilota più in forma nella seconda parte di stagione e capace di partenze razzo, fondamentali in una gara come questa ) e Tom Koch che in qualche apparizione sporadica in MXGP quest'anno ha dimostrato di poter ambire alla top ten.
E tra le possibili protagoniste ci mettiamo anche la Svizzera, trainata da Seewer e con Guillod e Tonus, tutti e 3 piloti di esperienza che se azzeccano la giornata giusta sanno davvero essere molto veloci.
E poi qualche colpitore libero, come lo sloveno Tim Gajser che non può contare su una squadra da prime posizioni ma che cercherà sicuramente una grande prestazione personale per chiudere questo 2023 nel migliore dei modi.
39 squadre iscritte in totale, per un Motocross delle Nazioni che chiuderà alla grande un altra stagione di Motocross e ci porterà verso il letargo invernale!
Nation | MX2 | OPEN | MXGP |
USA | RJ Hampshire | Christian Craig | Aaron Plessinger |
France | Tom Vialle | Maxime Renaux | Romain Febvre |
Australia | Hunter Lawrence | Dean Ferris | Jett Lawrence |
Italy | Andrea Adamo | Mattia Guadagnini | Alberto Forato |
Belgium | Lucas Coenen | Liam Everts | Jago Geerts |
Spain | David Braceras | Jorge Prado | Ruben Fernandez |
Netherlands | Kay de Wolf | Glenn Coldenhoff | Calvin Vlaanderen |
Germany | Simon Längenfelder | Tom Koch | Ken Roczen |
Switzerland | Arnaud Tonus | Valentin Guillod | Jeremy Seewer |
Great Britain | Josh Gilbert | Conrad Mewse | Ben Watson |
Latvia | Janis Reisulis | Karlis Reisulis | Pauls Jonass |
Sweden | Filip Bengtsson | Isak Gifting | Alvin Ostlund |
Norway | Kevin Horgmo | Hakon Osterhagen | Cornelius Tøndel |
Finland | Emil Weckman | Jere Haavisto | Miro Sihvonen |
Canada | Ryder McNabb | Jess Pettis | Dylan Wright |
Slovakia | Tomáš Kohút | Pavol Repčák | Šimon Jošt |
Denmark | Magnus Smith | Glen Meier | Mathias Jørgensen |
South Africa | Camden McLellan | Cameron Durow | Jesse Wright |
Estonia | Jörgen-Matthias Talviku | Harri Kullas | Tanel Leok |
Poland | Damian Zdunek | Jakub Kowalski | Jakub Barczewski |
New Zealand | James Scott | Hamish Harwood | Cody Cooper |
Lithuania | Erlandas Mackonis | Dovydas Karka | Domantas Jazdauskas |
Ireland | Glenn McCormick | Jason Meara | Martin Barr |
Puerto Rico | Jack Chambers | Edwardo Morales | Rodny González |
Brazil | Guilherme Bresolin | Fábio Santos | Eduardo Lima |
Mexico | Víctor García Hernandez | Jorge Rubalcava | Tre Fierro |
Austria | Marcel Stauffer | Johannes Klein | Michael Kratzer |
Iceland | Eiður Orri Pálmarsson | Alexander Adam Kuc | Máni Freyr Pétursson |
Cezch Republic | Julius Mikula | Vaclav Kovar | Jakub Teresak |
Slovenia | Jan Pancar | Jaka Peklaj | Tim Gajser |
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