Pausa forzata per Romain Febvre

Due settimane dopo aver sfidato un doloroso infortunio al pollice per salire sul podio nella MXGP francese, Romain Febvre è stato costretto a ritirarsi dalla MXGP tedesca dello scorso fine settimana. Il francese si è sottoposto a ulteriori visite mediche questa settimana e la diagnosi è che dovrà riposare per diverse settimane per consentire al pollice infortunato di riprendersi.

Con sei podi nei primi sette round del Campionato del Mondo MXGP Motocross, Romain Febvre si è chiaramente affermato come uno dei quattro principali protagonisti della serie. Il round francese della serie è stato caratterizzato da emozioni contrastanti: un melange di gioia e tristezza; ha corso con un dolore intenso dopo essersi infortunato al pollice durante una sessione di prove, ma è stato in grado di vincere la gara di qualificazione e finire secondo nella MXGP. La breve pausa tra il round francese e quello tedesco non è stata sufficiente per consentire un pieno recupero dall'infortunio e, dopo aver concluso con un coraggioso terzo posto nella gara di qualificazione a Teutschenthal, è stato costretto al ritiro dalla prima manche del GP poiché il dolore è diventato troppo intenso.

Tornando subito a casa, Romain, accompagnato dal team manager KRT Antti Pyrhönen, si è recato da uno specialista questa settimana per sottoporsi a ulteriori esami. Questi hanno confermato che il pollice aveva legamenti rotti/strappati, che non richiedono alcuna operazione, e anche infiammazione e lividi all'osso. Il processo di guarigione richiede tempo e riposo, costringendo così Romain a saltare i prossimi medici di base.

Romain Febvre: "È difficile avere un infortunio in qualsiasi momento della stagione, ma questo è particolarmente difficile. Non si tratta di una lesione ossea in quanto tale e non c'è modo di "accorciare" i tempi di recupero. Potrebbe succedere a chiunque; È solo un peccato che sia successo a me".

Antti Pyrhonen (Kawasaki Racing Team manager): "Siamo estremamente dispiaciuti per Romain considerando come la stagione e la lotta per il campionato si stavano sviluppando bene con sei podi in sette gare e un chiaro contendente per il titolo. Quando si pensa che la sua parte più forte della stagione è iniziata solo dall'Indonesia l'anno scorso, siamo stati in attesa di una battaglia decisiva fino alla fine. Tuttavia, siamo molto orgogliosi del nostro pilota per il coraggio con cui ha cercato di mantenere vivo il sogno, sfidando l'infortunio per quasi vincere il GP di Francia e finire terzo nella gara di qualificazione in Germania. Jeremy Seewer continuerà il suo costante successo e augura una pronta guarigione al suo compagno di squadra".