News
Cara, portami i sali!
In tanti ci avete perché alcuni piloti dell’AMA Supercross “sniffano” prima del via. Di cosa si tratta? Ecco la risposta
A qualcuno era capitato di vederlo fare ad un pilota in passato, ma nella prima prova dell’AMA Supercross 2025 la moda sembra essere dilagata. Più di qualche pilota (e meccanico…), è stato visto annusare qualcosa da un fazzolettino, appena prima del via. E dalla reazione si trattava di qualcosa di forte.
Di cosa si tratta? Spazziamo subito il campo da dubbi e complotti, in un periodo particolarmente sensibile al tema: niente doping, si tratta invece di sali d’ammonio, uno strumento utilizzato da tempo per riprendersi da svenimenti o da sforzi eccessivi. I sali di ammonio portano ad un aumento temporaneo del battito cardiaco, della velocità di respirazione e della pressione sanguigna, aumentando anche l’afflusso di sangue al cervello. Insomma, l’equivalente di una bella botta d’adrenalina!
Da anni i sali d’ammonio vengono usati nello sport, in particolare nel sollevamento pesi, nell’hockey su ghiaccio e anche nel football americano. Un’indagine del 2005 stimò che tra il 70 e l'80% dei giocatori della National Football League utilizzassero i sali a base di carbonato di ammonio come stimolanti. Ora, abbiamo stiamo cominciando a vederne un uso regolare anche nel Supercross.
Ribadiamo: questi sali non sono una droga e, per quanto ne sappiamo finora, non hanno controindicazioni, anche se studi recenti in laboratorio hanno evidenziato che un uso in dosi elevate può causare edema polmonare, acidosi, danni ai reni e al sistema nervoso centrale.
Insomma, meglio starci attenti!
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.