Cosa è successo a Chase Sexton nella seconda manche ad Ironman

Dopo la vittoria in Gara 1 all'Ironman MX National di sabato, il campione in carica della 450MX, Chase Sexton ha vissuto un finale di giornata sfortunato, dopo che un incidente in Gara 2 lo ha messo fuori gioco. Dopo un debriefing post-gara, il team Red Bull KTM Factory Racing ha rilasciato una dichiarazione con maggiori informazioni.

Ian Harrison, responsabile del team Red Bull KTM Factory Racing: "Dopo aver ispezionato la moto sabato sera e aver esaminato i dati della moto, ora abbiamo un'idea più chiara di cosa ha portato all'incidente di Chase nella seconda manche dell'Ironman e voglio chiarire che non si è trattato né di un errore del pilota né di un errore del meccanico. 

Inizialmente, pensavamo si trattasse di un problema al freno anteriore, ma ora sappiamo che dei detriti sono entrati nell'impianto frenante posteriore, impedendo a Chase di azionare il freno posteriore. Questo lo ha costretto a ridurre la velocità usando solo il freno anteriore. Dai dati della moto possiamo anche vedere che nel giro della caduta ha superato il salto ad una velocità molto più elevata rispetto a qualsiasi altro giro della giornata.

Questo problema, a sua volta, ha causato l'incidente di Chase. La moto è atterrata prima sul lato destro, il che ha fatto sì che la leva del freno anteriore si riempisse di fango e si attivasse. Chase non ha più potuto proseguire per questo motivo.

Cercheremo attivamente una soluzione per evitare che ciò accada di nuovo, ma come sappiamo, nelle corse, il motocross è un'attività che mette a dura prova i mezzi e se si aggiungono la velocità e l'intensità a cui corrono i nostri piloti, tutto diventa ancora più complicato. È stato deludente sia per Chase che per il nostro team, così come per i tifosi".