Il Mondiale di Supercross torna in Europa con il GP di Svezia

Il World Supercross ha aggiornato il calendario stagionale con l'aggiunta della Svezia, in seguito al ritiro dello Stadium Merdeka di Kuala Lumpur come gara di apertura della stagione. Sebbene il World Supercross sia deluso dal fatto che il promotore malese non sia stato in grado di soddisfare i requisiti per ospitare la gara di apertura e di assicurarsi una sede alternativa, l'inclusione della Svezia mantiene un calendario completo di cinque round in cinque continenti, rafforzando al contempo la presenza globale della serie.

La stagione 2025 inizierà quindi a Buenos Aires l'8 novembre, per poi fare tappa a Vancouver, sulla Gold Coast in Australia, a Stoccolma e infine a Città del Capo per la finale di stagione.

Tom Burwell, Amministratore Delegato del World Supercross: "Siamo entusiasti di confermare che la nostra stagione tornerà in Europa, e in particolare in Svezia, un paese con una grande passione per gli sport motoristici a due ruote. Il GP di Svezia sarà un'aggiunta fantastica al campionato e la cornice ideale per il penultimo round. Siamo rimasti delusi in questa fase avanzata dallo Stadio Merdeka, nonostante il tempo, gli investimenti e l'impegno significativi impiegati per portare il supercross di livello mondiale in Malesia per la prima volta. Grazie al lavoro instancabile del nostro team e al supporto dei nostri partner, abbiamo trasformato la delusione in slancio. La Svezia completerà un campionato di cinque round in cinque continenti nel 2025, in vista di quella che si preannuncia come la nostra stagione più importante di sempre".

Jorge Viegas, Presidente della FIM: "Il Campionato Mondiale Supercross continua a crescere come competizione autenticamente globale e accogliamo con favore l'aggiunta della Svezia al calendario 2025. Sebbene sia sempre spiacevole quando le circostanze locali impediscono a un evento di procedere come previsto, la resilienza dimostrata dal Mondiale Supercross e dai suoi partner garantisce che piloti, team e tifosi possano comunque godere di una stagione eccezionale in cinque continenti. La FIM rimane pienamente impegnata a sostenere il Campionato e il suo successo a lungo termine".