Siamo giunti alla fine di questa stagione di AMA Supercross. Come consuetudine da ormai qualche anno è il Rice-Eccles Stadium di Salt Lake City a chiudere i giochi, anche se quest'anno purtroppo i giochi erano già tutti chiusi prima della vigilia dell'ultima gara.

Due titoli assegnati matematicamente, quelli della 250, mentre quello della 450 dava sulla carta ancora in lizza Eli Tomac. Matematica beffarda, come tutti sapevamo il pilota Yamaha non si sarebbe potuto presentare dietro a quest'ultimo cancello per difendere il titolo, e così già durante la settimana Chase Sexton ha potuto festeggiare il suo primo sigillo nella massima serie.

Una tripletta storica per Honda, che non ricordo sia mai riuscita prima a qualcun'altro. Tutto questo mentre l'infermeria ha toccato il suo apice, con 9 piloti factory fuori dai giochi, più altri nomi importanti come quello di Savatgy. Un macello mi verrebbe da dire, anche se negli ultimi infortuni di Webb e Tomac la sfortuna a mio avviso ci ha messo lo zampino.

Fatto sta che anche gli infortuni fanno parte dei giochi, e così quest'ultima gara è stata un pò una passerella per i 3 nuovi campioni del supercross a stelle e strisce. "Reds in red", ovvero tre tabelle rosse sulle 3 Honda factory, con i fratelli Lawrence che scendono in pista già con il numero 1 celebrativo dei loro successi. Nell'attesa di vedere Jett alle prese con il 450 nel national Pro Motocross.

Per l'ultima gara rientra Plessinger, Roczen punta a conquistare il terzo posto in campionato ( che visto l'assenza di Webb non dovrebbe essere troppo difficile..), e bisogna ancora stabilire i restanti gradini del podio delle West e della East, grazie ad un ultimo Showdown. 

Prove cronometrate che regalano un ultima pole position sia a Chase Sexton (quattordicesima pole su 17 gare! ) che ai fratelli Lawrence. Per la cronaca tra i due la spunta Hunter, mezzo secondo più veloce di Jett.

Le heat della classe 250 vedono però primeggiare 2 Yamaha Star Racing. Nella prima un velocissimo "dangerteen" (non più boy, ormai è cresciuto..!) Deegan parte in testa e conduce tutta la manche in solitaria con Hunter Lawrence dietro che, nonostante lo segua già dal primo giro, non riesce a mantenere il contatto!

Nella seconda tocca a Levi Kitchen centrare l’holeshot e scappare in solitaria, senza nessuno ad impensierirlo. Alle sue spalle Hampshire e Jett Lawrence, che riesce ad avere la meglio di Mumford solo nel finale di gara.

Da segnalare la serata particolarmente negativa dei piloti KTM Factory con Vialle e Vohland che rimangono fuori dai 9 e devono passare dalla LCQ. Il francese riuscirà ad arrivare in finale, mentre il compagno di squadra rimarrà clamorosamente escluso.

Pista non molto tecnica in realtà, con poche possibilità di sorpasso, così ad animare la gara ci pensa il meteo, con la pioggia che arriva mentre si corre la prima heat della 450! Roczen è al comando seguito da Wilson, e le posizioni non cambieranno più fino alla bandiera a scacchi.

Più infuocata la seconda heat, con il terreno che diventa sempre più lucido e viscido. Plessinger comanda fino ad un giro e mezzo dalla fine, resistendo bene al forcing di Sexton, fino a quando arriva lungo in fondo al rettilineo di whoops e salta fuori dalla sponda! Subito mi torna in mente Detroit, quando Aaron cadde a meno di due giri dall'arrivo gettando al vento quella che poteva essere la sua prima vittoria in 450! Per fortuna stasera era solo una heat! Sexton così vince davanti a Cianciarulo.

Si arriva ai main event con la pioggia che non rovina per fortuna le gare. Parte per primo lo Showdown e sono di nuovo i fratelli Lawrence ad animare la gara. Jett spunta secondo dietro ad Hampshire e dopo qualche giro attacca duro il rivale nella curva al fondo delle whoops, senza lasciare possibilità di replica. Da questo momento per lui è un monologo in testa, mentre Hampshire (secondo anche in campionato nella West coast) e Kitchen completano il podio. Hunter invece rimane intruppato in partenza insieme a Deegan ed i due iniziano una bella rimonta dal fondo del gruppo. Il pilota Honda è però più incisivo, e con una serie di bei sorpassi arriva fino al sesto posto finale, sopravanzando Anstie all'ultimo giro e con Smith davanti che non avrebbe resistito 2 curve di più! Deegan chiude invece ottavo, ma è comunque una grande stagione per il rookye of the year della classe lites, che riesce a mantenere la seconda posizione nella classifica generale della East Coast!

Arriva poi il momento della passerella finale di Chase Sexton, che può festeggiare in pista il titolo libero da qualsiasi pressione! E Chase effettivamente si gode proprio il momento: holeshot e gara tutta al comando, dominata dal primo all'ultimo giro senza alcuna sbavatura. Il modo migliore per festeggiare! Cianciarulo è secondo, ma come ci ha abituato sempre quest'anno fa il gambero e perde addirittura il podio. Lo supera non solo il rientrante Plessinger, ottimo secondo, ma addirittura Justin Hill (il fratello di Josh) che trova il primo podio in carriera. Chi non ha proprio nulla da festeggiare è Ken Roczen: il tedesco aveva la possibilità di chiudere al terzo posto questo campionato, grazie ai tanti infortuni ed in particolar modo a quello di Webb. Gli mancava un solo punto alla vigilia per raggiungerlo, ma al primo giro del main event Ken in una curva appoggia forte la gamba sinistra a terra e capisce subito che succede qualcosa al suo ginocchio. Non può continuare dal dolore e si ferma ai box. Con il ritiro chiude ultimo, gli viene assegnato 1 punto come ventiduesima posizione, e questo non basta per il terzo posto in campionato. È a pari punti di Webb ma ha meno vittorie quest'anno, e questa discriminante lascia il pilota KTM davanti!

Altro top rider infortunato? Speriamo non sia nulla di grave..di sicuro altro pronostico sbagliato per me, dopo quello su Tomac che vedevo già vincitore dopo Nashville. Insomma questa regola che è sempre la bandiera a scacchi a stabilire vincitori e vinti non la voglio proprio accettare!

Ora piccola pausa per i riders d'oltreoceano, poi si ricomincia con il National Pro Motocross!