Supercross
AMA Supercross 2024 - Philadelphia: l'approfondimento di Stefano Dami - VIDEO
Jett Lawrence non sbaglia niente e vince davanti a Sexton, mentre Webb perde il podio e punti importanti in classifica. In 250, Vialle, secondo alle spalle di Anstie allunga in classifica su Deegan
Philadelphia accoglie il circus del supercross per il terz'ultimo round stagionale, tre main event per andare ad incoronare i nuovi campioni.
La settimana precedente ci consegna qualche brutta notizia che riguarda due protagonisti del campionato. Ken Roczen, dopo la caduta causata dall'esplosione del mono sulle whoops di Nashville, salterà quest'ultima parte della stagione SX, ed è un vero peccato per il tedesco che stava correndo un anno da protagonista. Anche la 250 costa East perde un protagonista, anzi forse anche di più visto che prima che la sfortuna si accanisse contro di lui era il leader di campionato: Cameron Mcadoo è costretto a fermarsi dopo la doppia caduta di Nashville (la prima clamorosa nelle prove a causa di un contatto davvero sfortunato con un altro rider). E così lascia a giocarsi il titolo Tom Vialle e Haiden Deegan.
La pista presenta una bella sezione ritmica ed alcuni punti tecnici, ma anche una partenza davvero "pericolosa" a causa della prima curva strettissima. Jett Lawrence ne fa le spese nella prima Heat, andando a terra e dovendo rimontare dal fondo del gruppo per qualificarsi con il quarto posto. Non sbagliano invece Tomac e Webb, che chiudono nell'ordine andando ad aumentare la pressione nella testa dell'Australiano, mentre nell'altra Heat Anderson ha la meglio su Hunter Lawrence, poleman e particolarmente a suo agio stasera.
Ma il Main Event ha tutta un'altra storia. La tabella rossa non sbaglia lo start e si prende un holeshot fondamentale, andando subito in fuga. Tomac e Webb sono subito lì dietro, e soprattutto Eli cerca di essere aggressivo fin dai primi metri per non lasciarlo scappare. Sa che l'unico modo per indurre all'errore Jett è provare a metterlo sotto pressione all'inizio, prima che l'ufficiale Honda trovi il suo passo e le sue linee, insostenibili per tutti.
Ma Jett non si lascia intimidire e scappa via, senza sbagliare nulla fino alla bandiera a scacchi. Dietro è lotta con Webb che ha la meglio inizialmente di Tomac, con quest'ultimo che fa una gara strana. Più volte sembra perdere il ritmo, per poi ritrovarlo e tornare sotto al compagno di squadra, anche lui non perfetto da metà gara in poi. Questo tira e molla favorisce il ritorno di Sexton, che invece il passo lo trova eccome e dal sesto posto iniziale si va a prendere una meritata piazza d'onore a suon di sorpassi. Tirandosi dietro un Anderson in serata che proprio all'ultimo giro riesce ad avere la meglio di Webb con un sorpasso deciso sulle whoops. Il pilota Yamaha perde il podio e finisce anche a terra, per fortuna riuscendo a rialzarsi in tempo per salvare il quarto posto proprio davanti a Tomac. Epica battaglia anche tra Barcia e Hunter Lawrence per il sesto posto, a suon di entrate dure ma al limite. Ha la meglio il pilota GasGas, che sembra in ripresa in questo finale di stagione.
Chiaramente Jett Lawrence allunga in campionato, mette altri 7 punti tra se e Webb andando a + 12.
Bellissima ed incerta fino all'ultimo la finale della 250, con Vialle e Deegan che sbagliano entrambi la partenza e devono rimontare da oltre la decima posizione. Davanti Hammaker e Anstie se le danno di santa ragione, fino a quando l'inglese riesce ad avere la meglio ed allunga leggermente. Stava facendo una grande gara la Triumph con Swoll ( vincitore della seconda Heat ), fino a quando ha gettato via il podio nel tentativo di sorpasso su Hammaker: il pilota Triumph ha esagerato con un'entrata troppo al limite e con le traiettorie che si sono incrociate lasciando a terra entrambi. Questo ha favorito la grandissima rimonta dei due pretendenti al titolo, che praticamente in coppia sono arrivati fino al podio, con Vialle che ha sempre guidato davanti a Dangerboy senza mai dargli la possibilità di attaccare. Una grande prova di forza per Tom, che ha fatto vedere di volere davvero questo titolo. Sembra tornato di testa il pilota dominatore di due mondiali consecutivi. Ed ora il titolo è davvero vicino, con una sola gara al termine e 15 punti da amministrare sul pilota Yamaha.
Ora ci sposta a Denver con la costa West, prima del gran finale di Salt Lake City! Dove credo che si decideranno tutti i titoli 2024, a scanso di clamorosi colpi di scena che possano permettere alle 2 tabelle rosse Lawrence e Hampshire di chiudere i giochi in anticipo in Colorado.
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