SMX Playoff 2, a Fort Worth vincono Hunter Lawrence e Haiden Deegan - L'analisi di Stefano Dami e VIDEO

Il playoff numero 2 del Supermotocross va in scena al Texas Motor Speedway, in un tracciato veramente ben riuscito. Credo per la prima volta in questa nuova serie abbiamo assistito ad una gara in cui la componente supercross non prevaleva, ma c'era davvero un giusto mix di SX ed MX che ha reso le finali molto entusiasmanti.

E questo ha fatto sì che ci sia stata anche qualche sorpresa, con gare incerte fino all'ultimo metro. Almeno per la 450, dove a vincere è il Lawrence che non ti aspetti, ovvero Hunter che sale per la prima volta sul gradino più alto di una gara di supercross da quando è salito di cilindrata. In 250 in realtà non c'è stato nulla di incerto, con un Deegan che sta dominando in maniera veramente incredibile, la sua doppietta non è stata mai in discussione.

Ma andiamo con ordine. La prima finale della 450 vede Hunter al comando fin dai primi metri, con il fratello Jett a seguirlo come un ombra. Ma il sorpasso che spesso abbiamo visto attuare in maniera agevole ai danni del "big brother", qua tarda ad arrivare perché Hunter oggi è molto veloce e concentrato. L'attesa permette a Tomac di rifarsi sotto ai primi due, e quando finalmente Jett ha la meglio, fa spegnere la moto in curva permettendo ad Hunter di riprendere la testa. Così il numero 96 riesce ad andare a prendersi la vittoria mentre dietro Jett e Tomac si giocano il secondo posto fino alla bandiera a scacchi con il pilota Yamaha che ha la meglio e resiste al pressing.

Nella seconda finale invece è Sexton ad andarsene via, dopo che nella prima manche una partenza disastrosa lo aveva estromesso dalla lotta per la vittoria. Il pilota KTM questa volta va via in solitaria, complice la cattiva partenza dei 3 protagonisti della prima finale. E saranno proprio loro ad entusiasmare la gara, con il recupero fino al secondo posto di Jett che questa volta ha la meglio del fratello. Ma ad Hunter basta il terzo posto, con brivido finale per una fuoriuscita di pista nelle ultime curve, per prendersi la prima vittoria assoluta. Tomac questa volta non tiene il passo dei due e chiude quinto dietro a Webb e fuori dal podio di giornata, che premia nell'ordine Hunter, Sexton e Jett.

In 250 dicevamo non c'è storia, Deegan non sbaglia più neppure le partenze e vince due gare in solitaria con una facilità disarmante. Ma dietro la lotta è più che incerta, con Vialle che si rifà della brutta gara dello scorso weekend con una prestazione maiuscola. Veloce e determinato, il francese non molla mai in nessuna delle due finali ed in rimonta si prende un terzo ed un secondo posto che lo rilanciano anche in ottica campionato.

I più in forma del momento sono, oltre ai due già citati, Shimoda e Kitchen. Il giapponese è l'unico a cui ho visto fare un sorpasso a Deegan ultimamente, ed è successo nelle battute iniziali della prima finale, anche se poi il pilota Yamaha si è ripreso in fretta la testa. Ma l'ufficiale Honda ha corso bene, e con un secondo ed un terzo posto è finito terzo di giornata anche se a pari punti con Vialle. Kitchen è altrettanto veloce, ma sta sbagliando parecchio, ed inoltre è quello che ha accusato un pò di più la fatica sul finire delle manche. Tra loro ci potrebbe essere anche Hampshire, se non fosse che ogni Sabato l'ufficiale Husqvarna oltre ad essere veloce tiri anche delle mine pazzesche. È accaduto qua, così come era successo lo scorso weekend, ma per fortuna Rj si rialza sempre sulle sue gambe. Brutta notizia invece per Hymas, che deve saltare la gara per il riacutizzarsi dell'infortunio occorso sul finale del National, e chissà che per lui non sia a rischio anche il Nazioni. Questo potrebbe essere un bel problema per la squadra USA.

Ora non resta che aspettare 7 giorni e Las Vegas assegnerà i titoli, ed è inutile guardare le classifiche ora perché tanto l'ultima tappa assegna punti tripli, questo vuol dire che chi arriva davanti si prende titolo e montepremi milionario!