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Bourdon si conferma il re di Carpi, ma Zonta regala spettacolo

Redazione
dalla Redazione il 06/07/2025 in Supercross
Bourdon si conferma il re di Carpi, ma Zonta regala spettacolo
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Il pilota francese si conferma campione del Night Show, precedendo il pilota italiano. Nei mini vincono Dondè e Berry

Anthony Bourdon riscrive il suo nome sul prestigioso albo d’oro del Pro Grip Carpi Night Show. Il pilota francese si conferma campione nella notte dell’Arenacross, conquistando la seconda vittoria della sua carriera. Festa anche per Filippo Zonta, che esalta il pubblico vincendo una manche.

La formula voluta dal moto club AMM SMC Uisp Carpi, con i suoi oltre quarant’anni di esperienza nel Night Show, si conferma ancora una volta vincente: tante manche, tante partenze, colore e spettacolo per attirare il pubblico sulle tribune naturali del circuito carpigiano.

Anthony Bourdon - ph. Daniele BarrecaAnthony Bourdon

Dopo le manche di qualifica, vinte da Brice Maylin e Angelo Pellegrini nella Mx1 e Brian Hsu nella Mx2, i recuperi e i ripescaggi formano la griglia dei 20 piloti ammessi al via delle due superfinali.

In gara-1 Anthony Bourdon prende subito il comando ai danni di Lorenzo Camporese e allunga, mentre al secondo posto, dopo una partenza non brillante, c’è Maylin. Terzo, anche lui in rimonta, è Angelo Pellegrini, con Charles Lefrancois quarto e Filippo Zonta quinto.

Filippo Zonta - ph. Matteo BuccariniFilippo Zonta

Seconda manche e holeshot Pro Grip di Filippo Zonta. Il veneto duella un po’ con Lucas Imbert, poi trova la marcia giusta e passa in testa. Imbert resiste al secondo posto, nonostante il pressing di Bourdon, che tenta il sorpasso fino all’ultima curva. Pellegrini chiude quarto, davanti a Maylin.

L’assoluta della serata proclama Anthony Bourdon (Honda) per la seconda volta consecutiva re del Pro Grip Carpi Night Show, grazie a un primo e un terzo posto. Grandi applausi sul podio per Filippo Zonta (KTM), che tiene alta la bandiera italiana con il secondo posto assoluto, frutto di una quinta e una prima posizione. Brice Maylin (Honda) termina la sua serata al terzo posto, per un soffio davanti ad Angelo Pellegrini (Honda).

Cameron Berry - ph. Matteo BuccariniCameron Berry

Nella sfida uno contro uno, a sorpresa è Brian Hsu (Honda) a prevalere, nonostante lo svantaggio di cilindrata della sua Mx2, superando in finale Bourdon.

Minicross 85 tutta nel segno di Giacomo Dondè (KTM), che domina entrambe le manche con buon margine su Dominick Maifredi (KTM) e Ivan Marcovicchio. Nella mini 65 successo netto per l’inglese Cameron Berry (Yamaha), davanti a Leonardo Balestri (KTM) e Diego Testa (Husqvarna).

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