Supermoto
Internazionali d’Italia supermoto: Julen Avila Cortes beffa Elia Sammartin a Castelletto
Grande caldo e grandi battaglie nella quarta prova stagionale con Julen Avila Cortes che vince a pari punti con Elia Sammartin, che aumenta il vantaggio in classifica su Marc-Reiner Schmidt, terzo di giornata
Grandi battaglie nella quarta prova degli Internazionali d’Italia supermoto. A Castelletto di Branduzzo, sotto un cielo infuocato di fine luglio, ieri è andato in scena uno spettacolo pieno di emozioni, con tre primattori a prendersi le parti principali della SM1: Julen Avila Cortes, Elia Sammartin e Marc-Reiner Schmidt.
SM1
Dopo aver fatto segnare la pole position, nella prima manche Marc-Reiner Schmidt (TM) ha subito una foratura mentre era al comando a due giri dal termine ed è precipitato in 22esima posizione. A tutto vantaggio di Elia Sammartin (Honda – Gaerne), che ha regolato lo spagnolo Julen Avila Cortes (KTM) conquistando la seconda vittoria di manche consecutiva. Terzo il francese Steve Bonnal (TM), seguito da Luca D’Addato (Honda – 8biano) e Fabrizio Bartolini (Honda – 04 Park).
Julen Avila Cortes
In gara-2 Schmidt ha avuto la sua rivincita, guidando la corsa dal primo all’ultimo giro. Problemi, invece, per Sammartin, caduto a causa di un contatto con Avila Cortes (di nuovo secondo al traguardo) e protagonista di una furiosa rimonta dalla decima alla terza posizione finale. Quarto posto per Bartolini e quinto per D’Addato.
Nell’assoluta di giornata, è stato Julen Avila Cortes a prevalere, a pari punti con Elia Sammartin. Il campione italiano in carica ha comunque ottimi motivi per festeggiare, visto che ha lasciato Castelletto di Branduzzo con il vantaggio in classifica aumentato su Marc-Reiner Schmidt, terzo di giornata e ora staccato di 166 punti. A seguire, nella classifica di giornata, Bonnal, Bartolini e D’Addato.
La SM1 Fast è andata ad Alberto Sacchi (TM – Estense), che è tornato in testa alla classifica. Alle sue spalle sul podio di Castelletto sono arrivati Christian Bellemo (KTM – Gaerne) e Felix Wegscheider (KTM – Egna Neumarkt).
Mattia Rato
SM4
Per Mattia Rato (TM – Mr13 Transilvania) una domenica perfetta, con la superpole Biting e poi la vittoria in entrambe le manche. In gara-1 il pilota monzese ha controllato senza eccessivi problemi il vantaggio su Alberto Surra (KTM – Spoleto) e Alessandro Sciarretta (Honda – Cida Zpm Motorsport). In gara-2, invece, ha dovuto faticare non poco per avere ragione di Surra, che è partito in testa e poi, dopo essere stato superato, è tornato al comando a metà gara, costringendo Rato a un nuovo attacco vincente proprio all’ultimo giro. Di nuovo terzo Sciarretta.
L’assoluta di giornata si è composta nell’ordine di arrivo di entrambe le manche: Rato, Surra, Sciarretta, con quest’ultimo sempre più leader del campionato, grazie anche al ritiro in gara-1 del suo principale inseguitore, Iacopo Arduini (Honda – Celeste Berardi). Lo spagnolo Alex Gourdon (Husqvarna) ha finito quarto di giornata e Antonino Navarria (Honda – Cremona) quinto.
Demis Fraschini (Honda – Pavia) ha preceduto Luca Malfatto (TM – Acqui Terme) nella classifica riservata agli Over 35.
Matteo Andreotti
Altre categorie
Ancora intoccabile Matteo Andreotti (TM – Como 1903) nella SM3. Il pilota lombardo ha vinto a punteggio pieno anche questa gara di Castelletto, precedendo Gabriele Monica (Honda – Valstirone) e il finlandese Valter Piccardi (Yamaha). Marco Furega (Honda – 8biano) si è agguidicato entrambe le manche della SM5, sempre davanti a Nicola Baccanti (Yamaha – Nuoro) e Roberto Bellu (Yamaha – 8biano).
Anche Giada Vezzù (TM – Astico) ha proseguito il suo cammino a punteggio pieno, vincendo entrambe le manche della Lady, con Sara Acefalo (Husqvarna – Cairatese) e Giulia Sala (TM – Oggiono) alle sue spalle. Nella Young doppietta di Riccardo Andreotti (KTM – Castellarano), con Daniele Cornolti (Yamaha – Berbenno) e Michael Diodato (GasGas – Cervellin) al secondo e terzo posto. Vittoria per Andrea Benvenuti (KTM – Della Futa) nella Junior, seguito dall’ungherese David Bereczki (Husqvarna).
Podio trofeo RedMoto SMT
Per quanto riguarda il trofeo Honda RedMoto, Matteo Calligaris (Aneip Olos) ha preceduto Filippo Occhialini (Amsil) e Riccardo Teti (Cida) nella SMF; Massimo Elia (Motodromo Castelletto) si è aggiudicato la SMT, davanti a Fabrizio Lamonarca (Intimiano Natale Noseda) e Paolo Perucatti (St).
Ora per gli Internazionali d’Italia supermoto 2024 c’è un mese abbondante di pausa. Le ultime due gare del campionato si correranno il 14 e 15 settembre a Pomposa.
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