La Tacita Discanto è pronta per la Dakar 2024

Tacita è stato il primo costruttore a far debuttare una moto elettrica al Rally Dakar. Nel 2020 una moto del costruttore italiano fece la sua apparizione durante la tappa finale della gara. Un breve test che ha convinto comunque Pierpaolo Rigo e sua moglie Dinamaria Ollino, rispettivamente Presidente e Vicepresidente di Tacita, a dare seguito all’impresa partecipando in maniera ufficiale all’edizione 2024.

Per questo è stata messa a punto la Tacita Discanto che sfiderà le dune nella categoria "Dakar Future - Mission 1000", riservata ai veicoli con nuove tecnologie. Lo scopo è quello  di sottoporre la moto agli ambienti più estremi prima di renderla disponibile al pubblico, probabilmente come model year 2025.

Il team Tacita Formula Corsa, correrà con due moto guidate da Oscar Polli e Sylvain Espinasse e un team completo di meccanici e professionisti del settore elettrico ed elettronico, guidato da Nicolas Chaix. La Discanto, oltra ad un estetica molto personale, dettata soprattutto dalla funzionalità, vanta un nuovo telaio e un diverso bilanciamento dei pacchi batteria con una distribuzione dei pesi riequilibrata. La Discanto ha un peso dichiarato di 180 kg e una velocità massima autolimitata di 150 km/h e come tutte le Tacita è dotata di cambio meccanico a cinque velocità e raffreddamento a liquido per il motore, la centralina e il sistema di gestione della batteria (BMS).

Per quanto riguarda l’autonomia, portata a 300 km, Tacita ha sviluppato un sistema rapido di sostituzione delle batterie che può avvenire in pochi minuti durante le pause concesse dalla gara per il rifornimento. Tacita si avvarrà inoltre della T-Station, una stazione mobile e autonoma di produzione e stoccaggio di energia fotovoltaica con pannelli solari, generatori eolici e idrogeno, sufficiente ad alimentare e ricaricare le batterie delle moto impegnate nel rally.