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Beta RR X-PRO MY 2025: cambia tutto, anche il nome!

Redazione
dalla Redazione il 29/05/2024 in Moto
Beta RR X-PRO MY 2025: cambia tutto, anche il nome!
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La casa toscana lancia sul mercato le nuove RR 2T e 4T XPRO My 2025. La parte ciclistica è quella che ha subito gli interventi più radicali, in particolare il comparto sospensioni è totalmente nuovo

Beta lancia sul mercato le nuove RR 2T e 4T XPRO My 2025, con una serie di novità che riposizionano l’asticella delle RR ad un livello superiore. Le nuove XPRO sono state sviluppate attraverso la stretta collaborazione con piloti del calibro di Jonny Walker per ottenere manovrabilità e agilità e un motore potente e facile da controllare.

Le modifiche più radicali sono state apportate al telaio, conferendo alla moto una personalità più distinta. Assolutamente nuove sono soprattutto le sospensioni: forcella e ammortizzatore sono stati sviluppati ex novo in collaborazione con gli ingegneri ZF per ottenere un prodotto innovativo e funzionale appositamente per il progetto XPRO, che aumenta notevolmente le potenzialità del veicolo. Si è trattato di un intervento radicale, influenzato e ispirato principalmente dal concetto di guidabilità, fondamentale per il marchio. Il risultato è un prodotto completamente riprogettato con caratteristiche di guida notevolmente migliorate, che può essere adattato alle caratteristiche di guida di una gamma più ampia di conducenti grazie alle estreme opzioni di personalizzazione. Ciò significa che è la moto ad adattarsi alle esigenze del pilota e non viceversa.

Beta RR X-PRO MY 2025: cambia tutto, anche il nome!

La gamma si compone ancora di 8 diversi modelli, ognuno con il proprio carattere, in grado di soddisfare le diverse esigenze degli automobilisti. Esiste una RR perfetta per ogni pilota, ma ciò che li accomuna tutti è la sicurezza che queste moto sanno infondere, a tutto vantaggio del piacere di guida. La gamma 2T è composta dai modelli 125, 200, 250 e 300 cc., mentre le 4T sono proposte nelle cilindrate 350, 390, 430 e 480 cc.

Di seguito una panoramica degli aggiornamenti dei modelli RR 2T-4T XPRO My 2025:

Per tutti i modelli

  • Telaio:XPRO compie un decisivo passo in avanti in termini ciclistici con l’adozione del nuovo telaio a sezione maggiorata nella parte del trave principale (+ 1cm), che ha fatto la sua comparsa sui modelli Enduro Racing My24. Il risultato di questo intervento, ampiamente testato e validato in ambito racing dai piloti Beta Factory, è una moto complessivamente molto più precisa e stabile sia in ingresso che in percorrenza di curva, capace di trasmettere grandi sensazioni di sicurezza nel tenere a bada le prestazioni del motore. Non solo, vista la nuova propensione di XPRO verso i tracciati Hard, il nuovo telaio assicura un’eccellente resistenza agli urti e negli atterraggi dai salti.
  • Sospensioni: Le nuove sospensioni ZF dedicate a RR XPRO My 2025 sono state completamente riprogettate con un’architettura che presenta interasse e corsa ridotta, che mutano il comportamento della moto e abbassano l’altezza complessiva di circa 20mm. Questo permette al pilota di avere un miglior contatto con il terreno in ogni situazione, dall’uscita amatoriale, alla guida su pista, così come nelle condizioni più estreme.
  • Forcella: Forcella SHC (Separate Hydraulic Chamber): La nuova forcella è stata progettata con uno schema completamente asimmetrico al fine di ottimizzare il funzionamento idraulico e di ridurre il peso complessivo (di circa 250gr.), migliorando nettamente la guidabilità della moto. La divisione dei ruoli tra la gamba destra e sinistra permette un maggiore controllo sulla sospensione, nelle sue componenti. In particolare, la gamba destra gestisce l’aspetto elastico, grazie a un’unica molla a sezione maggiorata, in acciaio speciale, che consente un risparmio di peso del 25% (rispetto all’utilizzo di due molle) e una capacità elastica doppia. Al contrario, la parte sinistra si occupa adesso unicamente della gestione dell’aspetto idraulico. Anche questo sistema è stato oggetto di una pesante revisione: la cartuccia interna ha un pistone flottante di diametro maggiorato di 7mm, e che sale quindi a 30 mm. La portata doppia di olio e la pressione interna ai condotti più uniforme garantiscono un significativo miglioramento del freno idraulico su tutto l’arco di utilizzo, e in particolar modo nello smorzamento delle asperità alle alte velocità. Anche il tamponamento di fine corsa è stato completamente rivisto e ridimensionato per essere più lungo e progressivo, in modo tale da gestire più efficacemente trasferimenti di carico e affondamenti imprevisti durante la guida. Entrambe le gambe forcella sono completamente regolabili tramite registri precisi e ben accessibili, che offrono al pilota la possibilità di adattare la sospensione alle proprie esigenze di guida, mutando la risposta della moto da un comportamento molto morbido e confortevole, ad un uno reattivo e molto più aggressivo.
  • Monoammortizzatore: Il nuovo monoammortizzatore è stato oggetto di un significativo sviluppo nel gruppo di regolazione della compressione, completamente ridisegnato per migliorare la dinamica dei flussi dell’olio. Questa revisione ha reso i passaggi interni più lineari, garantendo regolazioni molto più efficaci sui registri, grazie all’eliminazione di tutti i vincoli strutturali che potevano influire negativamente sul comportamento del monoammortizzatore, e che in quanto tali non potevano essere gestiti tramite regolazioni esterne. Inoltre, il corpo dell’ammortizzatore, realizzato in alluminio, ha un trattamento di ossidazione dura che garantisce scorrevolezza e durata nel tempo, oltre a contenerne il peso. Il risultato complessivo degli interventi sulle sospensioni si misura nella migliore guidabilità del veicolo e nel miglior assorbimento degli urti in uno spettro di utilizzo molto più ampio, grazie all’estrema precisione nella calibrazione del setting per ogni tipo di utilizzo, con registri funzionali ed efficaci. In questo modo sia l’amatore che il pilota di enduro estremo si renderanno presto conto della migliorata capacità della moto di cucirsi sulle esigenze del pilota.
  • Plastiche: la nuova spiccata personalità di XPRO passa anche per un completo restyling delle sovrastrutture e delle grafiche della moto. Mascherina porta faro, convogliatori, fianchetti e codone posteriore, tutto è stato ridisegnato in casa Beta. La mascherina presenta un design rastremato, mentre codone e convogliatori slanciano la moto con un dinamismo nuovo, abilmente raccordato da una nuova grafica a contrasto sulle plastiche bianche. Il risultato è un prodotto frizzante, che rompe con il passato, e mette in luce tutta la sua nuova personalità.
  • Sella: la sella si caratterizza per un maggior comfort rispetto al passato, grazie ad un nuovo schiumato con cui è stata realizzata l’imbottitura. La maggior superficie d’appoggio e la diversa composizione dei materiali donano adesso al pilota un punto di contatto con la moto molto più comodo. Il rivestimento rosso è caratterizzato da una texture piramid che offre un ottimo grip una volta in sella. Maggior comfort si traduce in maggior concentrazione una volta in sella.
  • Pompa freno Nissin: il nuovo telaio accoglie una nuova, e più performante, pompa freno posteriore Nissin. La componente, ereditata dai modelli racing, rappresenta l’evoluzione del precedente modello e si distingue, oltre che per la costruzione esterna, per una maggior potenza frenante, unita ad una modulabilità migliorata.
  • Silent block: il miglioramento del confort di guida una volta in sella passa anche per i nuovi Silent block con cui RR XPRO è stata equipaggiata. Questa componente contribuisce alla riduzione delle vibrazioni trasmesse dal manubrio al pilota, rendendo la presa più confortevole e meno stancante.
  • Vaso espansione radiatore: per la prima volta sui modelli enduro di casa Beta fa la comparsa un serbatoio di espansione del liquido refrigerante, di circa 200cc, che consente di recuperare l’acqua che potrebbe essere espulsa dal radiatore con l’innalzamento delle temperature, in particolare nell’uso più lento e tecnico del veicolo, oppure nei passaggi di enduro estremo. La vaschetta è stata alloggiata in una posizione al riparo dagli urti, all’interno del telaio, nella parte immediatamente sopra il collettore di scarico.
  • Cinghia di recupero anteriore: a rimarcare il nuovo carattere Extreme di RR XPRO è stata introdotta, di serie, la nuova cinghia traino anteriore, utilissima per trarsi d’impaccio dalle situazioni più difficili. Trovare le situazioni più difficili ti rende un vero endurista, sapersene tirar fuori ti rende un vero esperto! Questa cinghia è un alleato ideale per queste situazioni.
  • Chiave elettronica: il nuovo dispositivo elettronico con cui la moto è equipaggiata è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1), e assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota.
    La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica e codificata (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo. Il dispositivo assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega. A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo. Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor; per la prima volta di serie.
  • Switch mappa al manubrio: il bottone per lo switch mappa trova ora la sua collocazione non più nella canonica posizione dietro il cannotto di sterzo, ma viene spostato al manubrio, in un alloggiamento ispirato ai modelli MX di casa Beta, all’interno del paracolpi.

Beta RR X-PRO MY 2025: cambia tutto, anche il nome!

Oltre alle modifiche apportate all'intera serie, in alcuni modelli sono state introdotte innovazioni specifiche che stabiliscono nuovi standard per i modelli della serie a 2 tempi. In dettaglio:

RR 300 2T

  • Pistone: Per ridurre le vibrazioni e rendere il motore più efficiente, la nuova RR 300 2T XPRO riceve un nuovo pistone di derivazione sportiva, più leggero e potente rispetto al suo predecessore. Ciò significa che il motore risponde meglio a tutti i regimi e diventa più potente, anche a regimi elevati.

RR1252T

  • Motore: per i piccoli ottavo di litro, RR XPRO propone un propulsore completamente rinnovato, derivato dalle recenti introduzioni della versione racing. Lo scopo di questo intervento è stato quello di incrementare, lungo tutta la curva di erogazione, la potenza messa in campo dal monocilindrico 125 2T, acuendo il picco massimo di cavalli messi a disposizione. Questo risultato è stato possibile grazie ad un cilindro completamente nuovo, dai condotti ai diagrammi, ad un nuovo sistema di valvola allo scarico. Il comando valvola è stato modificato, così come la molla di contrasto e la taratura che regola l’apertura della valvola, per rendere il motore più reattivo, potente e corposo, aumentando l’esplosività della prestazione assoluta, tutto armonizzato da una nuova taratura del carburatore, per alimentare la maggiore potenza disponibile. Il nuovo motore 125cc ha quindi adesso un range di utilizzo nettamente superiore al passato, avendo guadagnato potenza agli alti regimi, senza perdere coppia in basso.
  • Sistema di scarico: per esaltare le caratteristiche del nuovo motore appena introdotto, e aumentare quindi ancor di più il range di utilizzo del propulsore, è stato introdotto anche un nuovo sistema di scarico completo.
  • Bobina di accensione: più performante della precedente, assicura stabilità e potenza nella scintilla generata dalla candela. Migliorando la combustione interna del motore.

Disponibilità da giugno 2024.

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