Honda XR600R by VMX Restomod: dall'Etna alle Alpi

Prendi una Honda XR600R, probabilmente la moto da enduro a quattro tempi più iconica mai prodotta, un cliente particolarmente esigente e un preparatore con il tocco magico come VMX Restomod e otterrete questo splendido capolavoro!

A Federico Scalia, il nome dietro cui si cela VMX Restomod, piacciono particolarmente il suono e lo stile dei vecchi mono di grossa cilindrata. Per che ancora non lo conoscesse, ricordiamo infatti che Federico, che per lavoro gestisce l'azienda siciliana Aerostyle Aerografie, specializzata in verniciatura personalizzate per piloti, come hobby secondario, costruisce piccoli capolavori con il nome VMX Restomod.

Negli anni passati abbiamo già avuto modo di presentare alcune sue “opere”, come la Honda XR650r Motard. Ora Federico è tornato in azione con una XR600R, costruita per un cliente austriaco che intende partecipare al Campionato Nazionale Enduro Vintage del suo Paese. Lo stile generale è ispirato a uno dei marchi di motocross più iconici di tutti i tempi e molto in voga negli anni ’90, JT Racing.

Partendo dai colori caratteristici del marchio, blu e bianco, Federico ha letteralmente ricostruito da zero questa fantastica Honda XR600R del 1993. L’elenco delle modifiche e delle parti speciali è praticamente infinito: il motore è stato ricostruito con un pistone maggiorato e la lavorazione delle luci, lo scarico è stato realizzato su misura da "Fichera SP" con silenziatore Pro Circuit Ti4 Titanium, il carburatore è stato sostituito con un prezioso Mikuni TM 40, le forcelle Showa USD da 48 mm. sono dotate di cartucce Öhlins RXF e le piastre sterzo Pro Circuit sono lavorate CNC. La lista prosegue con ammortizzatore posteriore Öhlins, cerchi Takasago Excel con mozzi Excel CNC, forcellone modificato su misura per includere un moderno sistema di regolazione, manubrio Renthal Twinwall, con leva frizione Pro Circuit, acceleratore Honda CRF 450 e paramani Cycra, protezioni telaio in acciaio inossidabile fatte a mano, serbatoio in metallo Box43 che Federico ha aerografato personalmente, tonnellate di parti Cerakoted.

Per quanto riguarda i freni, all'anteriore troviamo una pompa Nissin da 11 mm. con pompa sempre Nissin a due pistoncini e un disco flottante Brembo Serie Oro da 270 mm. Al posteriore, pompa Nissin con serbatoio integrato (quella precedente aveva il serbatoio in plastica separato), pinza Nissin originale e disco Brembo Oro da 220 mm. I tubi freno di serie sono stati sostituiti con tubi Hel rinforzati.

Secondo noi il risultato finale è spettacolare. Voi che ne pensate?