Moto
Fantic Motor Caballero 200 RC. Regolarità e Competizione
il 23/04/2009 in Moto
Test estremo all'Hells Gate
Fantic Motor Caballero 200 RC. Regolarità e Competizione
Volete sapere come se la cava il nuovo 200 4T? Per avere una risposta sicura e definitiva abbiamo pensato ad un test piuttosto sadico:
portarlo in gara alla terribile Hell's Gate!
Il Fantic Motor Caballero 200 RC parte al primo impulso del bottoncino (c'è solo quello, niente pedivella). Nei tratti hard il motore tira fuori una insospettabile schiena e si arrampica sui sentieri più impervi. Abbiamo accorciato i rapporti finali e la rapportatura corta aiuta, ma il Minarelli 200 4T chiede tante marce, bisogna usare parecchio il cambio. Non è un problema, visto che gli innesti sono precisi. Il monoalbero 4 valvole mostra parecchia coppia ai bassi, ma è un po' carente nei medi-alti regimi: quando arriva al suo massimo di rotazione stalla, senza offrire una continuità.
Per fare il tempo il Caballero richiede una guida a tutto gas. Bisogna cercare di far scorrere la moto il più possibile. Manca un po' di spunto per uscire dai canali ghiacciati e andare a cercare terra buona. E allora si lavora parecchio con la frizione. Per fortuna funziona bene ed è modulabile.
A detta di entrambi i piloti che l'hanno portata in gara, la moto non stanca e diverte. L'unico appunto sono le pedane troppo basse, che fanno rimanere a penzoloni nelle carregge. Quando il fondo diventa insidioso e scavato, capita di urtare il terreno e perdere il piede dal suo appoggio. La frenata è ben modulata, ma poco aggressiva quando si vuole di più. La forcella Paioli da 41 mm scorre bene e copia bene sull'ostacolo, non affatica gli avambracci, ma alzando il ritmo si rivela troppo morbida.
Va bene per pesi piuma e piloti tranquilli. Per chi chiede (e pesa) di più, meglio la Marzocchi Shiver da 45 (optional). Il mono Sachs è OK in condizioni normali, ma non asseconda a pieno gli impatti bruschi con le buche e gli scoli dell'acqua più pronunciati.
Insomma, il Caballero 200 convince. E il prezzo? Rimane ben al di sotto degli 8.000 euro richiesti per le 250 4T specialistiche, rispetto alle quali richiede meno manutenzione al motore. La quotazione è pure interessante rispetto ad alcune rivali "tuttofare", come la Yamaha WR 250R (6.590 euro).
Il verdetto? Anche se la moto si presenta in questa grintosa versione racing, è comunque un prodotto milleusi. E' divertente ed efficace su qualsiasi terreno, con un sound di scarico che ci fa sognare, ma non va confusa con una Enduro racing da schierare nella E1.
SCHEDA TECNICA
Caballero 200 Regolarità Competizione
PREZZO: 6.199,00 euro
MOTORE
Tipo monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido
Alesaggio e corsa 63 x 58,6 mm
Cilindrata 199 cc
Rapp. di compressione 11,5 : 1
Distribuzione bialbero con comando a catena, 4 valvole
Alimentazione carburatore Keihin CVK 30
Avviamento elettrico
TRASMISSIONE
Finale a catena 13/42
Cambio a 6 marce
Comando frizione idraulico
CICLISTICA
Telaio monotrave in acciaio
Forcella Paioli USD da 41 mm con perno avanzato
Ammortizzatore Sachs con piggy back, regolabile nel ritorno e nella compressione per le basse e alte velocità; corsa ruota nd
Cerchi Takasago Excel;
pneumatico anteriore 90/90-21";
posteriore 120/90-18"
Freni ant. disco da 260 mm;
post. disco da 220 mm
DIMENSIONI
Interasse 1.400 mm
Altezza sella 960 mm
Altezza min. da terra nd
Capacità serbatoio 7,5 litri
Peso a secco 96 kg
PARTI SPECIALI OPTIONAL
Forcella Marzocchi Shiver da 45 mm, con trattamento al TiN (550 euro)
Serbatoio in alluminio (350 euro)
Albero a camme racing (199 euro)
Il Fantic Motor Caballero 200 RC parte al primo impulso del bottoncino (c'è solo quello, niente pedivella). Nei tratti hard il motore tira fuori una insospettabile schiena e si arrampica sui sentieri più impervi. Abbiamo accorciato i rapporti finali e la rapportatura corta aiuta, ma il Minarelli 200 4T chiede tante marce, bisogna usare parecchio il cambio. Non è un problema, visto che gli innesti sono precisi. Il monoalbero 4 valvole mostra parecchia coppia ai bassi, ma è un po' carente nei medi-alti regimi: quando arriva al suo massimo di rotazione stalla, senza offrire una continuità.
Per fare il tempo il Caballero richiede una guida a tutto gas. Bisogna cercare di far scorrere la moto il più possibile. Manca un po' di spunto per uscire dai canali ghiacciati e andare a cercare terra buona. E allora si lavora parecchio con la frizione. Per fortuna funziona bene ed è modulabile.
A detta di entrambi i piloti che l'hanno portata in gara, la moto non stanca e diverte. L'unico appunto sono le pedane troppo basse, che fanno rimanere a penzoloni nelle carregge. Quando il fondo diventa insidioso e scavato, capita di urtare il terreno e perdere il piede dal suo appoggio. La frenata è ben modulata, ma poco aggressiva quando si vuole di più. La forcella Paioli da 41 mm scorre bene e copia bene sull'ostacolo, non affatica gli avambracci, ma alzando il ritmo si rivela troppo morbida.
Va bene per pesi piuma e piloti tranquilli. Per chi chiede (e pesa) di più, meglio la Marzocchi Shiver da 45 (optional). Il mono Sachs è OK in condizioni normali, ma non asseconda a pieno gli impatti bruschi con le buche e gli scoli dell'acqua più pronunciati.
Insomma, il Caballero 200 convince. E il prezzo? Rimane ben al di sotto degli 8.000 euro richiesti per le 250 4T specialistiche, rispetto alle quali richiede meno manutenzione al motore. La quotazione è pure interessante rispetto ad alcune rivali "tuttofare", come la Yamaha WR 250R (6.590 euro).
Il verdetto? Anche se la moto si presenta in questa grintosa versione racing, è comunque un prodotto milleusi. E' divertente ed efficace su qualsiasi terreno, con un sound di scarico che ci fa sognare, ma non va confusa con una Enduro racing da schierare nella E1.
SCHEDA TECNICA
Caballero 200 Regolarità Competizione
PREZZO: 6.199,00 euro
MOTORE
Tipo monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido
Alesaggio e corsa 63 x 58,6 mm
Cilindrata 199 cc
Rapp. di compressione 11,5 : 1
Distribuzione bialbero con comando a catena, 4 valvole
Alimentazione carburatore Keihin CVK 30
Avviamento elettrico
TRASMISSIONE
Finale a catena 13/42
Cambio a 6 marce
Comando frizione idraulico
CICLISTICA
Telaio monotrave in acciaio
Forcella Paioli USD da 41 mm con perno avanzato
Ammortizzatore Sachs con piggy back, regolabile nel ritorno e nella compressione per le basse e alte velocità; corsa ruota nd
Cerchi Takasago Excel;
pneumatico anteriore 90/90-21";
posteriore 120/90-18"
Freni ant. disco da 260 mm;
post. disco da 220 mm
DIMENSIONI
Interasse 1.400 mm
Altezza sella 960 mm
Altezza min. da terra nd
Capacità serbatoio 7,5 litri
Peso a secco 96 kg
PARTI SPECIALI OPTIONAL
Forcella Marzocchi Shiver da 45 mm, con trattamento al TiN (550 euro)
Serbatoio in alluminio (350 euro)
Albero a camme racing (199 euro)
Fantic Motor Caballero 200 RC. Regolarità e Competizione
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